Mila
Mila
Vladimiro:
- quando verrà? sei sicuro era stasera?
Estragone:
- Ha detto sabato mi pare? Ma quale sabato? Ma poi, è sabato oggi? Non sarà mica domenica?
Vl
- O lunedì o venerdì?
Vl
- ma sei sicuro che sia qua?
Es
- Cosa vorresti insinuare, che ci siamo sbagliati di posto?
Vl
- Siamo venuti qui anche ieri.
Es
- Eh no, su questo ti sbagli
non siamo sicuri dello spazio, del tempo e del luogo.
E' un dialogo di Beckett, aspettando godot.
Quando scrive questo è una apoteosi
Estr
- Troviamo sempre qualcosa vero, Didi [Vladimiro], per darci l'impressione di esistere.
e così ci dobbiamo inventare qualcosa. Dobbiamo far passare il tempo
dormire:
- Sembra addormentato, forse è morto.
- Perché non ci lasci dormire? Sognavo di essere felice
oppure parliamo:
- mentre aspettiamo cerchiamo di conversare
- facciamoci delle domande
e, la cruda e nuda verità della condizione umana
- La cosa terribile, è aver pensato
E' questo che ci tortura e ci rende infelici.
L'insicurezza e il vuoto che gli regna attorno. Il dover impiegare il tempo e dunque riempire il vuoto con il pensiero
- quando verrà? sei sicuro era stasera?
Estragone:
- Ha detto sabato mi pare? Ma quale sabato? Ma poi, è sabato oggi? Non sarà mica domenica?
Vl
- O lunedì o venerdì?
Vl
- ma sei sicuro che sia qua?
Es
- Cosa vorresti insinuare, che ci siamo sbagliati di posto?
Vl
- Siamo venuti qui anche ieri.
Es
- Eh no, su questo ti sbagli
non siamo sicuri dello spazio, del tempo e del luogo.
E' un dialogo di Beckett, aspettando godot.
Quando scrive questo è una apoteosi
Estr
- Troviamo sempre qualcosa vero, Didi [Vladimiro], per darci l'impressione di esistere.
e così ci dobbiamo inventare qualcosa. Dobbiamo far passare il tempo
dormire:
- Sembra addormentato, forse è morto.
- Perché non ci lasci dormire? Sognavo di essere felice
oppure parliamo:
- mentre aspettiamo cerchiamo di conversare
- facciamoci delle domande
e, la cruda e nuda verità della condizione umana
- La cosa terribile, è aver pensato
E' questo che ci tortura e ci rende infelici.
L'insicurezza e il vuoto che gli regna attorno. Il dover impiegare il tempo e dunque riempire il vuoto con il pensiero