L'altro esempio
"l’ex responsabile dell’area Finanza di Mps, “continuava a tradare (scambiare titoli) liberamente con i suoi amici, spesso anche durante le sue lunghe vacanze in Florida, a Miami” [...]
nel 2008 gli ”sciagurati investimenti”realizzati avevano creato una “voragine nei conti” della banca senese: “i ben informati dicono circa800 milioni di perdite.
l’interesse solo per plusvalenze e favori [...]
ovvero non guadagnano se il titolo sale. E, volendo, nemmeno se scende.
Questi sono invece informati. Nell'articolo si parla di incompetenza. Incapacità manageriale e scarsa conoscenza delle regole del mercato.
Siamo sicuri che sia così?
Nel caso Seat non interessava a nulla della società. Ma del maxi-dividendo.
Target raggiunto.
In MPS della società non interessa nulla, ma delle plusvalenze\favori si.
Lo stesso se guardiamo Autostrade Telecom giù giù fino alla Roma.
Mah, queste sono le regole.
Se non c'è controllo delle regole allora il default è certo.
Chi controlla è controllore
Chi non è controllore ma potrebbe controllare viene destituito da ogni possibilità di controllo togliendogli gli strumenti: depotenziamento delle leggi; scarsità di personale; scarsità di strumenti adeguati etc..
Dall'altro poiché è la plusvalenza che importa, si aumentano i dispositivi impositivi quali la tassazione e gli strumenti coercitivi atti ad assicurare la riscossione della medesima.
Siamo sempre li.
Seat
MPS
Italia
E il cerchio si chiude.
Votate gente, votate.