Si parla di un "Innalzamento sulla croce" conservato nel museo Bredius, a Den Haag, acquistato nel 1921.
Pare che quando fu acquistato, il curatore d'allora fosse convinto di trovarsi al cospetto di un bozzetto di Rembrandt.
Col tempo è stato relegato ad "attribuibile", e poi a "imitazione secondo i modi di".
Infine, notizia di questi giorni, dopo una serie di analisi scientifiche la cui natura non è dato sapere, ci dicono gli olandesi che è davvero un Rembrandt!
E allora, si sposta l'olietto dalle segrete del museo (che immagino a questo punto come un gigantesco armadio
![Smile :) :)](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f642.png)
) alla sala d'onore.
Ecco il corpo del reato (immagine NON presa da alcun sito coperto da copyright):
Vorrei spostare qui la discussione, sorta dall'intervento di
@giordano bruno qui sopra, essendo questo luogo dedicato a ciò. Solo alcune impressioni. Il bozzetto sembra buttato abbastanza di getto, non è una rielaborazione. La qualità sembra buona. La costruzione spaziale solida, vi è un percorso a forma di goccia che parte dal Cristo e termina nel cavaliere/quinta. Sento una forza, anche se non del tutto espressa. Non riesco a leggere la massa dietro al Cristo. Fiamme? sarebbe illogico. Persone che spingono? Beh, abbozzate male. Che può anche essere una indicazione pro, se al pittore interessava soprattutto fissare l'idea. Perché altre figure sono rifinite quanto basta.
Altre osservazioni?