Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1 (2 lettori)

[Mila]

La differenza quindi non sta nell'entrata, ma nella chiusura del trade. Che non avverrà più nel buy day come facciamo in trend up, ma nel sell day quando il trend è short.

 

[Mila]

Dagli anni '50 ad oggi non è che le cose siano cambiate molto. Se diamo credito all'Hft allora non potremo più stare dentro questo mondo in quanto ne veniamo esclusi.
Può l'Hft alterare i corsi dei prezzi?
E' una domanda fuori dalla mia portata. Io non lo so.
So però che i contratti devono essere acquistati e poi venduti. E tra i due momenti ci deve essere un margine sufficientemente ampio da generare il guadagno (va di moda in Italia chiamarlo Spread, e se non usi l'inglese sei un provinciale. Ci sarebbe un intera giornata da dedicare al senso del linguaggio come conoscitore\costruttore del mondo... altro che provincialismo ahahahah).
L'oscillazione che si genera è sempre quella.

 

[Mila]

Cambia la velocità. Questo si. Per cui al Taylor si è associata l'analisi ciclica.
Personalmente ho poi associato un indicatore di tendenza, quello a sfondo bianco prima postato.
Perché il problema è sempre quello: quando te ne accorgi che si è invertita la tendenza e quindi puoi tenere lo short fino al sell day?
Vedere un grafico a posteriori è sempre bello.
E tutte le teorie si confermano a posteriori.
Se così non fosse, se una teoria nemmeno a posteriori reggesse alla prova dell'analisi, allora saremo in presenza di una burla.
Il problema è quando passiamo dal tempo passato al tempo presente.
Li le cose cambiamo assai. E si genera il loss.
Un tentativo di risposta l'ha dato Taylor tenendo fermo lo short day.

 

[Mila]

qui abbiamo sicuramente un cambio di tendenza

(aggiornato a ieri in close. Rilevamento ogni 20').

Ma siamo passati dalla zona strong buy alla zona buy. Il che vuol dire che possiamo avere un minimo di svolta sul ciclo a 3gg oggi.
E questo si è ripetuto più volte in passato.
E' la famosa variante 5: il ciclo si gira sul sell-short day. Tu shorti e quello si gira. Bye Bye guadagno.
Per cui finché saremo in zona buy dovremo fare molta attenzione a portare gli short over dal giorno sell-short day al giorno sell day

 

[Mila]

facciamo un esempio vicino a noi: dal 10 marzo al 26 marzo

 

[Medunefer]

Dagli anni '50 ad oggi non è che le cose siano cambiate molto. Se diamo credito all'Hft allora non potremo più stare dentro questo mondo in quanto ne veniamo esclusi.
Può l'Hft alterare i corsi dei prezzi?
E' una domanda fuori dalla mia portata. Io non lo so.
So però che i contratti devono essere acquistati e poi venduti. E tra i due momenti ci deve essere un margine sufficientemente ampio da generare il guadagno (va di moda in Italia chiamarlo Spread, e se non usi l'inglese sei un provinciale. Ci sarebbe un intera giornata da dedicare al senso del linguaggio come conoscitore\costruttore del mondo... altro che provincialismo ahahahah).
L'oscillazione che si genera è sempre quella.

Buongiorno Mila,

riprendendo il discorso di ieri non posso che concordare e precisamente SE dopo la reazione al primo impulso ribassista non supera il max allora quello è il segnale che il trend è cambiato...
Per quanto mi riguarda ho tradotto il tutto con un semplice indicatore (vedi grafico sotto) che se al secondo incrocio short non siamo sopra il max registrato conviene prenderne atto perchè l'operazione dovrebbe essere profittevole.
Ciao e buona giornata

M

 

[Mila]

frecce in alto = sell - short day = entrata short
frecce in basso = sell day = chiusura short
linea punteggiata il profit.
Sarebbe sempre andata bene. 2 volte su 4 saremo usciti meglio che nel buy day.
4 su 4 in gain.
Ma attenzione. A vedere così si.
Ma se guardiamo bene le candele 2 volte su 4 saremo probabilmente entrati short tardi (la prima e la terza della serie). E la chiusura avrebbe potuto arrivare in loss.
Infatti avremo dovuto, in quei casi, chiudere sul buy day. E nn avremo avuto danni.
Ovvero la tendenza era a ribasso (chiusura di T\T+1) ma non sufficiente a generare due cicli consecutivi del taylor a ribasso.
L'indicatore dei tendenza l'aveva rilevato

 

[Mila]

sul minimo del 14 entra si in zona sell, ma già il 17 ne è fuori.
La cosa si ripete il 24 sul 25 marzo.
Per cui vediamo si un'inversione di tendenza, ma che rimane sempre in zona buy.
In questa condizione conviene attenersi alle regole del ciclo a rialzo e chiudere sul buy.
Si shorta sempre sul sell-short day.
Se l'indicatore poi entra e rimane in zona sell, allora si prenderà in considerazione la chiusura nel sell day.
Dunque abbiamo aggiunto un primo correttivo

 

[tenace]

frecce in alto = sell - short day = entrata short
frecce in basso = sell day = chiusura short
linea punteggiata il profit.
Sarebbe sempre andata bene. 2 volte su 4 saremo usciti meglio che nel buy day.
4 su 4 in gain.
Ma attenzione. A vedere così si.
Ma se guardiamo bene le candele 2 volte su 4 saremo probabilmente entrati short tardi (la prima e la terza della serie). E la chiusura avrebbe potuto arrivare in loss.
Infatti avremo dovuto, in quei casi, chiudere sul buy day. E nn avremo avuto danni.
Ovvero la tendenza era a ribasso (chiusura di T\T+1) ma non sufficiente a generare due cicli consecutivi del taylor a ribasso.
L'indicatore dei tendenza l'aveva rilevato

Ciao Mila e grazie di tutto.
Quindi quando usciamo dallo short, domani o lunedì che è sell?

 

[Mila]

A completezza di quanto esposto verifichiamo l'indicatore di tendenza con il grafico prima postato di fine gennaio\inizi febbraio 2014

grafico

tTaylor al 31 gennaio

ha individuato un cambio di tendenza da down ad up. E infatti i prezzi sono in frenata: conviene chiudere sul buy day (confrontare sul grafico)

al 07 feb

il nuovo minimo ha fatto si scendere di nuovo in zona sell l'indicatore, ma anche questa volta vi è rimasto un giorno solo. Ed ha visto giusto xè da li è ripartito un poderoso rialzo = se rimanevi con la chiusura nel sell day andavi a farti molto male = loss

L'indicatore non è mai seriamente entrato in zona strong sell.
Dove seriamente = temporalmente