Soggetto: Obbligazione Mediobanca 2004-2014 indicizzata al R
“MEDIOBANCA 2004-2014 INDICIZZATO AL RENDIMENTO MEDIO
DEI TITOLI PUBBLICI”
(Codice ISIN IT0003681910)
Il titolo in questione ha un tasso di rendimento variabile secondo il seguente metodo di indicizzazione:
78% del parametro “rendistato” (tasso generato dalla media mensile dei rendimenti di un campione di titoli pubblici a tasso fisso, attualmente costituito dai BTP, quotati sul MOT, con vita residua superiore all’anno) relativo al mese di giugno precedente l’inizio di ogni periodo annuale di maturazione degli interessi.
La prima cedola, in corso, è pari al 2,998% (78% del rendistato di giugno 2004 pari a 3,844%) ed ha scadenza il 7 Luglio p.v.
Il rendistato di Gennaio 2005 è pari a 3,244% (se si mantenesse su tali basi fino a giugno, il rendimento della prossima cedola sarebbe il 2,53%).
La quotazione del titolo è oggi di 97,81 (0,23% p.a. a scadenza).
Il rendimento di un tale titolo indicizzato non può essere paragonato ad un titolo a tasso fisso fin dall’emissione, quest’ultimo avrebbe infatti oscillazioni di corso molto piu’ ampie in presenza di variazioni dei tasso in aumento od in diminuzione (ad esempio un aumento dei tassi decennali di uno 0,50% potrebbe portare ad una riduzione dei corsi di oltre 5 punti)
Il titolo in questione ,invece, può essere considerato come alternativa ad un CCT (rend.attuale: 2,24%) tenuto anche conto dell’interessante quotazione corrente.
Qualora poi si giudichi che i tassi di mediotermine siano destinati ad aumentare (come sembra previsto in questi giorni) l’appetibilità del titolo potrebbe essere maggiore.
In conclusione, dal rendimento del titolo, “a tasso variabile” , non ci si può aspettare, con questa struttura “ euro “dei tassi, delle cedole che siano pari al rendimento dei titoli di medio/lungo termine (sarebbe troppo bello!).
Ci si puo’ però attendere (nonostante il 78% sul rendistato) un rendimento piu’ interessante di un variabile classico ed un corso del titolo senza grandi oscillazioni.
“MEDIOBANCA 2004-2014 INDICIZZATO AL RENDIMENTO MEDIO
DEI TITOLI PUBBLICI”
(Codice ISIN IT0003681910)
Il titolo in questione ha un tasso di rendimento variabile secondo il seguente metodo di indicizzazione:
78% del parametro “rendistato” (tasso generato dalla media mensile dei rendimenti di un campione di titoli pubblici a tasso fisso, attualmente costituito dai BTP, quotati sul MOT, con vita residua superiore all’anno) relativo al mese di giugno precedente l’inizio di ogni periodo annuale di maturazione degli interessi.
La prima cedola, in corso, è pari al 2,998% (78% del rendistato di giugno 2004 pari a 3,844%) ed ha scadenza il 7 Luglio p.v.
Il rendistato di Gennaio 2005 è pari a 3,244% (se si mantenesse su tali basi fino a giugno, il rendimento della prossima cedola sarebbe il 2,53%).
La quotazione del titolo è oggi di 97,81 (0,23% p.a. a scadenza).
Il rendimento di un tale titolo indicizzato non può essere paragonato ad un titolo a tasso fisso fin dall’emissione, quest’ultimo avrebbe infatti oscillazioni di corso molto piu’ ampie in presenza di variazioni dei tasso in aumento od in diminuzione (ad esempio un aumento dei tassi decennali di uno 0,50% potrebbe portare ad una riduzione dei corsi di oltre 5 punti)
Il titolo in questione ,invece, può essere considerato come alternativa ad un CCT (rend.attuale: 2,24%) tenuto anche conto dell’interessante quotazione corrente.
Qualora poi si giudichi che i tassi di mediotermine siano destinati ad aumentare (come sembra previsto in questi giorni) l’appetibilità del titolo potrebbe essere maggiore.
In conclusione, dal rendimento del titolo, “a tasso variabile” , non ci si può aspettare, con questa struttura “ euro “dei tassi, delle cedole che siano pari al rendimento dei titoli di medio/lungo termine (sarebbe troppo bello!).
Ci si puo’ però attendere (nonostante il 78% sul rendistato) un rendimento piu’ interessante di un variabile classico ed un corso del titolo senza grandi oscillazioni.