In chiusura di Intermedio è bene poi rifare la situazione dello stesso all'interno del suo ciclo di riferimento: l'annuale. E qui abbiamo più problemi perché esistono due ipotesi:
- ipotesi A: annuale partito a maggio 2010, secondo semestrale in corso con chiusura del 3° intermedio dove si è creato il massimo relativo di ciclo in attesa di chiusura con il minimo del 4° intermedio
[Ftse Mib. Tf Daily. Ciclo annuale]
le freccie blu indicano il probabile movimento fino alla chiusura dell'annuale: rottura della tl che tiene il 3° intermedio, ritorno dei prezzi verso il massimo di ciclo e ridiscesa verso la tl che sostiene il rialzo dell'annuale. La rottura della tl del 3° intermedio dovrebbe avvenire già in questi giorni e sarebbe meglio perché avremo meno possibilità di superare il max relativo di ciclo: la tl farebbe da forte resistenza.
La linea gialla pone un serio problema a questa visione xè avremo il massimo nell'ultima parte dell'annuale. Cosa che non fa gridare allo scandalo ma che statisticamente avviene con più rarità. Dovremo solo considerare con più attenzione la seconda ipotesi
- ipotesi B. Annuale partito sul minimo di novembre 2010. Siamo nel primo semestrale in procinto di chiusura dello stesso e del 2° intermedio
[Ftse Mib. Tf Daily. Ciclo annuale]
le frecce blu indicano una sostanziale tenuta della tl rialzista del semestrale (probabile un ritracciamento intorno ai minimi del 24 feb) con una ripresa dei prezzi a superare la linea gialla tratteggiata.
La tl che parte dal minimo di maggio 2009 diventa la tl di supporto di un biennale.
In questa visone diamo per accettato che i due annuali sono a rialzo. Se nell'ipotesi A ne abbiamo la conferma (massimo nella sua seconda parte), nell'ipotesi B no. Dovremo allora andare a vedere l'annuale all'interno del biennale e via via su verso cicli sempre maggiori. Lasciamo perdere non riesco ad arrivare così lontanto. Non so nemmeno se vivrò fino a fine mese...
Nell'ipotesi B vedo massimi e minimi crescenti e quindi "suppongo" che l'annuale sia a rialzo e che quindi venga superato il massimo relativo di ciclo di febbraio 2011
Abbiamo dunque due visioni, una parla che non andiamo sopra il massimo relativo di ciclo e l'altra invece si. Come comportarci? In ottica multiday personalmente (tralasciando per il momendo che seguo un ts che da i segnali) farei così:
sulla chiusura dell'intermedio sicuramente long con target il massimo relativo di ciclo. Se i prezzi non riescono a superare il massimo del 9 e del 1 marzo comincio a considerare di liquidare la posizione, viceversa la tengo fino al massimo di febbraio (analisi che dovrà essere coadiuvata dagli indicatori). Se si arivasse in cima metterei uno stop profit sotto il max di febbraio in caso di superamento per cautelarmi dalla possibilità di essere nell'ipotesi A di un annuale fortemente a rialzo e di un 2b sui massimi. Se non si riuscisse a raggiungere il massimo liquiderei la posizione subito (importante è non cercare mai i minimi e i massimi).
Se dovesse essere l'ipotesi B o lo stop profit non viene preso o,se dovesse accadere, potrei rientrare da più sotto.
Liquidata la posizione si comincerebbe perciò a ragionare sull'apertura dello short per la chiusura del 1° annuale o per il massimo del 2° annuale.
Questo ad oggi senza segni evidenti a favore dell'uno o dell'altra ipotesi (indicatori migliorinici o conteggio ciclico a parte).
Ma io non trado l'intermedio.