Mercati: MOT, TLX, OTC Obbligazioni OTC (2 lettori)

Mr.Noob

dove c'è default c'è casa
Se si vogliono acquistare obbligazioni con scadenza 2009, rating affidabile, il rendimento che si può strappare non supera il 4% netto, nella migliore delle ipotesi.

Il dove andare a sceglierle è importante però non credo che anche girando molto troverai occasiosi a buon mercato.

Le occasioni credo sia più facile trovarle se si cercano titoli con high yield, con rating basso e semmai con una scadenza più lontana.

La scadenza è obbligatoria. Per quanto riguarda il rating (o cmq il rischio in generale) su Tlx e Mot se escludiamo emittenti a rischio default un po' troppo elevato non ci sta niente che io non possegga già (e questo non perchè ho di tutto, ma perchè c'è molto poco)
Speravo appunto di trovare emittenti assenti su Mot e Tlx che mi aggradassero come rischio.
 

Solobbligazioni

Nuovo forumer
La scadenza è obbligatoria. Per quanto riguarda il rating (o cmq il rischio in generale) su Tlx e Mot se escludiamo emittenti a rischio default un po' troppo elevato non ci sta niente che io non possegga già (e questo non perchè ho di tutto, ma perchè c'è molto poco)
Speravo appunto di trovare emittenti assenti su Mot e Tlx che mi aggradassero come rischio.


Ho dato un occhio a giro nei mercati tedeschi ed austriaci ma non c'è molto di più; puoi trovare certo l'emittente nuovo ma alla fine il rendimento è quello.
 

vox

Nuovo forumer
Per le banche è un problema tecnico mettere a disposizione la contrattazione via web delle obbligazioni otc? oppure si tratta di una semplice scelta commerciale?
Magari organizzandosi come gruppo si potrebbe sondare la cosa provando a bussare alla porta di qualche istituto che opera on line. Idea stupida?
Se si è fatta organizzata una transumanza :D di persone da una parte all'altra della rete si potrebbe fare anche con i propri conti correnti :rolleyes:
 

lollofanki

fumorer
Per le banche è un problema tecnico mettere a disposizione la contrattazione via web delle obbligazioni otc? oppure si tratta di una semplice scelta commerciale?
Magari organizzandosi come gruppo si potrebbe sondare la cosa provando a bussare alla porta di qualche istituto che opera on line. Idea stupida?
Se si è fatta organizzata una transumanza :D di persone da una parte all'altra della rete si potrebbe fare anche con i propri conti correnti :rolleyes:
mia opinione
è un cartello
se aprissero davvero con commisioni e quotazioni competitive al mercato europeo gli tocchereebe offrire molto di più poi nelle loro emissioni e per di piu il mot morirebbe li , vista la scarsa liquidità di alcune emissioni le controllono abbastanza bene e in tempi normali ci giocono anche....
insomma devono trovar concime per il loro giardinetto di casa
 

slowdown

Forumer storico
Per le banche è un problema tecnico mettere a disposizione la contrattazione via web delle obbligazioni otc? oppure si tratta di una semplice scelta commerciale?
Magari organizzandosi come gruppo si potrebbe sondare la cosa provando a bussare alla porta di qualche istituto che opera on line. Idea stupida?
Se si è fatta organizzata una transumanza :D di persone da una parte all'altra della rete si potrebbe fare anche con i propri conti correnti :rolleyes:

occorre riconoscere che dei problemi esistono :
- il numero elevatissimo di bond (è un nymero spropositato ... davvero grande )
- la gestione del rateo ( e del regolamento che spesso porta a modifiche frequenti sia della cedola e , ultimamente sempre più spesso , del corso cedolare - secco / tq )

resta il fatto che nell'assenza di un mercato accentrato e regolamentato le banche ne traggono solo beneficio

infatti , cercano di frastagliare , cannibalizzare anche il LORO mot
:)
 

mb1

Nuovo forumer
Buon giorno a tutti, chi ha gia' operato gli otc con Intesa? Saluti e grazie per una eventuale risposta.
 
Direi che hai fatto una perfetta descrizione dello "stato dell'arte", almeno per quel che ne so io.

