Certo che questo è un altro segnale, piuttosto inquietante, della difficoltà di controllo della situazione; pare che qualcuno abbia realmente paura che la cosa rischi di sfuggire di mano completamente.
Se poi la si vuol vedere addirittura come un portarsi avanti per eventuali confische come ai tempi di Roosevelt peggio ancora.
In ogni caso "a pensar male..."
Sull'ipotesi suggestiva che effettivamente sia già in atto un reale trasferimento di ricchezza verso i metalli è difficile dare una risposta: secondo me il trasferimento effettivo e tangibile si realizzerebbe solo nel momento in cui le valute principali mondiali , e quindi l'intero sistema monetario attuale, dovessero crollare e si rendesse necessario un completo rivoluzionamento e rifondazione dello stesso.
Personalmente non credo che questa sia un'ipotesi così fantascientifica, non mi stupirei affatto di venire a sapere che ci stiano già studiando seriamente.
In quel momento sì, effettivamente, l'oro e i metalli preziosi costituirebbero un ponte fisico di ricchezza che potrebbe poi essere riconvertito senza perdita di valore nella nuova valuta.
Se così non sarà, resta l'ipotesi bolla che sta montando.
In ogni caso la vedo un pò diversa dalle precedenti: in gioco qui c'è comunque il valore del denaro, la percezione stessa della ricchezza attraverso il denaro, in quanto è ormai più che una sensazione che il superciclo di sviluppo a debito sia per noi occidentali definitivamente chiuso.
Una fase storica è finita.
Non ci possono essere dubbi.
Il deleveraging, anche drammatico, è in atto, dove e come andrà non ne ho idea.
Bisognerà vedere cosa succederà nei prossimi mesi-anni: deflazione-iperinflazione? Lunga deflazione e depressione? Stagflazione ? O tutto si risolverà come nelle favole con una nuova fase di crescita all'infinito con un aumento all'infinito del PIL e abbattimento progressivo dei debiti...?
