Obbligazioni bancarie Obbligazioni DEXIA CREDIOP (2 lettori)

Tobia

Forumer storico
ma i crediti presso le PA che sono rollabili presso bce li hai conteggiati?

quei 15bilioni di cui parli sono cmq tutti coperti da altrettanti crediti rollabili.

no non li ho conteggiati mi mancano dati e io mi baso sui dati
poi per il secondo punto questo lo dici tu, dove sta scritto scusa?
attenzione, non dico che crediop non paga per il semplice motivo che non lo posso sapere
dico solo che la situazione è in bilico poichè crediop patrimonialmenmte è tutt'altro che in equilibrio. Del resto se anche prima della crisi dexia i suoi bond avevano rendimenti a due cifre un motivo c'era o no?
volgio solo capire cosa succede quando tagliano il cordone ombelicare che la lega alla casa madre...dite che ce la farà da sola? avrà il medesimo accesso al mercato di rifinanziamento che aveva sotto la casa madre? mi dite che avrà come garante lo stato francese... ma sicuri che questa garanzia non sia solo un finanziamento a coprire le perdite causate dai titoli tossici, e che non riguardi l'attivo di certe controllate come crediop?
io di queste certezze non ne ho, voglio capire
 

Andre_Sant

Forumer storico
ciao Tobia, forse ti era sfuggito questo intervento, crediop mi dette queste info a luglio, in tempi non sospetti:


questo è un estratto di quanto mi scrisse crediop a luglio:

quanto all'esposizione di Dexia Crediop nei confronti di istituzioni pubbliche, La invito a consultare il Bilancio 2010 di Dexia Crediop, scaricabile dal nostro sito www.Dexia-Crediop.it
A pag. 26 potrà trovare una sintetica esposizione dell'informazione. La maggior parte dei crediti verso la pubblica amministrazione, mutui e titoli, è utilizzabile in operazioni con la BCE.

riguardo al discorso deleghe dei pagamenti non ho dettagli esatti, ma a radio 24 dicevano che il tutto avviene presso una banca depositaria dell'ente che da crediti a garanzia.

recupero quanto dichiarato da Catalano e ve lo scrivo nei dettagli

ciao
Andrea

Riguardo ai rendimenti di crediop:
Prima delle famose lettere intesa crediop piazzava emissioni al 4,85% lordo a 5 anni, quindi a prezzi decisamente contenuti.. ed erano anche decisamente richieste..

Le obbligazioni vecchie rendevano quasi tutte ben poco..
I problemi nacquero con le lettere di intesa
Dopodichè a giugno mi pare che tutte le obbligazioni bancarie di tutti gli emittenti siano scese, e quindi le dexia hanno mantenuto le medesime proporzioni delle altre (ricordiamo che i cds italia sono arrivati a 545!) quindi è ovvio che un bond bancario non possa fare altro che seguire..

E ti diro', anche nei momenti di forte turbolenza, come ad agosto, i suoi bond avevano retto benissimo ! Forse tra i migliori in assoluto

Altra cosa, tu parli del tagliare il cordone alla casa madre.. ma a me non risulta questo..

Forse non è chiaro esattamente cosa accadrà:

Qui trovi lo schema di composizione del gruppo dexia (il grafico in blu)
http://www.investireoggi.it/forum/dexia-crediop-analisi-dettagliata-tutta-la-verita-vt66107.html

In pratica come puoi notare dexia è fatta di 4 unità principali.

Una è dexia credit local
Poi c'è dexia belgium
Dexia Lussemburgo
E dexia Turchia

Tutte rispondono all'azione dexia SA, ma i suoi cds sono individuali (ossia dexia credit local ha il suo, dexia belgium il suo..)

Quello che a noi interessa è dexia credit local.
dexia credit local è come fosse ubi banca
E dexia crediop è come fosse centrobanca per la ubibanca

Alla fine il gruppo è il medesimo. Sebbene esista anche la singola controllata autonomamente.

In ogni caso dexia crediop non puo' saltare se prima non salta dexia credit local, mentre non è vero il contrario.

Dexia credit local finisce TUTTA NELLA BAD bank (tranne una controllata, mi pare la insurance). Quindi il legame parentale con dexia credit local resta come prima.



Per ora quello che accadrà è:

- dexia credit local (di cui fanno parte anche crediop sabadell kommunalbank ecc come nella mia analisi) vanno nella bad bank che viene garantita da francia e belgio

- dexia lussemburgo e dexia turchia vengono vendute subito, perchè essendo banche tradizionali (che danno prestiti alla clientela) attirano l'appetito internazionale..

