Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1 (1 Viewer)

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Mila

Mila
Dimenticavo. Il calcolo in base 6 per la determinazione del tempo si applica a partire dal grand cross del 1999 ed una una durata di 20 anni circa medi.
I periodi più probabili per il 3° e il 4° attacco cadono nei mesi di aprile, agosto e dicembre. Che si alternano in base agli anni.
La sequenza è data dall'inizio che è ad agosto 1999. Per cui abbiamo che gli usa avvengono di settembre nell'anno in cui il momento propizio era agosto, appunto nel 2001.
La Spagna avviene nel 2004 a marzo quando il momento era aprile.
Così nel 2010 abbiamo un dicembre che ha coinciso con il verde e la primavera araba (inizio in Tunisia).
Nel 2011 abbiamo il Giappone (più che altro per la centrale atomica) che avviene di marzo quando il momento è agosto.
Poi nel 2014 abbiamo dicembre, e Parigi è 7 giorni dopo a gennaio in un anno (2015) in cui il momento è agosto.
Non so se di deve ritenere lo sforamento un allungamento o un annullamento.
Diciamo cq che la vicinanza c'è. Come nel 2001 e nel 2004.
bye
 

Mila

Mila
ciao Mila. grazie di tutto.ho fatto qualche punto nell' unico momento libero di questa settimana anche grazie al tuo ts. prossima spero di avere qualche momento in più almeno x vedere i segnali.buon weekend

grazie a te. Purtroppo io non sono in grado di passarli sempre (il ts chiede un grande lavoro di attenzione). Approfittane quando ci sono in real e non lasciare over se poi io non sono presente il giorno dopo. Ad esempio il ven sul lun.
Bye
 

Mila

Mila
Tornando al libro di Ciampa, il lavoro di un simbolista (qual era Ciampa) ha più fasi.
1. decifrare il simbolo dai segni che lo contengono
2. contestualizzarlo nel tempo in cui viene espresso

se il simbolo è tale allora è a-temporale. Prendiamo la croce. Non nasce con il cristianesimo. E non è solo legato al segno materiale: supporto ligneo della Passione di Cristo. Su questa strada ci perderemo lasciando adito ai contestatori di poter dire che non si è nemmeno sicuri della "vera" esistenza storica di Gesù relegando il tutto (svilendo) ad un atto di fede.
Non è così.
La croce è un simbolo che è presente fin dalla fine del paleolitico. Non è una conquista simbolica recente. Ma molto molto antica. Possiamo infatti farla coincidere con la conquista della postura eretta (Micea Eliade, storia delle religioni): il quadrupede vive immerso nell'asse orizzontale, acquistando la statura eretta aggiunge l'asse verticale che interseca perpendicolarmente quello orizzontale dando origine alla croce.
Il simbolismo che ne discende è molto di effetto e potente.
 

Mila

Mila
La croce attraversa i tempi. E' dunque un simbolo.
Un simbolo, con le parole di Aristotele, è un motore immoto. Una contraddizione in termini? Un paradosso? No.
E' una chiave per aprire una porta che getta luce sul presente.
Il simbolo è vivo e trasformatore.
Gesù viene rappresentato sulla croce. Due assi di legno diventano simbolo della sofferenza. Da allora, ad esempio, per raffigurare al meglio la sofferenza e la fatica della vita in cui siamo tutti immersi siamo soliti dire "mi porto la croce"; "ognuno ha la sue crore", "che croce questo lavoro"...ect..
Cioè la nostra mente è in grado di raffigurarsi una sofferenza massima solo recuperando l'immagine della croce.
Ma se è simbolo allora la croce andrà oltre. Così significherà al contempo che correre dietro alle voluttà della società contemporanea potrebbe non essere un comportamento saggio dal momento che disconosce la croce che è noi, ovvero il lato della sofferenza che il vivere comporta: posso mangiare una pasta alla crema ma se ne mangio 10 sto male e se ne mangio 100 rischio anche di morire.
La pasta è della natura della felicità oppure no?
Così la croce è un simbolo che mi permette di leggere il mio presente poiché mi prepara alle difficoltà che inevitabilmente la vita mi porrà davanti.
 

Mila

Mila
Ma questa è la "visione" cristiana.
Il simbolo infatti se è tale deve essere universale.
Non è questo il contesto per andare oltre.
 

Mila

Mila
3. una volta trovato il simbolo, il simbolista deve trovare la sua attinenza nel presente
4. se la trova deve cercare le conseguenze della sua applicazione da oggi verso domani

Il lavoro del simbolista (di Ciampa) dunque è lavoro molto acuto e sottile che si confronta con una materia difficile ed ostica e che si apre ad una forte possibilità di errore.
Il simbolista è un cercatore di verità che indaga attraverso la storia, attraverso i tempi, senza preconcetti e senza predeterminazioni.
E' a-prioristico, è a-concettuale.
Il simbolista si lascia attraversare dal simbolo. Lascia che esso "parli" attraverso di lui.
Per questo difficilmente riusciamo nella nostra vita ad entrare in contatto con un simbolo "vivo" inteso come trasformatore.
Ma quando questo accade, allora viviamo una vita piena che merita di essere vissuta fino in fondo.
 

Mila

Mila
Partenza ottimale con mm\1he e 2h sotto a supporto dei prezzi e vicini. Dunque possiamo aver fatto il minimo sull'8h venerdì in chiusura.
Conferma la rottura della mm8h nelle prime due ore.
Dunque sotto il supporto è la mm2h: non deve essere rotta prima delle 09.30. Se non viene proprio rotta siamo up fino alla T-2
 
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