cammello

Forumer storico
a proposito del controvalore dello acquisto o della vendita dei 10.000 € nominali ,credo sia più utile non dover andare nella cartella dedicata alla convertibile che interessa, ma avere questo dato nella cartella principale per avere una visione immediata ed è sufficiente moltiplicare 10.000 per la colonna H però modificata nel senso di non considerare il rateo lordo, bensì il rateo netto .

posso non essere d'accordo?
La tabella principale ci dovrebbe dare il colpo d'occhio sulle opportunità/stato delle CV, non il dettaglio delle nostre operazioni. Se si riempie di colonne e colonnine, anche eterogenee nel significato, diventa complesso "leggerla"

C
 

Date

Nuovo forumer
un saluto a tutti,
probabilmente già lo sapete, cmq... sta x essere emessa una nuova cv riveniente da AUC COGEME - pensate che possa diventare interessante?

allego parte del testo:

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COGEME S&T


Offerta di obbligazioni convertibili in opzione agli azionisti
Il Consiglio di amministrazione ha altresì deliberato di emettere numero 14.888.800 obbligazioni convertibili da offrire in opzione agli azionisti in funzione di un rapporto di opzione pari a n. 4 obbligazioni convertibili ogni 5 azioni ordinarie possedute prima della data di avvio dell’offerta, calcolato tenuto conto delle n. 289.000 azioni proprie possedute dall’Emittente alla data odierna. Le obbligazioni convertibili sono offerte a un prezzo di Euro 1,30 per obbligazione convertibile, pari al valore nominale. Pertanto l’importo nominale complessivo del prestito obbligazionario convertibile è pari a Euro 19.355.440.
La durata del prestito obbligazionario convertibile è fissata in 5 anni (2009-2014) e il tasso di interesse riconosciuto alle obbligazioni è pari a

Per il primo anno 10,0%
Per il secondo anno 9,0%
Per il terzo anno 8,0%
Per il quarto anno 7,0%
Per il quinto anno 6,0%

L’interesse sarà calcolato sul valore nominale al lordo delle ritenute di imposta e sarà pagabile con periodicità annuale in via posticipata il 13 marzo di ogni anno dal 2010 al 2014 compresi.
Le obbligazioni saranno convertibili a far tempo dal 16 marzo 2009 e fino al 14 febbraio 2014, con un rapporto di conversione di 1 azione ordinaria per ogni obbligazione convertibile.
L’Aumento di capitale deliberato ai sensi dell’art. 2420bis del codice civile, esclusivamente a servizio del prestito obbligazionario convertibile è di nominali euro 7.444.400 con emissione di n. 14.888.800 nuove azioni. Le azioni emesse a servizio della conversione ordinarie aventi caratteristiche e godimento identici a quelli delle altre azioni in circolazione al momento della loro emissione.
Calendario dell’offerta
• Inizio dell’offerta in opzione ed inizio negoziazione diritti di opzione: 23 febbraio 2009;
• Termine periodo di negoziazione diritti di opzione: 6 marzo 2009;
• Termine dell’offerta in opzione: 13 marzo 2009.

I diritti di opzione non esercitati entro il 13 marzo 2009 saranno offerti in Borsa dalla società ai sensi dell’art. 2441, comma terzo, del codice civile.

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thanks all
il settore sappiamo tutti benissimo che soffrirà parecchio
è come entrare sull'azionario,
con l'attuale situazione la convertibile molto probabilmente verrà sottoscritta
solo dal socio di controllo e il consorzio di garanzia...
insomma sembra un po la storia di sopaf si è creato uno strumento obbligazionario rivolto a tutti gl'azionisti ma che verrà sottoscritto poi
solo dai soci e dal consorzio di garanzia
che sa benissimo che diventerà prestatore nei confronti della società emittente dell'obbligazione in quanto verra esercitata solo una piccola parte dei diritti dagl'azionisti di minoranza.
non so se ci siano vantaggi fiscali forse si cerca solo di diluire il più possibile il rischio tra banca e azionisti vari, non so
sono un tanto ignorant in materia :zappo:
mi piacerebbe leggere il parere di fabbro che vedo
ritrovare un po di piacere nello scrivere.:)

non lo sapevo
ma che fa cogeme?
sopratutto i dati di bilancio....
comunque qualsiasi attività svolga
con l'aria che tira appena arriveranno i dati del primo trimestre
probabilmente si compreranno biu basse che in sottoscrizione.