- dexia belgio: c'è dibattito: alcuni vorrebbero nazionalizzarla, altri invece vorrebbero venderla a una banca straniera, altri ancora invece che sarebbero i comuni delle regioni, i 3 principali piccoli azionisti, vorrebbero tenerla come è ma con del capitale aggiuntivo. A noi ovviamente di dexia belgio non ci importa nulla

- Una delle controllate di dexia credit local (mi pare la insurance ma a mente non ricordo) viene fusa con la cassa deposito prestiti francese


I bondholders (a differenza degli azionisti) non sono stati consultati o coinvolti, proprio perchè a loro non cambia nulla.

I cds dexia credit local sono in forte calo da venerdi scorso..

I cds dexia belgium sono proprio bassissimi invece, migliori addirittura dello stato italiano.. con il cds che tenderà sempre piu a quello del belgio se la nazionalizzazione verrà completata

Nella bad bank quindi ci va sostanzialmente quasi tutta dexia credit local, è normale che sia così, ed è quello che si è sempre saputo/ipotizzato fin da subito.

E francamente io da obbligazionista non ci trovo nulla di male (e i cds la pensano come me). Sono d'accordo che magari è noioso capire e seguire tutti i vari passaggi ma oggi il mercato vero (quello che muove i miliardi di euro non i milioni) stima che dexia sia piu' solvibile di ieri (so che alla luce dei micro scambi del tlx sembra paradossale, pero' è davvero così!)


Il motivo?
Te lo spiego subito.
I problemi di dexia erano principalmente i tds grechi e i subprime in ptf (titoli cmq nn vendibili sul mercato perchè illiquidi)
Questa situazione attanagliava estremamente tanto già da tempo i creditori (me compreso francamente) dato che si sapeva da tempo che i problemi sarebbero aumentati se le tensioni greche aumentavano.

Oggi questa questione viene affrontata e RISOLTA (prima non si sapeva come sarebbe stata affrontata, ora si sa che cmq viene affrontata in un modo che appare credibile, e che tutela l'obbligazionista). Prima invece non sapevi se sarebbe stata affrontata e risolta.

Per questo i cds scendono. E ripeto i cds sono gestiti da istituzionali e non dalle vecchine contattate dalla banca!


A presto
Andrea
 

Andre_Sant

Forumer storico
a radio rai24 riguardo alle deleghe di pagamento hanno detto questo (trascritto parola per parole le parole di catalano. è un discorso colloquiale detto alla radio..)


<< l'attività di dexia crediop è un'attività legata al finanziamento degli enti locali italiani

gli enti locali italiani hanno oltre alla garanzia dell'ente locale italiano un sistema di garanzie di per se che sono le delegazioni di pagamento
quindi vuol dire che c'è una banca che trattiene presso di se .. la banca tesoriere dell'ente locale trattiene presso di se le finanze per far fronte ai debiti che l'ente locale ha contratto. quindi un sistema molto solido.
un sistema che non trova diciamo corrispondenza in altri sistemi economici
L'attivo di crediop è composto da questo

ci sono delle attività che sono in difficoltà tra queste ma parliamo di una cifra di circa 650k su un totale di bilancio di 41 miliardi
quindi un rapporto tra sofferenze e totali di bilancio che non trova rispondenza in nessuna banca del pianeta

quindi diciamo che dal punto di vista patrimoniale, di qualità dell'attivo questo non è sicuramente un punto problematico o che deve destare problemi per i ns risparmiatori >>
 

GlobalMacro

Forumer attivo
Delegazione di pagamento e futuro di Dexia Crediop

Buonasera a tutti e un saluto a quelli che mi conoscevano su FOL.

Vedo che il meccanismo della delegazione di pagamento e' sconosciuto, ma e' abbastanza diffuso nei prestiti alla pubblica amministrazione e aziende controllate, ad esempio le ASL.

Non si tratta ne' di un'ipoteca (se l'ente non paga non sono messi all'asta immobili di proprieta'), ne' di una fideiussione (non c'e' nessuno che si fa garante del prestito).

Si tratta di un diritto sul conto corrente di tesoreria, in parole povere e' come la domiciliazione di una utenza che non puo' essere revocata.
Appena c'e' liquidita' sul conto questa e' stornata al creditore, per qualunque fine sia stata versata, ad esempio per pagare gli stipendi, e' quello che e' successo qualche tempo fa in una o piu' ASL di Napoli.


