Cogeme Set: ricavi di vendita consolidati a euro 78,9 mln (+27,7%)
FTA Online News
Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Cogeme si è riunito ieri a Milano, sotto la presidenza del Dott. Maurizio Testa, per approvare i risultati consolidati del Gruppo al 31.12.2010
"I ricavi di vendita consolidati (Cogeme+TTL) pari a € 78,9 mln - precisa una nota - hanno registrato una crescita del 27,7% rispetto al 2009.
L’ebitda consolidato è in crescita dell’ 5,0% con una incidenza sul valore della produzione del 30% (35% a dicembre 2009).
Nel presente bilancio sono stati prudenzialmente accantonati fondi rischi e svalutazioni crediti di natura straordinaria per l’importo complessivo di €6,0 mln di competenza per €5,5 mln della
Divisione Cogeme e per €0,5 mln della Divisione TTL. Tali accantonamenti, principalmente relativi ai crediti finanziari riclassificati nel calcolo dell’Indebitamento Finanziario Netto, portano a un risultato operativo consolidato fortemente penalizzato in flessione del 54,6% e pari a €4,5 mln (€9,8 mln al 31 dicembre 2009 ), con una incidenza sul valore della produzione pari a 5,1% (14,0%). A dicembre 2010 l’ebit al lordo di queste svalutazioni risulta pari a €10,5 mln, in linea con l’anno precedente, nonostante un 2010 che ha visto la società continuare nel proprio piano di investimenti per cogliere le opportunità che si sono presentate sul mercato.
Il risultato prima delle imposte è negativo per €2,3 mln (€3,0 mln) e risulta fortemente penalizzato, oltre che dalle svalutazione di cui sopra, anche da oneri finanziari lordi pari a €8,6 mln in crescita di circa un milione rispetto all’esercizio precedente per un maggior ricorso e utilizzo delle linee finanziarie a breve termine; al lordo delle svalutazioni di cui sopra tale risultato è pari a €3,8 mln in
leggera flessione rispetto all’esercizio precedente (€4,1 mln al lordo delle svalutazioni al 31
dicembre 2009).
Il Risultato Netto è negativo per €2,8 mln ( €2,5 mln ); al lordo delle svalutazioni è positivo per € 2,8 mln (€3,6 mln al lordo delle svalutazioni al 31 dicembre 2009), tenuto conto del prelievo fiscale di euro €0,4 mln proveniente dalla tassazione calcolata sulle svalutazioni non fiscalmente deducibili.
Al 31 dicembre 2010 i ricavi di Cogeme (60,5% del totale ricavi del Gruppo), pari a €47,8 mln, registrano un incremento del 29,9% yoy, grazie alle buone performance realizzate da tutti gli stabilimenti del Gruppo-Italia: +6% yoy, Romania +103% yoy (+101%yoy in valuta locale),
Brasile +8% yoy (-9% in valuta locale) e India +471% yoy (+415% in valuta locale).
Nel IV trimestre 2010 la divisione Cogeme è cresciuta del 27,1%, con ricavi di vendita che si sono attestati a €13,7 mln (€10,8 mln) e un ebitda margin pari al 31% (34% al IVQ2009).
Durante il IV trimestre il fatturato della controllata indiana ha raggiunto €2,235 mln, lo stesso importo prodotto nei primi 9 mesi dell’anno ( €2,305 mln ), per effetto dell’ingresso della seconda linea di assemblaggio delle giranti che ha portato il fatturato per gli ultimi 3 mesi dell’anno a una media di circa €0,7 mln mese. Nei primi due mesi del 2011 il fatturato si è attestato a circa €1,5 mln. Nel corso dell’esercizio 2010 lo stabilimento indiano ha sostenuto costi straordinari di start up e avvio produttivo pari a circa €0,8 mln.
La crescita realizzata nello stabilimento italiano è dovuta ai volumi relativi alla nuova generazione di cuscinetti per turbocompressori e a due nuovi componenti per i sistemi di iniezione, uno dei quali relativo alla iniezione elettronica; relativamente a questi ultimi due componenti l’avvio di produzione, avvenuto nel corso 2010, ha comportato la perdita di qualche punto percentuale di redditività con relative inefficienze produttive caratteristiche di una fase di avvio di un nuovo componente.
Quanto allo stabilimento romeno la forte crescita è ancora, come nel primo semestre, alimentata dalla ripresa del mercato europeo del turbo a cui è legata lo sviluppo di shaft e SWA per HTT; mnell’ultimo trimestre dell’anno sono entrate in funzione la seconda e la terza linea di assemblaggio delle giranti portando il fatturato del IV trimestre a €3,2 mln in crescita del 42,5% rispetto allo stesso periodo del 2009. I primi 2 mesi del 2011 hanno chiuso con un fatturato rispettivamente di €1,5 mln e €1,7 mln e nel mese di marzo la società raggiungerà €2 mln, obiettivo previsto per il mese di giugno.
Al 31 dicembre 2010 l’incidenza dell’Ebitda sul valore della produzione guadagna sette punti percentuali rispetto all’esercizio 2009 (20% vs 13%), nonostante gran parte dei componenti prodotti siano nella fase iniziale del loro sviluppo con costi straordinari elevati, grazie a una ottimizzazione dei processi produttivi che ha permesso un minore ricorso ai servizi esterni e una riduzione di circa €0,35 mln del costo del personale.
La crescita registrata dallo stabilimento brasiliano nel corso del 2010 è dovuta interamente alla rivalutazione del real (+17% nel 2010). Con la diminuzione dell’incidenza di Marelli sul fatturato brasiliano e la penetrazione dei nuovi clienti, si è raggiunta una maggiore diversificazione nella composizione del fatturato di questo stabilimento, riuscendo a ridurre di oltre 11 punti percentuali
l’incidenza della materia prima sul valore della produzione, solo in parte compensati dall’incremento dei costi per servizi e delle spese del personale.
A livello consolidato l’ebitda della divisione Cogeme registra yoy una crescita dell’1,9%, con un’incidenza sul valore della produzione del 29% (35% a dicembre 2009); l’ebit registra yoy una flessione dell’80,1%, considerando accantonamenti relativi a svalutazioni di magazzino e
di crediti pari a €5,5 mln; al lordo di tale voce l’ebit si attesta a €6,8 mln ( €7,8 mln)".