per completare la risposta in riferimento al capire una bella esecuzione da un'altra, ti posso dire che, a mio avviso, questa è una prerogativa solo di chi ha studiato musica ed è capace di leggerla. Solo così puoi oggettivamente valutare se l'interprete nella sua esecuzione sia più o meno fedele a quanto scritto dal compositore. Chiaro che se non sai leggere la musica non lo puoi fare. A noi comuni mortali amanti dell'ascolto non resta che, per fare valutazioni più o meno appropriate, l'esperienza derivante da ascolti frequenti e assidui nel tempo. Solo ascoltando tanto e da tutti potrai avere una idea su come tu "senti" una certa sinfonia o una suonata per piano, e quale tra le diverse interpretazioni (ti posso garantire che su 10 esecuzioni, ad es., della quinta di beethoven, non ne troverai una una uguale all'altra) incontra meglio il tuo personale modo di sentire quella composizione. In sostanza: tu se suonassi o se dirigessi una orchestra come la interpreteresti ? Questa è la domanda da porsi. Chiaro che una risposta, come detto sopra, te la potrai dare solo se hai anni di ascolti alle spalle.