Sul futuro di Dexia Crediop una considerazione personale, non penso che la lasceranno marcire, ma neanche che la venderanno al primo arrivato, Crediop ha gia' un piede negli enti locali e nelle municipalizzate che potrebbero essere privatizzate con ottimi guadagni per advisor, consulenti, gente varia e forse per chi se le compra.
Se passa la tempesta, penso che BNP Paribas, molto legata alla pubblica amministrazione e alla politica francese, possa farci un pensierino.
Dexia era con l'acqua alla gola e doveva vendere, ma se sara' l'unica banca a dovere essere assistita e non ci sara' emergenza Crediop rimarra' francese, oppure sara' usata come merce di scambio.
 
Ultima modifica:

METHOS

Forumer storico
ciao Tobia, forse ti era sfuggito questo intervento, crediop mi dette queste info a luglio, in tempi non sospetti:




Riguardo ai rendimenti di crediop:
Prima delle famose lettere intesa crediop piazzava emissioni al 4,85% lordo a 5 anni, quindi a prezzi decisamente contenuti.. ed erano anche decisamente richieste..

Le obbligazioni vecchie rendevano quasi tutte ben poco..
I problemi nacquero con le lettere di intesa
Dopodichè a giugno mi pare che tutte le obbligazioni bancarie di tutti gli emittenti siano scese, e quindi le dexia hanno mantenuto le medesime proporzioni delle altre (ricordiamo che i cds italia sono arrivati a 545!) quindi è ovvio che un bond bancario non possa fare altro che seguire..

E ti diro', anche nei momenti di forte turbolenza, come ad agosto, i suoi bond avevano retto benissimo ! Forse tra i migliori in assoluto

Altra cosa, tu parli del tagliare il cordone alla casa madre.. ma a me non risulta questo..

Forse non è chiaro esattamente cosa accadrà:

Qui trovi lo schema di composizione del gruppo dexia (il grafico in blu)
http://www.investireoggi.it/forum/dexia-crediop-analisi-dettagliata-tutta-la-verita-vt66107.html

In pratica come puoi notare dexia è fatta di 4 unità principali.

Una è dexia credit local
Poi c'è dexia belgium
Dexia Lussemburgo
E dexia Turchia

Tutte rispondono all'azione dexia SA, ma i suoi cds sono individuali (ossia dexia credit local ha il suo, dexia belgium il suo..)

Quello che a noi interessa è dexia credit local.
dexia credit local è come fosse ubi banca
E dexia crediop è come fosse centrobanca per la ubibanca

Alla fine il gruppo è il medesimo. Sebbene esista anche la singola controllata autonomamente.

In ogni caso dexia crediop non puo' saltare se prima non salta dexia credit local, mentre non è vero il contrario.

Dexia credit local finisce TUTTA NELLA BAD bank (tranne una controllata, mi pare la insurance). Quindi il legame parentale con dexia credit local resta come prima.



Per ora quello che accadrà è:

- dexia credit local (di cui fanno parte anche crediop sabadell kommunalbank ecc come nella mia analisi) vanno nella bad bank che viene garantita da francia e belgio

- dexia lussemburgo e dexia turchia vengono vendute subito, perchè essendo banche tradizionali (che danno prestiti alla clientela) attirano l'appetito internazionale..

- dexia belgio: c'è dibattito: alcuni vorrebbero nazionalizzarla, altri invece vorrebbero venderla a una banca straniera, altri ancora invece che sarebbero i comuni delle regioni, i 3 principali piccoli azionisti, vorrebbero tenerla come è ma con del capitale aggiuntivo. A noi ovviamente di dexia belgio non ci importa nulla

- Una delle controllate di dexia credit local (mi pare la insurance ma a mente non ricordo) viene fusa con la cassa deposito prestiti francese


I bondholders (a differenza degli azionisti) non sono stati consultati o coinvolti, proprio perchè a loro non cambia nulla.

I cds dexia credit local sono in forte calo da venerdi scorso..

I cds dexia belgium sono proprio bassissimi invece, migliori addirittura dello stato italiano.. con il cds che tenderà sempre piu a quello del belgio se la nazionalizzazione verrà completata

Nella bad bank quindi ci va sostanzialmente quasi tutta dexia credit local, è normale che sia così, ed è quello che si è sempre saputo/ipotizzato fin da subito.

E francamente io da obbligazionista non ci trovo nulla di male (e i cds la pensano come me). Sono d'accordo che magari è noioso capire e seguire tutti i vari passaggi ma oggi il mercato vero (quello che muove i miliardi di euro non i milioni) stima che dexia sia piu' solvibile di ieri (so che alla luce dei micro scambi del tlx sembra paradossale, pero' è davvero così!)


Il motivo?
Te lo spiego subito.
I problemi di dexia erano principalmente i tds grechi e i subprime in ptf (titoli cmq nn vendibili sul mercato perchè illiquidi)
Questa situazione attanagliava estremamente tanto già da tempo i creditori (me compreso francamente) dato che si sapeva da tempo che i problemi sarebbero aumentati se le tensioni greche aumentavano.

