Andre_Sant

Forumer storico
se è quello il problema basta che riscadenzino il debito rifinanziandosi sul mercato come già fatto con l'attuale cv che è il risultato del rifinanziamento del cv lodi scaduto nel 2010.


hai notato a quando risale l'ultima uscita nel mercato da parte di banco popolare?

inoltre eba vuole che il gap sia colmato entro giugno... fino a giugno gli basta avere la convertibile disponibile per la conversione ma non convertita, dopo NO.

e siccome a BP, secondo Morgan stanley manca ancora 1 miliardo per soddisfare la eba, ecco che quel miliardo lo prenderebbe proprio dalla convertibile.

poi se eba un domani cambia RADICALMENTE i parametri è un altro discorso


i conti di equita sim (guarda caso una sim italiana che potrebbe essere in conflitto di interessi..) parlano di un massimo raggiungibile e totalmente ottimistico pari all'8,5% che è cmq inferiore al 9% richiesto.

ciao
Andrea
 
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sissidog

Forumer attivo
Però visto il numero esiguo di azioni disponibili per il rimborso a scadenza, gran parte sarebbe comunque cash.

La cosa più logica per il banco sarebbe richiamare prima tutto, oppure lasciare solo la piccola parte rimborsabile in azioni a scadenza.
. a scadenza hanno a disposizione solo 276 milioni di azioni da convertire... quindi a spanne circa 1/3 in azioni e 2/3 cash... ma la beffa è che se non convertono in anticipo e vanno a scadenza + sale l'azione e più danneggia il POC...
 

Andre_Sant

Forumer storico
se vanno a scadenza non soddisfano le condizioni dell'eba. tutto qua.

quindi se eba non modifica radicalmente i parametri questo bond non va a scadenza ma viene convertito prima..

se l'azione sale è solo positivo perchè gli azionisti avranno meno diluzione in seguito alla conversione :)
 

sissidog

Forumer attivo
hai notato a quando risale l'ultima uscita nel mercato da parte di banco popolare?

inoltre eba vuole che il gap sia colmato entro giugno... fino a giugno gli basta avere la convertibile disponibile per la conversione ma non convertita, dopo NO.

e siccome a BP, secondo Morgan stanley manca ancora 1 miliardo per soddisfare la eba, ecco che quel miliardo lo prenderebbe proprio dalla convertibile.

poi se eba un domani cambia RADICALMENTE i parametri è un altro discorso


i conti di equita sim (guarda caso una sim italiana che potrebbe essere in conflitto di interessi..) parlano di un massimo raggiungibile e totalmente ottimistico pari all'8,5% che è cmq inferiore al 9% richiesto.

ciao
Andrea
. Andrea questi del BP faranno la malora per non convertire e non diluire gli azionisti storici... chissà cosa si inventeranno per arrivare al 9%... :specchio::specchio:
 

Andre_Sant

Forumer storico
. Andrea questi del BP faranno la malora per non convertire e non diluire gli azionisti storici... chissà cosa si inventeranno per arrivare al 9%... :specchio::specchio:

se dovevano fare la malora per non convertire lo avrebbero già fatto..

invece hanno cmq fatto i voli pindarici per cambiare le condizioni della convertibile a fine 2011 e permetterne la piena conversione anticipata dando solo azioni in caso di conversione.. non ce ne sarebbe stato bisogno se bastavano i giochi contabili..

è ovvio che di base loro dicano no tranquilli, convertiremo solo se saremo proprio obbligati (come infatti è), ma non vorremmo farlo, in questo modo cmq favoriscono il loro corso azionario e dando respiro all'azione.. ma al di là delle buone intenzioni è l'eba che comanda e i numeri (anche quelli sballati di equita sim) oggi ci dicono che BP dovrà cmq convertire per soddisfare i parametri

inoltre provo a mettermi nei panni di BP: se mi dicono ti do 1 miliardo, puoi rimborsarmi con carta o con cash, io rimborserei la carta in ogni caso!

per altro dopo la conversione BP sarà visto come un istituto migliore e piu' solido, con generale beneficio delle sue obbligazioni.

