in effetti ... l'utente in questione mi ha autorizzato ... lasciando me arbitro di decidere ... ti dico la verità ... ci voglio pensare 1 attimo ... l'esperienza degli ultimi giorni ... mi conferma, infatti, nella convinzione ... che non va mai dato agli altri ... specie se ingrati ... il cocc' munnat' e buono ... di cui tanto ho scritto negli anni scorsi ... ci penserò ... e poi deciderò !!!
IL BILANCIO DELLA GIORNATA
Seduta positiva per la Borsa di Milano con il listino Ftse MIB che ha concluso le contrattazioni sui massimi, in crescita +2,15% a 21.977 punti,
a un passo da quota 22.000.
Concentrazione massima sulle mosse di politica monetaria della Bce,
con Draghi che ha fatto sapere che il piano di acquisto di bond è pronto, ma non sarà varato subito. Lo ha detto durante un incontro segreto con i tedeschi in cui ha promesso che
il Quantitative Easing non sarà imminente (QE is "a way off").
A livello intermarket, Pietro Paciello, analista finanziario di Uptrend Advisory, nota
un deciso recupero di forza da parte del franco svizzero che notoriamente è un bene rifugio.
Questo, unito ad una sostanziale stabilità in atto su valori molto elevati del Bund, induce a pensare che la recente dinamica di rallentamento del mercato azionario abbia una matrice abbastanza concreta.
Chiusura in rialzo per Wall Street, in attesa della Fed.
Inizia oggi la riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, che si concluderà domani con l'annuncio sui tassi e di nuove eventuali decisioni sul tapering.
Hanno favorito gli acquisti, le rassicurazioni arrivate da Mosca, che ha assicurato Washington che la Russia non invaderà l'Ucraina. In luce anche alcune indiscrezioni secondo cui le truppe dell'esercito russo avrebbero lasciato il confine ucraino e sarebbero tornate alla loro base.
Dal fronte immobiliare, i prezzi delle case sono rimasti fermi a febbraio, dopo avere segnato una flessione mensile dello 0,1% da novembre. Lo rileva l'indice S&P/Case-Shiller’s che monitora i prezzi delle venti maggiori città negli Stati Uniti. Su base annua, invece, ha mostrato un rialzo del 12,9%.
Nel frattempo, la fiducia dei consumatori statunitensi, misurata dal Conference Board, è scesa ad aprile a 82,3 punti dagli 83,9 punti di marzo, facendo peggio delle attese degli analisti. Il dato di marzo è stato rivisto al rialzo dall'iniziale lettura di 82,3 punti, con le previsioni che erano per un rialzo rispetto a quella lettura a 83,4 punti.
Venerdì 2 maggio sarà la volta del rapporto dell'occupazione Usa relativo al mese di aprile. "Le attese sono per una creazione di posti di lavoro superiore al target della Fed di 200.000, a 205.000 unità...sarà forse la prima volta nel 2014 che vedremo superata la soglia di 200.000 unità e la prima volta anche dal Grande Freddo", ha commentato Evan Lucas, strategist di mercato presso IG Markets.
Tra i titoli da monitorare
Twitter e eBay, che renderanno noti i risultati di bilancio dopo la fine delle contrattazioni a Wall Street.