Il problema al momento sembra l'integrazione di Tirrenia in Moby, Onorato vuole integrare la parte sana di Tirrenia (le navi) lasciando la bad company piena di debiti al suo destino. La bad company è in amministrazione straordinaria e lo scorporo dalla good company, quella che riceve i contributi pubblici e finirebbe in pancia a Moby, lascerebbe di fatto i creditori senza un centesimo. C'è il rischio, quindi, che l'operazione salti se il Ministero dei Trasporti si metterà di traverso.
Scopo di Onorato, oltretutto, sarebbe quello di vendere navi della Tirrenia e prenderle poi a noleggio per fare cassa e sostenere il debito del gruppo. Diversamente, la cessione di navi Moby non è possibile perchè sono state messe a garanzia del bond. Infine Onorato, non la racconta giusta sul bond da 300 milioni emesso per l'acquisizione di Tirrenia. Primo perchè non è ancora stato versato un centesimo in attesa dell'antitrus, secondo perchè - come recita il prospetto - 140 milioni del bond sono andati a rimborso prestito soci.
Dulcis in fundo... Il rischio Paese c'entra poco con Moby che fattura tutto in Italia e, semmai il suo giro d'affari potrebbe essere condizionato dal turismo che però quest'anno è andato bene. Piuttosto è sulla concorrenza con Grimaldi che si devono rapportare