se noti quasi tutte le agenzie di rating scrivono nei loro giudizi che a bp restano da sciogliere i nodi eba, una volta fatta la conversione bp sarà un istituto di fatto migliore



ciao
Anrea
 
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sissidog

Forumer attivo
hai notato a quando risale l'ultima uscita nel mercato da parte di banco popolare?

inoltre eba vuole che il gap sia colmato entro giugno... fino a giugno gli basta avere la convertibile disponibile per la conversione ma non convertita, dopo NO.

e siccome a BP, secondo Morgan stanley manca ancora 1 miliardo per soddisfare la eba, ecco che quel miliardo lo prenderebbe proprio dalla convertibile.

poi se eba un domani cambia RADICALMENTE i parametri è un altro discorso


i conti di equita sim (guarda caso una sim italiana che potrebbe essere in conflitto di interessi..) parlano di un massimo raggiungibile e totalmente ottimistico pari all'8,5% che è cmq inferiore al 9% richiesto.

ciao
Andrea
.. Equita sim è anche la sim incaricata ufficialmente dal CREVAL per sostenere la liquidità del titolo CREVAL.... vediamo le sporcaccionate che combinerà presto sul richiamo della cv CREVAL :D:D:D
 

canzian

Forumer attivo
Equita vede rosa per il futuro borsistico del Banco Popolare: buy confermato e target portato a 2,2 euro dal precedente 1,3 euro. "Secondo noi - spiegano gli esperti della sim milanese - il rischio che il Banco Popolare sia chiamato ad un ulteriore aumento di capitale e alla conversione integrale del soft mandatory per soddisfare le richieste dell´EBA si sono decisamente ridotte". Gli analisti prevedono che l´istituto scaligero otterrà entro il primo semestre l´approvazione ai modelli di Basilea 2 e l´impatto, stimato inizialmente in 80 punti base, "dovrebbe inoltre aumentare a 150 punti base". Con l´impatto del buyback dei titoli ibridi, "il Core Tier 1 del Banco dovrebbe quindi aumentare dal 7% all´8,5% avvicinando l´obiettivo del 9% degli stress test". Equita ipotizza ora "la conversione di soli 350 milioni di euro del soft mandatory, senza la necessità di un ulteriore aumento di capitale, mentre in precedenza stimavamo 800 milioni di deficit oltre alla conversione integrale del prestito (1 miliardo di euro)". A Piazza Affari il titolo del Banco Popolare guadagna lo 0,20% a 1,504 euro.

Fonte: Finanza.com

Mettendo i puntini sulle i i nostri amici scaligeri difettavano di 2,8 MLD
di patrimonio e solamente se l' EBA rivede i calcoli alla luce del recupero dei TDS si puo' parlare di dati concreti.
Ricordo che i conti EBA valutavano i TDS al 30/9/11 e ad oggi i prezzi sono superiori.
Dopidiche' BP stimava di recuperare 80 bp con nuovi criteri di valutazione del rischio ora questi artifici contabili varrebbero secondo equita 130 bp + 20 per il riacquisto degli ibridi.

Dopo avere visto la questione greca ci sta' tutto e il contrario di tutto
con queste istituzioni europee, e quindi mi aspetto che si rimangino tutto.
Certo che restano 2 postulati.

1 - BP quando l' azione era a 1€ non voleva assolutamente convertire
lo avrebbe fatto solo con il coltello alla gola e le modifiche ai prospetti
con aumento azioni erano solo per farlo computare dall' EBA
2- E' assurdo pensare che 2,8 mld di patrimonio mancante possano
essere compensati con 256 mni di utile su ibridi e con ghiochini
contabili tramite "nuove procedure per il controllo del rischio".

Ma ora siamo nel mondo dell' assurdo dove non esistono piu' certezze e come diceva un tale ....."mi sembra di sognare".
In ogni caso come sostiene Andrea se si dovesse ragionare solamente
dal punto di vista economico-finanziario la conversione andrebbe fatta di corsa , con gli interessi dei 2 anni che risparmi , ci paghi il premio del 10% e quindi fai un ADC senza sconto(dove la trovi la possibilita' ora di fare un adc senza sconti enormi ?).
Certo che finche la dirigenza di BP pensa che non saranno mai nell' occhio del ciclone perche' sono una banca solidissima e quella vista e' solo
speculazione allora siamo messi bene!!!! :lol:

Unico neo il calo iniziale che l' azione subira' a causa degli arbitraggi.