Oggi questa questione viene affrontata e RISOLTA (prima non si sapeva come sarebbe stata affrontata, ora si sa che cmq viene affrontata in un modo che appare credibile, e che tutela l'obbligazionista). Prima invece non sapevi se sarebbe stata affrontata e risolta.

Per questo i cds scendono. E ripeto i cds sono gestiti da istituzionali e non dalle vecchine contattate dalla banca!


A presto
Andrea

Interessante la spiegazione. Grazie
 

METHOS

Forumer storico
Buonasera a tutti e un saluto a quelli che mi conoscevano su FOL.

Vedo che il meccanismo della delegazione di pagamento e' sconosciuto, ma e' abbastanza diffuso nei prestiti alla pubblica amministrazione e aziende controllate, ad esempio le ASL.

Non si tratta ne' di un'ipoteca (se l'ente non paga non sono messi all'asta immobili di proprieta'), ne' di una fideiussione (non c'e' nessuno che si fa garante del prestito).

Si tratta di un diritto sul conto corrente di tesoreria, in parole povere e' come la domiciliazione di una utenza che non puo' essere revocata.
Appena c'e' liquidita' sul conto questa e' stornata al creditore, per qualunque fine sia stata versata, ad esempio per pagare gli stipendi, e' quello che e' successo qualche tempo fa in una o piu' ASL di Napoli.


Sul futuro di Dexia Crediop una considerazione personale, non penso che la lasceranno marcire, ma neanche che la venderanno al primo arrivato, Crediop ha gia' un piede negli enti locali e nelle municipalizzate che potrebbero essere privatizzate con ottimi guadagni per advisor, consulenti, gente varia e forse per chi se le compra.
Se passa la tempesta, penso che BNP Paribas, molto legata alla pubblica amministrazione e alla politica francese, possa farci un pensierino.
Dexia era con l'acqua alla gola e doveva vendere, ma se sara' l'unica banca a dovere essere assistita e non ci sara' emergenza Crediop rimarra' francese, oppure sara' usata come merce di scambio.

Ciao e benvenuto.
 

METHOS

Forumer storico


Dopo più di 11 anni di presenza on line ormai questi indicatori sono quanto di meglio ci sia in giro per capire come sei messo.

La presenza di gaudente, Paolo e sciarc sullo stesso titolo con posizioni differenti (Gau e Paolo negativi e Sciarc positivissimo) ha una probabilità statistica dell'avverarsi dell'evento negativo (default) del 95%.

L'aggiunta presenza del quarto indicatore (l'astroingegnere - ingsilvio) non influisce sul risultato (nel senso che non cambia la tendenza dell'evento) ma aumenta la probabilità statistica dell'evanto predetto al 99%.


Rimane l'1% ma su quello ci butta una croce Antonio.

Per cui se si vede Gau negativo su un titolo, Paolo che ci aleggia sopra dicento che sarebbe un case study interessante per lui e sciarc che invece promette ritorni stellari su un titolo ormai è certo che quel titolo ha 95% di probabilità di andare in default.

Se ho tempo vorrei analizzare se l'indicatore astoingnere potrebbe avere una valenza temporale dell'evento e cioè se grazie ai suoi interventi si potrebbe anche stimare le tempistiche del default...

:-o
 
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TheLondoner

Forumer storico
Dopo più di 11 anni di presenza on line ormai questi indicatori sono quanto di meglio ci sia in giro per capire come sei messo.

La presenza di gaudente, Paolo e sciarc sullo stesso titolo con posizioni differenti (Gau e Paolo negativi e Sciarc positivissimo) ha una probabilità statistica dell'avverarsi dell'evento negativo (default) del 95%.

L'aggiunta presenza del quarto indicatore (l'astroingegnere - ingsilvio) non influisce sul risultato (nel senso che non cambia la tendenza dell'evento) ma aumenta la probabilità statistica dell'evanto predetto al 99%.


Rimane l'1% ma su quello ci butta una croce Antonio.

Per cui se si vede Gau negativo su un titolo, Paolo che ci aleggia sopra dicento che sarebbe un case study interessante per lui e sciarc che invece promette ritorni stellari su un titolo ormai è certo che quel titolo ha 95% di probabilità di andare in default.

Se ho tempo vorrei analizzare se l'indicatore astoingnere potrebbe avere una valenza temporale dell'evento e cioè se grazie ai suoi interventi si potrebbe anche stimare le tempistiche del default...

:-o

Ma su dexia non li ho ancora visti sciarc e l'ing... Vero? o mi devo preoccupare ?
 

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