:ciao: chiedo umilmente e gentilmente uno spassionato consiglio visto la mia immensa newbbaggine in materia di OBBLIGAZIONI....
possiedo 30 azioni cogeme , stante alla ricapitalizzazione loro mi offribbero 2 nuove azione per ogni 1 vecchia oppure 4 obb conv ogni 5 azioni vecchie....
ritenete che le ob conv a sia una buona cosa ? voi cosa fareste ?
grazie anticipato a chi se la sente di rispondermi entro il 6marzo devo scegliere......:)
 
Ultima modifica:

yellow

Forumer attivo
ocio che la BnS cv è "solo" a premio di circa il 50 % e in quasi 3 anni se ne potrebbero vedere delle belle... ci andrei cauto a dire che la conversione (o meglio... la salita della cv parallela alla salita dell'azione... 'chè a noi che ce frega della conversione..:).. o ancora meglio: "l'azzeramento del premio" )è un miraggio...

Certo non è così certo.. ma... chissà...

P.S. un caro saluto anche a Giuseppe/Andrea Chénier

:up: Riflessione condivisibile
 

mauriliano

Nuovo forumer
Io rimarrei cosi come sei,premettendo però che questi titoli li conosco poco per non dire niente, ma credo che l'inflazione sia destinata a calare anche se probabilmente nello ambito di quei titoli ci sarà qualcuno a premio e qualcuno --come quello che ti hanno indicato--a sconto e pertanto sarebbe corretto vendere uno per comprare l'altro ma sempre nell' ambito di questi titoli.

Grazie per la risposta velocissima, un piccolo chiarimento visto che forse non mi sono spiegato bene :)-o sorry, e' il mio primo post) BS 2011 stà per la cv Beni Stabili 2011, per questo chiedevo un tuo parere su questo arbitraggio che non mi aggradava affatto ...
Ciao :)
 

fabbro

Forumer storico
Grazie per la risposta velocissima, un piccolo chiarimento visto che forse non mi sono spiegato bene :)-o sorry, e' il mio primo post) BS 2011 stà per la cv Beni Stabili 2011, per questo chiedevo un tuo parere su questo arbitraggio che non mi aggradava affatto ...
Ciao :)


sì, l'avevo capito che era la beni stabili convertibile quella che hai e che ti consiglio di tenere , però non parlare di arbitraggio che potrebbe essere il vendere un btp legato all'inflazione e comprarne un altro sempre legato all'inflazione reputato migliore per vari fattori ,anzi neanche questo si potrebbe definire arbitraggio in senso stretto ;arbitraggio vero proprio sarebbe invece ritrovarsi tra un anno con l'azione BNS a 1,40 € e sua cv a 130 perchè venderesti l'azione a quel prezzo e compreresti con il suo incasso la cv risparmiando una bella cifra e lo potresti fare mese per mese.
 

lollofanki

fumorer
un saluto a tutti,
probabilmente già lo sapete, cmq... sta x essere emessa una nuova cv riveniente da AUC COGEME - pensate che possa diventare interessante?

allego parte del testo:

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COGEME S&T


Offerta di obbligazioni convertibili in opzione agli azionisti
Il Consiglio di amministrazione ha altresì deliberato di emettere numero 14.888.800 obbligazioni convertibili da offrire in opzione agli azionisti in funzione di un rapporto di opzione pari a n. 4 obbligazioni convertibili ogni 5 azioni ordinarie possedute prima della data di avvio dell’offerta, calcolato tenuto conto delle n. 289.000 azioni proprie possedute dall’Emittente alla data odierna. Le obbligazioni convertibili sono offerte a un prezzo di Euro 1,30 per obbligazione convertibile, pari al valore nominale. Pertanto l’importo nominale complessivo del prestito obbligazionario convertibile è pari a Euro 19.355.440.
La durata del prestito obbligazionario convertibile è fissata in 5 anni (2009-2014) e il tasso di interesse riconosciuto alle obbligazioni è pari a

Per il primo anno 10,0%
Per il secondo anno 9,0%
Per il terzo anno 8,0%
Per il quarto anno 7,0%
Per il quinto anno 6,0%

L’interesse sarà calcolato sul valore nominale al lordo delle ritenute di imposta e sarà pagabile con periodicità annuale in via posticipata il 13 marzo di ogni anno dal 2010 al 2014 compresi.
Le obbligazioni saranno convertibili a far tempo dal 16 marzo 2009 e fino al 14 febbraio 2014, con un rapporto di conversione di 1 azione ordinaria per ogni obbligazione convertibile.
L’Aumento di capitale deliberato ai sensi dell’art. 2420bis del codice civile, esclusivamente a servizio del prestito obbligazionario convertibile è di nominali euro 7.444.400 con emissione di n. 14.888.800 nuove azioni. Le azioni emesse a servizio della conversione ordinarie aventi caratteristiche e godimento identici a quelli delle altre azioni in circolazione al momento della loro emissione.
Calendario dell’offerta
• Inizio dell’offerta in opzione ed inizio negoziazione diritti di opzione: 23 febbraio 2009;
• Termine periodo di negoziazione diritti di opzione: 6 marzo 2009;
• Termine dell’offerta in opzione: 13 marzo 2009.

