Il lungo termine è più rischioso del breve termine e, dunque, quando le banche che operano sui mercati obbligazionari si spostano dal breve al lungo termine, intendono approfittare delle migliori condizioni (tassi più alti) che si ottengono su tale scadenza in condizioni non particolarmente rischiose.
In altre parole: spostarsi sul lungo termine ha senso quando il rapporto beneficio/rischio è particolarmente favorevole.
Se, difatti, i tassi a lungo termine crescono più velocemente di quelli a breve termine, significa che la "congiuntura economica" volge al bello e, dunque, il "futuro prossimo" si preannuncia migliore del "passato prossimo"... e, quindi, i prezzi dei mercati azionari (molto probabilmente) dovranno aumentare.
... quando la curva dei tassi comincia ad alzarsi (i tassi lunghi crescono più velocemente di quelli brevi), subito dopo anche l'indice di Borsa comincia a salire...
... La stessa cosa capita quando la media dei tassi (lunghi e brevi) comincia a salire...
E viceversa quando accade l'opposto