Titoli di Stato paesi-emergenti Obbligazioni Brasile e Petrobras

Ma per prima cosa lo diamo per scontato al 100% che Lula venga eletto?
In secondo luogo è evidente che chi cerca consenso deve infervorare le masse poi una volta giunto al potere non ci credo manco se lo vedo che faccia caxxate mega galattiche ...a meno che non voglia imitare Erdogan...allora li si salvi chi può
In tutte le simulazioni di voto Lula risulterebbe vincente al primo turno, con almeno il 20% di margine nei confronti di qualsiasi avversario.
 
Ma per prima cosa lo diamo per scontato al 100% che Lula venga eletto?
In secondo luogo è evidente che chi cerca consenso deve infervorare le masse poi una volta giunto al potere non ci credo manco se lo vedo che faccia caxxate mega galattiche ...a meno che non voglia imitare Erdogan...allora li si salvi chi può

al 100% no, al 95% o giu di li si, quindi è meglio tenersi pronti
le ha fatte per 2 mandati (ti basti andare a vedere quanti suoi ministri se ne andarono dal governo proprio per le "caxxate", se non sbaglio nei 2 mandati dovette nominare oltre 100 ministri) tra queste, solo le piu eclatanti: una riforma agraria allucinante che ha di fatto distribuito terreni ai latifondisti, la riforma pensionistica tenuta nel cassetto per 8 anni coi brasiliani che potevano andare tranquillamente in pensione a 42 anni, l'aver dato finanziamenti agevolati ai figli delle famiglie a basso reddito per potersi iscrivere all'università, ma non aver affrontato la riforma della scuola pubblica (risultato: si iscrivevano all'università dei semianalfabeti che ottenevano solo di indebitarsi perchè alla laurea non ci arrivavano), l'aver trasformato il programma "Minha Casa Minha Vida" in un banchetto per grandi appaltatori e banche che hanno consegnato edifici mal posizionati e privi di servizi, nessuna riforma delle infrastrutture ferroviarie, l'aver cancellato il programma Bolsa Escola di FHC, che garantiva un sussidio mensile alle famiglie di bassa rendita che mandavano i filgi a scuola (risultato ritorno dello sfruttamento del lavoro minorile e ragazzi non sanno nè leggere nè scrivere), non ha assolutamente stimolato gli investimenti industriali, stava per far uscire il BR dai BRIC, e in seguito per altri 2 mandati le ha fatte fare a Dilma,
quindi perchè non dovrebbe rifarle ?
 
Onestamente non vedo tutto questo sfacelo se vince Lula.
Attenendomi ai grafici storici ho visto solamente grandi attività lucrative sotto la sua presidenza... ed il paese è cresciuto, anche nei principali consessi internazionali.
Con Bolsonaro non posso dire la stessa cosa (anche se mi ha fruttato bene con PB).
Il Brasile ha ora una pessima nomea internazionale.
Fortunosamente c'è Guedes che tiene la barra diritta.

In tutta l'area Latam c'è una ripresa dei movimenti di sinistra che si differenziano però dall'esperienza dei decenni passati.
Dove hanno vinto le elezioni non ci sono stati terremoti finanziari.
Anzi, in alcuni paesi i bond hanno ripreso fiato.
A volte, da queste parti, la destra è connotata da populismo, sprechi e corruzione.
 
Onestamente non vedo tutto questo sfacelo se vince Lula.
Attenendomi ai grafici storici ho visto solamente grandi attività lucrative sotto la sua presidenza... ed il paese è cresciuto, anche nei principali consessi internazionali.
Con Bolsonaro non posso dire la stessa cosa (anche se mi ha fruttato bene con PB).
Il Brasile ha ora una pessima nomea internazionale.
Fortunosamente c'è Guedes che tiene la barra diritta.

