Opa residuale Acqua Marcia (2 lettori)

maccherone

Nuovo forumer
goldfinger ha scritto:
ricorso provocatorio di calta, secondo me non ha alcun appiglio legale perchè quando si parla di perizie si può dire tutto ed il contrario (e in questo caso la parola per legge spettava a consob!).

a quale perizia ti riferisci?

nel prospetto d'opa si citava una perizia che attribuiva un valore di 0,879 euro ad ogni azione Acqua Marcia, dunque assai più alto del prezzo di opa residuale stabilito dalla Consob.

Temo solo l'influenza che nella capitale può esercitare la famiglia Caltagirone, il ricorso è al Tar del Lazio.. :rolleyes:

in ogni caso, il ricorso è assolutamente infondato (e ci fa pure la figura del pezzente perchè ormai azioni APM in circolazione ce ne sono davvero poche...)
 

hal

Nuovo forumer
maccherone ha scritto:
goldfinger ha scritto:
ricorso provocatorio di calta, secondo me non ha alcun appiglio legale perchè quando si parla di perizie si può dire tutto ed il contrario (e in questo caso la parola per legge spettava a consob!).

a quale perizia ti riferisci?

sicuramente caltagirone per il ricorso al tar avrà presentato una controperizia, con valori più bassi di quelli consob.
come giustamente dici c'è il precedente del passaggio infragruppo ma bisognerebbe anche conoscere come è stata fatta quella perizia.
sul ricorso sono anch'io molto scettico ma penso che qualche elemento caltagirone lo abbia portato, altrimenti non avrebbe senso.
certo che è la prima volta che succede una cosa simile, nel caso fosse accolto si potrebbe creare un precedente molto pericoloso...
 

giuseppe.d'orta

Forumer storico
Quasi quasi il colpo lo batto non solo qui...

Oltre le enormi difficoltà nel vincere un ricorso su temi del genere, ricordo ancora che fino a 0.500 ci furono grandi acquisti, ed un prezzo ribassato potrebbe far decidere a quei soggetti di non aderire all'opa. Caltagirone, a quel punto, risparmierebbe qualche soldo (sempre che vinca) per poi ritrovarsi soci scomodi di minoranza.
 

matabo

Nuovo forumer
C'e' UNO SOLO (oltre a "quello del parco buoi") che abbia verificato l'attendibilita' della notizia?

Dalle verifiche che ho effettuato io, non emerge alcuna notizia di ricorso.

saluti
matabo
 

chagans

Banned
matabo ha scritto:
quello del parco buoi ha scritto:
Driver ha scritto:
Dove hai letto la notizia? :)

Su Yahoo! Finanza - I temi del giorno

POtresti cortesemente postare un link esatto alla notizia?

grazie
matabo


MF - Borse & Borsini
Numero 099, pag. 9 del 20/5/2005
Autore: Roberta Amoruso

MF
Sull'opa Acqua Marcia la parola passa al Tar
Ricorso di francesco Bellavista caltagirone contro la consob.



Sarà il Tar del Lazio a decidere il destino dell'opa residuale su Acqua Antica Pia Marcia. Perché Francesco Bellavista Caltagirone, il patron del gruppo immobiliare, non ci sta a pagare poco più del 7% rimasto a piazza Affari l'80% in più del prezzo d'opa lanciata a fine 2004. Ecco perché, come annunciato, l'azionista di controllo Acqua Marcia holding sa ha appena depositato (il 17 maggio) il ricorso ai giudici amministrativi per ottenere l'annullamento, previa sospensione della decisione della Commissione guidata da Lamberto Cardia. Una mossa inedita nella storia della legge sull'opa, destinata a far slittare ancora i tempi del delisting della società e il progetto di quotazione nel 2006 degli asset alberghieri del gruppo.
Il verdetto del Tar è atteso il 25 maggio, giorno fissato per l'udienza. Ma è possibile che il Tar decida solo sulla sospensione per poi rinviare a data successiva la decisione nel merito. I giudici dovranno mettere in chiaro se davvero, come sostenuto nel dossier preparato dallo studio legale Carbonetti, ´la determinazione del prezzo effettuata dalla Consob si discosti ingiustificatamente dai valori effettivi'. Già, perché, secondo il patron del gruppo immobiliare, 22 centesimi di euro tra l'opa lanciata l'anno scorso sull'11,92% del capitale (0,33 euro) e l'offerta che dovrebbe essere lanciata adesso sul residuo 7,35% (0,549 euro) sono davvero troppi. E se per raccogliere il 4,57% del capitale della società Bellavista Caltagirone gli sono bastati 6 milioni, per l'opa residuale ne dovrebbe mettere sul tavolo altri 15,6 milioni.

Da parte sua, la Commissione dice di aver interpretato alla lettera l'articolo 50, comma 3 del Regolamento emittenti. E tra quattro valori ponderati che concorrono alla determinazione del prezzo di opa residuale, sembra aver avuto maggior peso il patrimonio netto rettificato a valore corrente, insieme con l'andamento delle prospettive reddituali della società emittente. E non è difficile immaginare che il team di Cardia abbia tenuto conto della perizia firmata da un pool di esperti a giugno 2003 in occasione del passaggio infragruppo che ha portato la partecipazione di Acqua Marcia sotto il controllo della holding per 87,9 centesimi di euro (registrato dal prospetto informativo dell'opa) . Più scarso sembra essere stato, invece, l'apprezzamento riservato agli altri due indicatori, il prezzo dell'offerta iniziale e al parametro della media ponderata degli ultimi sei mesi di quotazione. (riproduzione riservata)
 

Users who are viewing this thread

Alto