options & derivatives rates n. 1/2014

oggi è arrivato a 2.061,50 ... ma il prossimo TARGET RIALZISTA è in area 2.075 !!!

toni:

un vero disastro il ftmib e i bancari ... siamo, sui bancari, tornati a 97.80, che, aggiunto il rollover di 3 punti tra marzo e giugno, fa 100.80: prima di draghi eravamo a 106-107 ... siamo arrivati fino a 117.5 post draghi, tanto per dare dei numeri così ... abbiamo già perso il 15% dai massimi di metà marzo !
 
toni:

un vero disastro il ftmib e i bancari ... siamo, sui bancari, tornati a 97.80, che, aggiunto il rollover di 3 punti tra marzo e giugno, fa 100.80: prima di draghi eravamo a 106-107 ... siamo arrivati fino a 117.5 post draghi, tanto per dare dei numeri così ... abbiamo già perso il 15% dai massimi di metà marzo !

Borse Ue in rosso con la finanza, ma le Banche centrali sostengono la ripresa
Dopo la Fed interviene la Banca centrale del Giappone: "Non ci sono cifre che il nostro Quantitative easing non possa superare". Sui mercati prevale l'incertezza: il petrolio torna a calare con l'aumento delle scorte americane. Faro sull'inflazione dell'Eurozona. Calano le vendite al dettaglio in Germania. Stabili spread ed euro.

I mercati restano appesi alle Banche centrali, che ribadiscono la loro intenzione di sostenere la ripresa. Di più, i governatori sono disposti a tutto per rilanciare la domanda di consumi, far risalire l'inflazione e l'economia del globo. Dopo le dichiarazioni del numero uno della Fed, Janet Yellen, che ha ribadito la prudenza nel rialzo dei tassi è intervenuto il presidente della Fed di Chicago, Chris Evans disegnando uno scenario di tassi bassi ancora a lungo. Da Tokyo, il Governatore della Banca del Giappone (BoJ), Haruhiko Kuroda ha lanciato un chiaro segnale ai mercati sottolineando che il Quantitative easing avviato dall'istituto non ha "limiti quantitativi", smentendo chi sostiene che la Banca centrale avrebbe finito le sue munizioni: "Non ci sono cifre che non possiamo superare". Una posizione che ricalca quella del presidente della Bce, Mario Draghi, che non esclude nuove manovre straordinarie, neppure l'helicopter money.

Le Borse sono comunque scettiche e dopo il rally della vigilia prevalgono le prese di beneficio con il comparto bancario pesante.

D'altra parte le condizioni macroeconomiche restano delicate e l'incertezza resta padrona. A livello globale il prezzo del petrolio torna a scendere, dopo la diffusione dei dati sulle scorte di greggio Usa, cresciute più del previsto.
Situazione delicata anche in Germania dove le vendite al dettaglio arretrano dello 0,4% mensile a febbraio. A gennaio erano scese dello 0,1% (dato rivisto dall'iniziale -0,7%). Gli analisti si aspettavano un rialzo dello 0,3% a febbraio.
 
oggi è arrivato a 2.061,50 ... ma il prossimo TARGET RIALZISTA è in area 2.075 !!!

evidente ... la lateralità dell'SP500 ... il target superiore è in area 2.075 ... quello inferiore, in area 2.015 !!!

MWSnap075 2016-03-31, 21_20_53.jpg
 
aprile si apre con 1 GAP DOWN su tutti gl'indici azionari ... qui, mostro lo STOXX ... vedremo se nel corso della giornata riuscirà a chiuderlo !!!

toni:

aprile inizia con un bel gap down ... nella notte il nikkei ha perso il 3.4% e i ns indici hanno aperto con un deciso gap down che si chiude x il dax a 9963 (9963 9964 doppio minimo del 29 e 30 marzo ) e x lo stoxx a 2921.

la giornata è ricca di dati macro :
1) pmi in tutta europa, manifatturieri, a iniziare dalla spagna alle h. 915 e poi ita fra ger
nel pomeriggio i dati sulla disoccupazione USA alle h. 14,30 e poi ism manifatturiero alla h. 16,00 insieme alla fiducia dell'università del michigan.
 
aprile si apre con 1 GAP DOWN su tutti gl'indici azionari ... qui, mostro lo STOXX ... vedremo se nel corso della giornata riuscirà a chiuderlo !!!

il MARKET MOVER della giornata è il dato USA delle h. 14,30 sui payrolls ... fino ad allora il mercato lateralizzerà su questi livelli !!!
 

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