In tutta l'area Latam c'è una ripresa dei movimenti di sinistra che si differenziano però dall'esperienza dei decenni passati.
Dove hanno vinto le elezioni non ci sono stati terremoti finanziari.
Anzi, in alcuni paesi i bond hanno ripreso fiato.
A volte, da queste parti, la destra è connotata da populismo, sprechi e corruzione.

quando è arrivato Lula il Brasile stava già crescendo, da 10 anni, il real era una valuta forte, l'inflazione era ai minimi, inoltre ha trovato un momento ottimo con le quotazioni delle commodities ai massimi
ora la situazione è esattamente opposta
sinceramente dei consensi internazionali mi frega poco (di Macron che mostra foto del disboscamento dell'Amazzonia, ma poi si scopre che sono foto scattate da un fotografo morto 12 anni prima, o delle tedesca DW che mostra un servizio dell'Amazzonia in fiamme con gli elefanti in fuga !!!), io qui il discorso lo limito ai miei titoli e il risultato lo hai scritto tu stesso
Per ilr esto stessa situazione per il Cile quando arrivò la Bachelet che ha goduto di quando avevano seminato i suoi predecessori, per il resto
Chavez ha vinto le elezioni, Fernandez pure, e prima di lui i Kirchner; Correa e Lasso hanno portato l'Ecuador al default sotto Sanguinetti l'Uruguay era chiamato la Svizzera del Sud America, poi sono arrivati Vasquez e Mujica...
solo in quest'ultimo caso posso almeno essere d'accordo che per i ceti piu bassi le cose sono notevolmente migliorate
 
Ultima modifica:
quando è arrivato Lula il Brasile stava già crescendo, da 10 anni, il real era una valuta forte, l'inflazione era ai minimi, inoltre ha trovato un momento ottimo con le quotazioni delle commodities ai massimi
ora la situazione è esattamente opposta
sinceramente dei consensi internazionali mi frega poco (di Macron che mostra foto del disboscamento dell'Amazzonia, ma poi si scopre che sono foto scattate da un fotografo morto 12 anni prima, o delle tedesca DW che mostra un servizio dell'Amazzonia in fiamme con gli elefanti in fuga !!!), io qui il discorso lo limito ai miei titoli e il risultato lo hai scritto tu stesso
Per ilr esto stessa situazione per il Cile quando arrivò la Bachelet che ha goduto di quando avevano seminato i suoi predecessori, per il resto
Chavez ha vinto le elezioni, Fernandez pure, e prima di lui i Kirchner; Correa e Lasso hanno portato l'Ecuador al default sotto Sanguinetti l'Uruguay era chiamato la Svizzera del Sud America, poi sono arrivati Vasquez e Mujica...
solo in quest'ultimo caso posso almeno essere d'accordo che per i ceti piu bassi le cose sono notevolmente migliorate

Ora in Ecuador (governo di sinistra) dopo aver ristrutturato il debito quotano il doppio dell'Argentina (sempre governo di sinistra)... quindi, in questo caso destra e sinistra non fanno scuola.
In Cile doveva succedere un cataclisma con il giovane neo-eletto Presidente ... ho seguito i bond in $ ed hanno avuto una leggera discesa. Non mi meraviglierei se tra qualche settimana andranno a quotare livelli più alti.
L'Uruguay anche con Mujica e successori i bond hanno sempre avuto prezzi inarrivabili.

Ora il Brasile mi dici che al tempo di Lula le materie prime avevano prezzi altissimi (ed ora non sono quasi agli stessi livelli?) e ti do ragione.
Quando si voterà non è da escludersi che i prezzi rimarranno alti e ci vorranno altri anni per farli ridiscendere.
Quindi è possibile con Lula un nuovo ciclo economico espansivo ... :lol:.
 
Ora in Ecuador (governo di sinistra) dopo aver ristrutturato il debito quotano il doppio dell'Argentina (sempre governo di sinistra)... quindi, in questo caso destra e sinistra non fanno scuola.
In Cile doveva succedere un cataclisma con il giovane neo-eletto Presidente ... ho seguito i bond in $ ed hanno avuto una leggera discesa. Non mi meraviglierei se tra qualche settimana andranno a quotare livelli più alti.
L'Uruguay anche con Mujica e successori i bond hanno sempre avuto prezzi inarrivabili.