Vedremo .....
 

stefanog23

Forumer attivo
Vero che il 30/9/11 i TDS valevano meno di adesso, ma non tantissimo, perchè il panico e la discesa forte, ci sono stati a ottobre e novembre.

Ad esempio il btp marzo22 il 30/11 quotava sui 94, adesso e a 101, sulle scadenze più brevi la differenza è ancora minore, il 5 anni stava sui 96 e adesso e appena sotto i 102. Dunque direi che i tds che hanno in pancia le banche italiane possono essere valutati 6-7 punti percentuali in più che il 30 settembre 2011.
Questo ammesso che l'eba rifaccia il calcolo ai valori attuali.
 

eusebio

Forumer storico
Vero che il 30/9/11 i TDS valevano meno di adesso, ma non tantissimo, perchè il panico e la discesa forte, ci sono stati a ottobre e novembre.

Ad esempio il btp marzo22 il 30/11 quotava sui 94, adesso e a 101, sulle scadenze più brevi la differenza è ancora minore, il 5 anni stava sui 96 e adesso e appena sotto i 102. Dunque direi che i tds che hanno in pancia le banche italiane possono essere valutati 6-7 punti percentuali in più che il 30 settembre 2011.
Questo ammesso che l'eba rifaccia il calcolo ai valori attuali.


se leggi quanto postato da topogigio sul sito del banco vedrai che i tds del banco sono perlopiù su scadenze brevi e ne avevano per circa 12 miliardi..:eek::eek:
fosse un 6-7% sarebbero già 800/900 milioni ...
aggiungici riacquisto ibridi altri 200 milioni;
aggiungici l'affrancamento fatto nell'ultimo trimestre e son altri 200 milioni,
il conteggio secondo altri parametri valeva 100 punti parametro in soldini sono 1 miliardo di euro....

quindi con questi importi siamo già sui 2,2-2,3 miliardi di conteggio a cui aggiungere utile corrente 4 trimestre, e quello dei primi 2 del 2012 qualora l'eba tenga come termine ultimo il 30 giugno 2012...
a mio avviso come han sempre detto lo terranno lì in caso di urgenze, ma quel che mi domando è ..........................


come è possibile che banche con leva a 50 ( parlo di tedesche e francesi ) siano chiesti gli stessi parametri delle nostre banche italiche???

Perchè lavorando in leva e soprattutto in caso di recessione ( qui da noi si sta fermando tutto ) puoi avere i ratios anche a 15/20, ma le banche sarebbero tutte morte e sepolte ( e più leva hai più si incrementano le sofferenze e più si avrebbe bisogno di patrimonio ) ed ora sono "vive" se così vogliamo dire grazie alla BCE...
 

canzian

Forumer attivo
L' EBA non dobrebbe rifare i conti ogni 2 gg altrimenti siamo all' assurdo.
Il problema presenta aspetti ridicoli perche' a Banco Popolare non e'
richiesto un ADC ma la conversione di una obbligazione (tra l' altro nata per questo).
Operazione piu' che sensata e anche alla nascita Mediobanca penso' ad un ADC senza grandi premi (10%) ma poi il calo dei titoli cambio' le carte e l' obbligazione rappresentava un valore comparabile con il patrimonio non la piccola percentuale che la dirigenza si aspettava prospettando l' azione a prezzi alti (6€).
Non si vuole effettuare una operazione sensata (ricordo che eliminerebbe
anche interessi per 95 mni fino a scadenza) per non danneggiare i soci.
Si dice soci si pensa alla fondazioni amiche che sono coloro che eleggono il consiglio di amministrazione.
Purtroppo se le banche come Unicredit hanno criticita' di governance
le Popolari mi costa dirlo ma con la storia del voto capitario e il peso delle
fondazioni sono gestite in modo alquanto .......... ambiguo.
 
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