I diritti di opzione non esercitati entro il 13 marzo 2009 saranno offerti in Borsa dalla società ai sensi dell’art. 2441, comma terzo, del codice civile.

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thanks all




:ciao: chiedo umilmente e gentilmente uno spassionato consiglio visto la mia immensa newbbaggine in materia di OBBLIGAZIONI....
possiedo 30 azioni cogeme , stante alla ricapitalizzazione loro mi offribbero 2 nuove azione per ogni 1 vecchia oppure 4 obb conv ogni 5 azioni vecchie....
ritenete che le ob conv a sia una buona cosa ? voi cosa fareste ?
grazie anticipato a chi se la sente di rispondermi entro il 6marzo devo scegliere......:)
non sono ne un esperto ma uno che cerca di capire e apprendere col tempo, quindi prendere sempre tutto con le dovute cautele..
venderei i diritti...poi se in futuro queste cv vanno sotto la pari
se propio ti piacciono e ci sei affezzionato comprale ..se no lascia stare che meglio.
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Grazie per la risposta velocissima, un piccolo chiarimento visto che forse non mi sono spiegato bene :)-o sorry, e' il mio primo post) BS 2011 stà per la cv Beni Stabili 2011, per questo chiedevo un tuo parere su questo arbitraggio che non mi aggradava affatto ...
Ciao :)

sì, l'avevo capito che era la beni stabili convertibile quella che hai e che ti consiglio di tenere , però non parlare di arbitraggio che potrebbe essere il vendere un btp legato all'inflazione e comprarne un altro sempre legato all'inflazione reputato migliore per vari fattori ,anzi neanche questo si potrebbe definire arbitraggio in senso stretto ;arbitraggio vero proprio sarebbe invece ritrovarsi tra un anno con l'azione BNS a 1,40 € e sua cv a 130 perchè venderesti l'azione a quel prezzo e compreresti con il suo incasso la cv risparmiando una bella cifra e lo potresti fare mese per mese.

Perdonatemi due righe di off topic su questo argomento (che bello, è tornato il mio thread preferito... grazie di esistere a tutti, senza i convertibilisti al forum sarebbe sempre mancato qualcosa :clap:)

Il btpi ha senso IMHO per cautelarsi da un'inflazione futura che ora non si vede ma tra qualche anno potrebbe rialzare la testa. In questo senso, secondo me vale la pena considerare solo quelli dal 2017-2019 in avanti (non a caso, più lunghi della più lunga delle nostre convertibili).
Tra questi, vale la pena di calcolare il rendimento reale lordo offerto, ovvero il rendimento che avremmo se l'inflazione fosse pari a zero su tutto il periodo.

Al momento possiamo vedere che il BTPi 2023 quota sensibilmente a sconto rispetto sia al 2019 sia al 2035, avendo un rendimento reale lordo complessivamente superiore di oltre mezzo punto. Addirittura il differenziale sfiora il punto percentuale se consideriamo il 2017, del quale però si potrebbe sottolineare la scadenza più breve. Mi sembra un evidente caso di mispricing, ma penso che in questo la lunga esperienza di Fabbro in materia potrebbe venirci in soccorso, anche se di arbitraggi propriamente detti non si tratta in questo caso.

Per cui, se le convertibili, in particolare ai prezzi di oggi così sacrificati, sono un'eccellente alternativa all'investimento diretto in azioni (che possono scendere e scendere, e chissà quando arriveranno al fondo...), i BTPi possono essere un'investimento complementare (non alternativo) in grado di proteggere da fiammate inflazionistiche inattese, soprattutto in uno scenario di stag-flazione. In un'ipotesi del genere le azioni rimarrebbero basse per molto tempo, azzerando di fatto il valore dell'opzione incorporata nelle CV, e il rendimento offerto da queste ultime potrebbe diventare addirittura insufficiente a coprire l'aumento del costo della vita.

Volendo continuare il dibattito sui BTPi, invito comunque tutti a spostarsi sul thread dedicato, evitando ulteriori off topic su questo.
 

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