Leggetevi e godetevi questa stupenda e interessantissima pagina d'oggi del grandissimo Migliorino.....credo di non violare nessuna regola dato che verrà poi come sempre pubblicata in differita nella zona verde del sito
E siamo a 250 di spread col Bund (244 sul decennale e 256 sul quinquennale). Di media due punti e mezzo, 50 miliardi di maggiori interessi (sul debito pubblico), per il solo fatto di essere italiani e non tedeschi.
Significa che l'essere italiano (e non tedesco) costa ad ognuno di noi (neonati, vecchi, uomini, donne e trans compresi) circa 1000 euro l'anno. Non poco per non avere quasi nulla in cambio... solo un vago senso di appartenenza ad un paese che fu di grandi uomini che scrissero, con le loro gesta, la storia del mondo, ma che tuttavia, in questi ultimi anni, si è lasciato segnare col marchio infame di una classe politica stucchevolmente disgustosa, che ha condotto il paese al default.
Non c'era riuscito Bettino Craxi, ci stanno riuscendo Tremonti e Berlusconi.
Vi infastidisce la parola default?
Picciotti belli, il 4.9% di interesse sul Btp decennale corrisponde al rating BB... cioè al 16% di probabilità di default a 10 anni...
... Era esattamente il tasso di interesse (quindi il rating implicito) pagato dal Portogallo un anno fa... ed ha condotto quel paese ad avere, oggi, uno spread di 1700 punti base.
Mi avete capito?
Un anno fa, il Portogallo aveva uno spread uguale al nostro di oggi (250 punti base)... e, negli ultimi 12 mesi, quello spread è salito a 1700... 1450 punti base in più...
Se toccasse a noi, significherebbe 290 miliardi di interessi in più l'anno... cioè, il più fragoroso e devastante default della storia.
Potrebbe succedere?
Certo che si. E' successo già a Portogallo, Irlanda e Grecia (tre dei Piigs), perché non potrebbe succedere all'Italia ed alla Spagna?
Non solo... non ci sarebbe bisogno di arrivare a 1450 punti base in più (come il Portogallo)... ma, a causa dell'enorme debito pubblico italiano, ne basterebbero solo 300...
A 300 comincerebbero a "saltare" le Banche che hanno tonnellate di Bot e Btp in portafoglio... la Borsa (il cui indice è fortemente sovra-pesato sui Bancari) andrebbe giù a candela e, di conseguenza, il rischio Italia verrebbe percepito in aumento esponenziale...
Quindi altri aumenti dello spread, altri crolli di Borsa... fino al default.
Ma noi abbiamo Tremonti al ministero dell'Economia...!!??
Proprio questo rende il default più probabile: quel ministro brancola nel buio menando fendenti a caso alle ombre. Sembra uno di quei partecipanti al gioco della pentolaccia: gli occhi bendati ed un bastone in meno per cercare di colpire la pentola piena di premi, evitando le altre due piene di cenere.
Lui e Berlusconi ci stanno trascinando in un baratro senza ritorno... Entrambi sono responsabili della rovina di questo paese.
Avete visto cosa è successo Venerdì?
Lo spread con i Bund è "volato" a 250 punti e la borsa italiana ha lasciato il 3.5% sul terreno...
... I mercati temevano che Tremonti si fosse dimesso?
... Mbaah, io non ci credo che sia stato questo il motivo... la storia mi sembra un'altra: questo ministro ha aumentato l'imposta di bollo sui conti depositi titoli da 38 a 350 euro...
Per cui, per un piccolo risparmiatore italiano, che in quel conto titoli ci ha messo Bot per 10.000 euro, quell'imposta rappresenta il 3.5% di costo (350 diviso 10.000).
Quanto rende un Bot ad un anno?
Meno del 3.0%.
Avete capito?
Quel piccolo risparmiatore italiano, grazie a quella "genialata" di Tremonti, ci rimetterà soldi e, quindi, piuttosto che comprare Bot, preferirà tenere i suoi risparmi nel materasso.
Ma se quel risparmiatore italiano non avrà più alcuna convenienza a comprare Bot e Btp... chi li comprerà?
Nessuno... a meno che il "furbone" (Tremonti) non aumenti i tassi di interesse di modo che, al netto di quella nuova imposta, il rendimento torni ad essere positivo come prima.
Significa?
Aumentare i rendimenti di almeno 150 punti base. Per recuperare qualche miliardo (otto secondo le stime del "furbone"), ne potremmo spendere 30 di maggiori interessi.
Un capolavoro degno del miglior Giufà (la maschera siciliana rappresentativa del vero fesso).
E siamo, quindi, al punto: se voi sapeste già in anticipo (ed il conto è presto fatto... ed i numeri li abbiamo appena visti) che i tassi italiani DEVONO aumentare per consentire a quel simpaticone (che ha avuto il lampo di genio di aumentare in quel mondo cretino l'imposta di bollo sui conti depositi titoli) di "piazzare" i suoi titoli, cosa fareste?
Ovviamente shortereste a colpo sicuro (pasto gratis) i titoli di Stato italiani.
... Ed è esattamente quanto è successo Venerdì.
... Se fin qui avete letto di quell'imposta come un fatto a voi estraneo, forse non avete capito che parlo anche di voi: è molto probabile che abbiate almeno due (io ne ho quattro) conti depositi titoli sui quali fate transitare le vostre operazioni.
Sono circa 25 milioni i conti depositi titoli italiani, in cui, mediamente, i risparmiatori hanno depositato azioni, obbligazioni, fondi.. etc.. per un valore medio di 35.000 euro...
Avete capito o ancora no?
Il "furbone" (Tremonti) ed il "furbetto di Arcore" hanno imposto una TASSA PATRIMONIALE dell'1% sulla ricchezza finanziaria di tutti gli italiani (altro che la tassazione dei conti correnti di Giuliano Amato nel 1992). E, fatto ancora più inaudito, mentre le patrimoniali sono "una tantum"... questa è permanente.
Ovviamente non la chiamano patrimoniale ma QUELLA E'. Ed è ancora più iniqua quando si considera che colpisce i poveri più dei ricchi: il poveraccio che ha solo 10.000 euro di risparmi paga il 3.5%, mentre il ricco che ne ha 100.000 paga lo 0.35%...
... In culo al povero... in perfetto stile berlusconiano.