e secondo me ha un senso altrimenti come possiamo parlare di cicli, casomai sarà un mensile + lungo ma sulla sua trend dovrebbe arrivarci.
I cicli sono una suddivisione del tempo in parti costanti. Ma sia il tempo che, di conseguenza la sua suddivisione, sono finzioni dell'uomo.
L'uomo "vede", "introietta" e "proietta" all'esterno di sé la sua "visione" interiore.
Sia nel primo passaggio che nell'ultimo avviene l'inghippo.
Cosa "vede"?
Cosa e come elabora?
Cosa può dunque "proiettare"?
Tu sai cosa è Maya, l'Illusione. Non serve approfondire.
Dunque l'Analisi Ciclica (come tutto il resto) rimane solo una nostra proiezione.
Le cose del mondo sono periture e dunque imperfette. Nascono e muoiono secondo archetipi. Che rimangono la "perfetta armonia". Un Sole è un Sole e sarà sempre un Sole. Non è dato alle cose del mondo di diventare altro da sé finché rimangono cose del mondo.
Questo punto è fondamentale.
Un ciclo è una proiezione della nostra introiezione delle cose del mondo nel loro divenire. Ma non è l'andamento della borsa.
Ne consegue che il T+2 non è l'andamento della borsa.
Ne consegue che aspettare un minimo può essere controproducente.
Da più parti leggi forti critiche all'Ac. A mio avviso troppo ingiuste. Ma non importa. Prendiamone la parte costruttiva: è vero che sappiamo individuare un ciclo "dopo" che esso si è rivelato a noi (in questo leggi i tre passaggi di cui sopra).
Allo stesso modo in cui tutti noi sappiamo che dobbiamo morire, ma sapremo la data certa (il nostro minimo) solo "dopo" la dipartita.
E allo stesso modo che in borsa, che ce ne facciamo "dopo"?
La borsa, come insieme dei comportamenti\percezioni dei singoli partecipanti\costituenti assume dinamiche che porteranno la conclusione\ripartenza di un T+2 "quando deve essere".
Il quando ricadrà nella teoria. E questa è la nostra possibilità di vincita.
Ma anche non lo farà. E questa è la nostra bravura.
Forse sono stato un pò troppo largo in queste parole, ma il senso è che non dobbiamo "dire" alla borsa cosa deve fare, ma cambiare noi l'ottica e fare quello che la borsa ci "dice".