Una persona può essere felice solo se riesce a pagare le bollette, a mangiare, altrimenti è finito, in questa società di arraffoni solo i buoni e gli onesti perderanno la dignità, la felicità e la fiducia nel prossimo, però non dirmi che erano poveri ma felici, perché adesso non si può più nemmeno pensare questo, almeno qui, se uno abita all’ottavo piano e non ha lavoro, cosa fa.
A chiacchiere tante cose, ma con questo sistema, nei fatti o si butta giù, o va in galera, non ci sono alternative, sopravvivono solo i privilegiati, fannulloni, parassiti, i lecchini in pratica raccomandati che si sono nutriti fin’ora solo della propria ignoranza.
Però sono fiducioso, perché all’ignoranza si può rimediare, alla stupidità no, e non oso pensare che siamo un popolo di stupidi.
Tutti vogliono soldi mandano bollette, multe, accertamenti, vogliono sapere cosa fai, come fai se hai una casa o un appartamento, e se per caso arrivano i parassiti in giacca e gravata, se ti va bene sei in una strada, altrimenti in galera anche se non hai fatto niente.
La felicita di una persona adesso, ma da tanto, possono anche toglierla con l’odio, con l’egoismo e con l’inganno formatosi in tanti anni questo è il mix che distruggerà l’Italia.
Pensavo proprio a questo mentre cercavo i passi nel Bodhisattvacharyavatara.
Nella fame non ci può essere gioia e felicità. Nella povertà non ci può essere spiritualità. Nella miseria non ci può essere rispetto.
O meglio, ci può essere ma 1 su un 1.000.000 ci riesce.
Condanniamo i restanti 999.000?
No.
Uno scrittore cattolico del recente passato, Raoul Follerau, scrisse "la lotta alla
lebbra è ancora una priorità". Per lui i lebbrosi erano e sono i poveri.
Demagogia? Forse.
Forse perché ora sembra (ma tutti ci auguriamo di prendere una sonora legnata ribassista e i corsi invece andranno verso mirabolanti crescite) che quelle parole non siano più valide solo per il terzo mondo. Ma anche per l'Italia.
E per me che già comincio a subirne le conseguenze (non intendo tasse da pagare ecc..).
Ma andrei oltre.
Quando abbiamo soddisfatto i bisogni primari, perché non siamo contenti?
Dovremo essere felici? Abbiamo cibo e soldi per pagare le bollette.
E invece non succede.
Hai visto 10 anni fa le persone più felici di oggi?
Io no. Posso dire di vederle più preoccupate. Angosciate. Ma non posso dire che erano più felici.
Strana la mente umana. Dice che il suo benessere è nel possesso delle cose del mondo, ma quando le ha continua lo stesso a lamentarsi.
Per anni ho provato un sottile senso di felicità nel comprare libri. Ora mi trovo con una libreria che mi sovarchia. La guardo. A volte provo un senso di nausea. Troppo. Sinceramente troppo. Ho smesso tanti anni fa di comprare libri.
Eppure l'altro giorno entrando nella Feltrinelli quel sottile desiderio di tanti anni fa si stava facendo strada. Ma questa volta l'ho riconosciuto.
"
perciò, mente, tu devi rimanere ferma e stabile!
"
Andrò incontro nei mesi prossimi a delle difficoltà tangibili. Non nascondo l'ansia di esse. Non so come finirà nel contigente. In assoluto si: morirò come se nulla fosse successo. E tutte le preoccupazioni di oggi sembreranno non essere mai esistite.
Lotterò, ma senza soprusi. Combatterò, ma senza ingiustizie.
"
perciò, mente, tu devi rimanere ferma e stabile!
"
Se no non avrò fatto nessun progresso. E rimarrò nell'infelicità del possesso.
Posso chiedere questo agli altri?
No.
Solo a me stesso.
Per gli altri posso e pretendo chiedere che ci sia cibo e soldi per le bollette.
Nel mio piccolo posso solo portare un sorriso ed una parola di passione per chi mi sta accanto.
Ma chi può di più è in dovere di fare di più.
Non mi bastano le parole di papà Miglio: "
Monti... ex-rettore della Bocconi... ex-commissario europeo alla concorrenza...etc.. ? Pensi che non lo sappia da solo?
Certo che lo sa; così come lo sanno Grilli e Passera (i tre sono la troika economica di questo nuovo governo). E' proprio questo è il punto: se non intervenissero, lascerebbero spazio ai "sospetti" più infamanti.
Berlusconi e Tremonti ci avrebbero sicuramente portati a "sbattere" (il primo è solo un'illusionista, ed il secondo un bravo tributarista senza molto genio in economia), ma nessuno se ne sarebbe meravigliato (gli ignoranti non fanno perché non sanno).
Ma Monti, Passera e Grilli non sono ignoranti. Loro sanno.
... E se non fanno nulla per contrastare ciò che si profila all'orizzonte, non possono invocare l'errore in "buona fede"...
Se questo governo non affronta "aggressivamente" ciò che è in vista (significa: con misure tali da impedire che l'Italia "salti per aria", come detto prima), mi sentirei autorizzato ai peggiori sospetti (tipo che questo governo non faccia gli interessi degli italiani)...
Non lo hanno fatto quando avevano le cariche per farlo. Lo dovrebbero fare oggi?
Papà Miglio mi chiede di pazientare. Va bene. Aspettiamo la seconda fase dell'azione di governo. Lo sblocco delle risorse per aumentare i consumi e quindi il Pil. Va bene, aspettiamo fino a maggio.
Ma intanto è Natale. E comincio a prepararmi.
E lo stesso sarrebbe opportuno che lo facessimo tutti noi che siamo in questo privilegiato forum (tutti i 3d intendo). Non perché guadagniamo. I più di noi perdono immancabilmente i loro soldi. Ma perché abbiamo una finestra privilegiata sul mondo. E dobbiamo far entrare in questa finestra più persone possibili perché possano decidere che futuro intraprendere. E a loro volta andare all'ottavo piano ed aiutare chi ivi vi abita.
E questo non è cosa da poco.
Grazie SunStar e buone Feste a tutto il tuo Sacro Lignaggio!!!