FTSE Mib Futures Operatività Indici & Futures - mar 12 mag 2009 (1 Viewer)

dona46

Forumer storico
Il nostro indice è stato bistrattato prima, per cui ora corre più degli altri, in virtù anche della forte presenza dei titoli bancari che continua ad essere interessante. L'S&P/Mib ha bruciato i 20.000 punti senza che il mercato abbia incontrato particolari resistenze, ma anche in questo caso riteniamo ci sia una valutazione un po' troppo ottimistica.
Sopra i 18.600 punti ci attendevamo un piccolo ritracciamento o quantomeno un consolidamento per poi vedere quello che si sarebbe potuto fare nei prossimi mesi. Sui livelli attuali ci aspettiamo delle correzioni repentine, con prese di beneficio sostanziose che porteranno ad aumento della volatilità.
Un riposizionamento tra i 17.500 e i 18.000 punti potrà rappresentare un punto di arrivo nel breve termine per l'indice S&P/Mib. Suggeriamo in ogni caso di prestare attenzione in questa fase al mercato, perché anche guardando l'America, che è un po' il leading indicator dell'economia mondiale, notiamo che siamo in presenza di una situazione che non appare ancora così positiva.
Ci pare un po' azzardato il modo in cui i mercati azionari stiano anticipando gli scenari futuri, perché la situazione economica vede ancora un tasso di risparmio in aumento e questo vuol dire che la propensione al consumo è in tendenziale diminuzione. Sappiamo bene che il 70% del PIL americano è rappresentato dai consumi, per cui vedere un PIL in contrazione di oltre il 6%, come da ultima rilevazione, lascia chiaramente intendere come la situazione sia ancora nebulosa.
Anche sul fronte del mercato del lavoro è ancora un po' compromessa, motivo per cui non mi aspetto rialzi significativi dai livelli attuali per i listini azionari.

In questa direzione riteniamo che in presenza di valori superiori ai 18.500/18.600 di S&P/Mib, la strategia migliore sia quella di alleggerire eventuale posizioni aperte in passato.
Sempre a livello macro, vorrei richiamare l'attenzione sul fatto che nel breve si avrà ancora una caduta dei consumi e quindi un aumento del risparmio. Nel breve ciò potrà essere controproducente a livello di rilevazioni di crescita, ma nel lungo periodo porterà stabilità.
Non dimentichiamo inoltre che se andiamo a togliere dalla scomposizione del PIL tutte le innovazioni finanziarie dal punto di vista del mercato immobiliare e del credito al consumo, si vede che il PIL americano dal 2003 al 2007 è cresciuto con valori inferiori all'1%. In sostanza abbiamo visto un dato “fittizio”, non costituito da un sistema industriale che produceva determinati tipi di utile.
 

Ciampa

Forumer storico
Infatti niente short per ora....

Questo ci sta perchè il 7° 8ore è il 1° 8ore dell'ultimo 2gg dell'8gg che può essere un 8ore al rialzo pertanto potrebbe formare il max nel 2°4ore.

si potrebbe... ma essendo l'ultimo 2gg, vale a dire in ultima posizione nel ciclo a 8gg, il candidato ideale a formare il max è il suo 1° 4h
 

mentino60

Forumer storico
si potrebbe... ma essendo l'ultimo 2gg, vale a dire in ultima posizione nel ciclo a 8gg, il candidato ideale a formare il max è il suo 1° 4h

Hai ragione Ciampa.:up:
La mia prudenza nel mettermi short è dettata solo dalla forza rialzista del mercato in questo periodo e per questo non mi stupirei di vedere il max nel 2°4ore.:)
 

Svalbard74

Forumer attivo
ciao a tutti.vediamo se dico una stupidata:io son rimasto short con un solo pezzo di mini perchè mi son detto:abbiamo fatto il max del 64 gg quindi se non potessi essere assiduamente davanti al pc beneficierei nei prossimi giorni dela possibile discesa del mercato.ora sto aspettando di capire dove andrà a fare il massimo del 7 8h per shortare un altro pezzo di mini da portare sino alla fine di questo tracy che potrebbe essere merc o giovedi.li liquidere il tutto e proverei il long per la salita del 7 tracy.poi di nuovo short .
 

dona46

Forumer storico
Chiusura in deciso ribasso ieri per l'S&P/Mib che però si è allontanato dai minimi di seduta nell'ultima parte della sessione. Nel corso della giornata, dopo un'apertura vicino alla resistenza di area 20.700 punti, l'indice è sceso addirittura a violare il supporto a 20.000 punti. Lo scenario rimane in ogni caso positivo anche se per un rilancio del movimento rialzista sarà necessaria una chiusura decisa oltre 20.700/730 punti con un primo target a 21.400. Per contro, al ribasso, sotto 20.000 possibili accelerazioni verso quota 19.600 alla cui violazione suonerebbe un primo campanello d'allarme. L'S&P/Mib andrebbe al test della trendline rialzista in essere dal 9 marzo scorso.
 

Svalbard74

Forumer attivo
scusa ciampa il max del 7 daily del 6 tracy teoricamente e secondo la tua esperienza è maggiore o minore rispetto al massimo che il ciclo fa nel 7°tracy? (da dove dovrebbe poi cominciare la chiusura ribassista del ciclo a 64gg)
 

Users who are viewing this thread

Alto