Che bella la storia dell'arciere, mi ricorda vagamente qualcuno.

In tutto e per tutto rappresenta la quotidianeità, almeno la mia.
Dopo un bel gain/tiro arriva la paura di riperdere tutto e senza volerlo è proprio quel meccanismo mentale che ti impedisce che l'ordine/la frreccia, si tiri. Proprio quello che ieri mi ha portato a fare due tiri, il primo è andato a vuoto, il secondo....peggio del primo.
Il motivo è presto detto, condizionamento mentale, dovevo rifarmi, la mia mente vedeva solo e solamente quello che avevo perso, risultato?
dovevo rifarmi? a cosa ha portato? presto detto un loss piu grande del primo.
Niente di irreparabile anche perchè il dott. Mila una pezza ce l'ha messa, però mi ha portato a riflettere.
L'arciere c'è, la freccia e l'arco pure, il bersaglio beh quello reale non è facile da vedere, il maestro (meglio nn farlo arrabbiare

) non c'è, ma in compenso ho un allievo che si allena con me ed è molto meglio di me....potrebbe quasi fare il maestro, manca solo una cosa che "si tiri".
Mi sento un pò come alla riunione degli alcolisti anonimi, ma le cose importanti vanno condivise