Ora il Brasile mi dici che al tempo di Lula le materie prime avevano prezzi altissimi (ed ora non sono quasi agli stessi livelli?) e ti do ragione.
Quando si voterà non è da escludersi che i prezzi rimarranno alti e ci vorranno altri anni per farli ridiscendere.
Quindi è possibile con Lula un nuovo ciclo economico espansivo ... :lol:.

intanto se avevi titoli dell'Ecuador ti sei beccato l'haircut
CIle, se guardi le dichiarazioni fatte negli ultimi giorni e gli uomini scelti per il governo vedi che il neo presidente è molto piu moderato rispetto alla 1a fase della campagna elettorale, negli ultimi giorni ha persino preso le distanze da Venezuela e Cuba definendole dittature, questo probabilmente perchè visto il risultato del 1o turno è dovuto scendere a patti coi partiti moderati per affronatre il 2o, per questo non c'è stato alcun cataclisma
I prezzi delle materie prime non vanno considerati da soli, ma col cambio in USD, tra il 2005/2010 l'USD arrivò ad essere cambiato anche sotto i 2,5 R$ oggi sta intorno ai 6.
Di certo con Lula è possibile un ciclo espansivo, ma questo non grazie alle sue capacità e alle sue politiche, ma alla situazione dei mercati internazionali e a questo punto il ciclo espansivo lo avresti indipendemente da chi è al governo.
Ciclo espansivo a parte, guarda quanto quotava la Petrobras sotto Lula/Dilma e quanto arrivò a quotare sotto Temer, le obbligazioni sono passate da 70/75 a 120/125,
quanto alle azioni arrivarono ad essere quotate 4,5 R$ negli ultimi mesi di Dilma, oggi siamo oltre i 31; se non basta prova pure a prendere altri titoli: Eletrobras da 5 R$ a 35, Vale siamo passati dai 2,x USD ai 17
e per quanto riguarda la OI forse è meglio non parlarne, e in questo caso Lula è pure indagato sia in Brasile che in Portogallo
In sostanza se vince Lula può anche essere un'occasione per chi è fuori o chi vuole incrementare sui bond, di sicuro per chi è investito sull'azionario meglio essere fuori e vedere che succede
 
intanto se avevi titoli dell'Ecuador ti sei beccato l'haircut
CIle, se guardi le dichiarazioni fatte negli ultimi giorni e gli uomini scelti per il governo vedi che il neo presidente è molto piu moderato rispetto alla 1a fase della campagna elettorale, negli ultimi giorni ha persino preso le distanze da Venezuela e Cuba definendole dittature, questo probabilmente perchè visto il risultato del 1o turno è dovuto scendere a patti coi partiti moderati per affronatre il 2o, per questo non c'è stato alcun cataclisma
I prezzi delle materie prime non vanno considerati da soli, ma col cambio in USD, tra il 2005/2010 l'USD arrivò ad essere cambiato anche sotto i 2,5 R$ oggi sta intorno ai 6.
Di certo con Lula è possibile un ciclo espansivo, ma questo non grazie alle sue capacità e alle sue politiche, ma alla situazione dei mercati internazionali e a questo punto il ciclo espansivo lo avresti indipendemente da chi è al governo.
Ciclo espansivo a parte, guarda quanto quotava la Petrobras sotto Lula/Dilma e quanto arrivò a quotare sotto Temer, le obbligazioni sono passate da 70/75 a 120/125,
quanto alle azioni arrivarono ad essere quotate 4,5 R$ negli ultimi mesi di Dilma, oggi siamo oltre i 31; se non basta prova pure a prendere altri titoli: Eletrobras da 5 R$ a 35, Vale siamo passati dai 2,x USD ai 17
e per quanto riguarda la OI forse è meglio non parlarne, e in questo caso Lula è pure indagato sia in Brasile che in Portogallo
In sostanza se vince Lula può anche essere un'occasione per chi è fuori o chi vuole incrementare sui bond, di sicuro per chi è investito sull'azionario meglio essere fuori e vedere che succede

Raccolgo la peggiore spazzatura, ma l'Ecuador non è nel mio radar.
E, rammento, mi era sfuggito di mano per un soffio qualche anno fa ... forse qualche forumer se lo ricorda: quotavano a livelli di default da un paio d'anni sui mercati tedeschi, poi ci fu un accordo e schizzarono verso l'alto (forse raddoppiarono nel giro di un paio di giorni).
Poi nuovo default, con quotazioni attuali piuttosto soddisfacenti.

Con il Cile, come hai notato, la sinistra non è quella del "Frente Popular".
Quindi niente cataclisma.

Forse stai odorando anche tu che con Lula è possibile un ciclo espansivo, dovuto principalmente al miglioramento delle commodities.
Un pò di sana politica sociale e vedrai il PIL salire.
Quindi, forse, niente crollo dei TdS.
 

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