Apprezzo molto il lavoro dell'amico Qquebec con molte idee che in effetti vanno pubblicizzate ma ci sono un po' di punti dove a mio parere si è fatta un filo di confusione.
Se volete poi li possiamo vedere uno a uno, i macroscopici sono due:
a) il peso dato all'impennata dei prezzi sotto conversione lira euro.
E' successo dieci anni fa, il casino succede ora. Ritirare fuori quella storia è come mettere in relazione il tir che ti sta investendo oggi con il morbillo di quando eri ragazzo, che ti ha indebolito e quindi non l'hai visto bene... magari è vero, ti ha davvero indebolito, ma è troppo lontana la causa dall'effetto. La semplice verità è che c'era un asset risk free che era il debito pubblico e la Germania, da quando ha preteso il "burden sharing" per la Grecia ha reso OGNI debito pubblico euro un asset a rischio. Tutto qui.
Poi i prezzi non si possono controllare ex lege... posto che non ci siano accordi di cartello ognuno fissa il prezzo che vuole, l'arma del consumatore è non comprare o andare da quello che fa il prezzo inferiore. Il fatto è che all'epoca erano tutti neoricchi fra borsa e titoli internet e quindi spendevano senza guardare cosa costasse davvero quello che gli veniva chiesto. I commercianti all'epoca videro rapidamente che mettere il prezzo più basso rispetto al negozio vicino non portava particolari vantaggi perchè tutti comperavano come oche, quindi cercarono di massimizzare il profitto. Non capisco come avrebbe potuto essere evitato e in ogni caso stiamo parlando di robe remote.
b)
L’Italia ha dovuto cedere, e l’arma di ricatto è stata la quantità di debito italiano in mani francesi. Perché, oggi come oggi, chi possiede il debito è sovrano, cioè comanda.
Vecchia massima di Wall Street: “Se tu devi 100.000 dollari a qualcuno, costui ti possiede. Se devi un miliardo di dollari a qualcuno, sei tu che possiedi lui”
La grossa colpa di Berlusconi non è affatto quella che gli viene imputata nell'articolo, bensì quella di non aver sfruttato la "posizione di forza del grande debitore" per domandare condizioni chiare e definitive (se c'erano) per ottenere la garanzia BCE sul debito, in caso contrario via dall'Euro, subito.
Ecco perché il ritorno alla vecchia lira può essere un affare - Interni - ilGiornale.it
Invece no, gli ha dato il dito della prima manovra economica con più tasse (e quindi automaticamente recessiva) ed è stato come mettere il pezzo di carne nella vasca dei piranha, le "misure aggiuntive" non si fermeranno mai fino allo spolpamento dell'osso e delle nostre ricchezze. Se però lui ha sbagliato le altre forze politiche non hanno mai proposto nulla di diverso, anzi, tutti fanno a gara a dare ragione alla Germania, a proporre tasse sempre più fantasiose, patrimoniali sui beni più diversi (credendo così di portare soldi in cassa per perpetuare i loro vitalizi e le loro clientele) congelando l'attività economica e aprendo la strada ad una veloce eurogrecia.