Il difficile è trovare una banca che non ti metta troppi vincoli all'operatività, molti hanno deciso per pura scelta commerciale che non gli interessa tout court permettere di acquistare sull'euromercato, altri mettono soglie minime assurdamente elevate (anche quando il taglio minimo sarebbe di soli 1.000 €), altri praticano commissioni da rapina, o ancora si trincerano dietro la regola dei "dodici mesi dall'emissione", etc.

Sarei curioso anche io di saperne di più sull'iniziativa di WeBank, chissà che qualcuno che ha già provato non abbia voglia di parlarne... ;)


La mia esperienza purtroppo conferma quello che afferma negusneg…


  • Intesasanpaolo: ho richiesto l’acquisto di un titolo che aveva un taglio minimo di 1.000€ (quotato a Francoforte), risposta dell’operatore: per l’acquisto di un qualunque titolo otc il lotto minimo di negoziazione è di 50.000€, questo limite è imposto da banca IMI. Infatti l’operatore dal suo terminale può solo vedere una schermata con le principali info del titolo, ma per operare deve chiamare banca IMI.
Mia risposta: chiusura immediata del conto.


  • Banche di Credito Cooperativo: ho richiesto la simulazione dell’acquisto dello stesso titolo che volevo prendere con intesasanpaolo. Nessun limite sui tagli minimi, ma commissione dello 0.40% senza limite massimo. Questa commissione si può abbassare a seconda del controvalore scambiato e del numero di eseguiti, ma mi è stato detto mai sotto lo 0.20% e non è possibile fissare un limite massimo.


  • Webank: possibilità di negoziare una serie di obbligazioni (in EUR, USD, CHF, GBP), ma una parte di questi titoli si può trovare sul tlx/eurotlx (ma Webank non offre l’accesso a questo mercato).


Mi piacerebbe sapere se esistono istituti di credito con i quali sia possibile operare sui titoli otc a condizioni ragionevoli e senza particolari vincoli, anche se dalle conversazioni che ho avuto (in particolare con quelli della BCC) molto dipende dal patrimonio depositato e dal numero di eseguiti.
Da non sottovalutare è anche il fatto che ad una maggiore libertà nell’operatività potrebbe corrispondere un maggiore costo del conto corrente e del conto titoli, rendendo il tutto magari non conveniente…
 

reno

Guest
La mia esperienza purtroppo conferma quello che afferma negusneg…


  • Intesasanpaolo: ho richiesto l’acquisto di un titolo che aveva un taglio minimo di 1.000€ (quotato a Francoforte), risposta dell’operatore: per l’acquisto di un qualunque titolo otc il lotto minimo di negoziazione è di 50.000€, questo limite è imposto da banca IMI. Infatti l’operatore dal suo terminale può solo vedere una schermata con le principali info del titolo, ma per operare deve chiamare banca IMI.
Mia risposta: chiusura immediata del conto.



Banche di Credito Cooperativo: ho richiesto la simulazione dell’acquisto dello stesso titolo che volevo prendere con intesasanpaolo. Nessun limite sui tagli minimi, ma commissione dello 0.40% senza limite massimo. Questa commissione si può abbassare a seconda del controvalore scambiato e del numero di eseguiti, ma mi è stato detto mai sotto lo 0.20% e non è possibile fissare un limite massimo.
  • Webank: possibilità di negoziare una serie di obbligazioni (in EUR, USD, CHF, GBP), ma una parte di questi titoli si può trovare sul tlx/eurotlx (ma Webank non offre l’accesso a questo mercato).
Mi piacerebbe sapere se esistono istituti di credito con i quali sia possibile operare sui titoli otc a condizioni ragionevoli e senza particolari vincoli, anche se dalle conversazioni che ho avuto (in particolare con quelli della BCC) molto dipende dal patrimonio depositato e dal numero di eseguiti.
Da non sottovalutare è anche il fatto che ad una maggiore libertà nell’operatività potrebbe corrispondere un maggiore costo del conto corrente e del conto titoli, rendendo il tutto magari …

Stessa richiesta al 10-03-09 su discussione "banche per operazioni su obblig.europee - puoi andare a verificare ma non ho ottenuto risposte oltre a quelle che hai gia formulato tu, spero che tu abbia più fortuna.Saluti
 

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