OT: Topic del cazzeggio

Le mie auto di famiglia erano la Duna in primis ed in secundis la Arna, x non far torto a nessuno :lol:

:eek: Ma sul serio avevi la Duna?:D

penso scherzasse, duna + arna sarebbe troppo mancherebbe solo la Zigulì per fare enplein

Prinz e Daf per gli esterofili :lol:
confermo :lol::lol::lol:
Duna + Arna passando sia per un Fiat 128 ma soprattuto la Fiat Uno Turbo i.e. :eek::eek::eek:
p.s. scherzo dai ;)
Però mio zio aveva (e ha) la DAF verde marcio x davvero + 1 fantastica Opel Manta Bianca Strapattona che ha precorso i tempi sul colore della carrozzeria :D
 
confermo :lol::lol::lol:
Duna + Arna passando sia per un Fiat 128 ma soprattuto la Fiat Uno Turbo i.e. :eek::eek::eek:
p.s. scherzo dai ;)
Però mio zio aveva (e ha) la DAF verde marcio x davvero + 1 fantastica Opel Manta Bianca Strapattona che ha precorso i tempi sul colore della carrozzeria :D

Mai provata la Trabant? Quella non aveva nemmeno l'indicatore del livello della benzina e ogni tanto perdeva le ruote :lol:
 
sui sondaggi

DUE O TRE COSE SULLE ELEZIONI ITALIANE E SUL TENTATIVO DI TRUFFARE L’INTERA NAZIONE DELLE REPUBBLICA ITALIANA
Postato il Domenica, 11 novembre @ 00:23:47 CST di davide
middle-left.gif
middle-right.gif
blogger-image-192499272.jpg
DI SERGIO DI CORI MODIGLIANI
Libero pensiero

Basterebbe un’argomentazione elementare come la seguente. “ma se Grillo –come sostengono i sondaggi offerti da Rai mediaset e La7 e dall’intera cupola mediatica- è dato tra un 18 e un 20%, qual è il problema per un partito come il PD che prende il 30% e per un PDL che, superata la buriana, è accreditato con un potenziale 20/25%?”.
Non dovrebbe esserci alcun problema.
E invece c’è.
Come mai?
Leggiamo insieme le statistiche.


Ci dicono che attualmente i sondaggi offrono la seguente prospettiva:

PD: 30%
M5S: 20%
PDL: 18%
Udc: 7%
Lega Nord: 4,5%

Tutti gli altri irrilevanti in quanto Idv e Sel si sono suicidati (o sono stati suicidati) per motivi noti e FLI e Api e altra robbetta non esistono più se non per quei quattro squancheri che cercano di arrabbattare ancora qualche briciola di privilegio acquisito; ormai sopravvivono soltanto sulle loro pagine squallide di facebook e sulla lista degli stipendiati vip doc..

Facciamo un po’ di calcoli.
Questi dati offerti al pubblico italiano vanno letti ed elaborati in maniera inter-attiva e non vanno presi in forma passiva.
L’istituto di sociologia dell’Università di Zurigo (arbitro attendibile) ci segnala che in Italia (se si andasse a votare domani mattina) ci sono 44.442.000 elettori. Di questi, sommando astenuti, bianche, nulle e indecisi di cui non è chiara l’opinione e quindi “statisticamente” va considerata neutra e non valida la loro scelta, si arriva al 58%. Quindi la conta (secondo loro) va fatta sul 42% dei voti, pari a 17 milioni di voti validi.
Il PD, quindi, prenderebbe 5 milioni di voti, ciò che corrisponderebbe al presupposto 30%. Sempre secondo questa lettura, il M5S ne prenderebbe invece 3 di milioni. Il PDL ne prenderebbe circa 2,8. L’Udc ne prenderebbe forse 1 milione e la Lega Nord non arriva a 500 mila voti. Il che, di per sé, è già una catastrofe per tutti loro.

Si dà il caso, però, che gli stessi sondaggisti (LE STESSE IDENTICHE SOCIETA’) se richiesti del loro parere, su altri algoritmi matematici applicati, che rispondono alla domanda “di quanti milioni di voti è potenzialmente accreditato il M5S?” rispondono amenamente che a livello nazionale si aggira intorno ai 6 milioni di voti, ovverossia IL 100% DI VOTI IN PIU’ DI QUELLI PRESENTATI NEI SONDAGGI UFFICIALI., il che (sempre applicando la loro logica) dovrebbe corrispondere a circa il 36% dei voti e non più il 18%. Ovverossia molto vicino alla soglia del 40/42%.
Ohibò! Questo vuol dire che allora per la cupola mediatica e per i partiti la matematica è una opinione personale?

Il trucco è elementare.

I sondaggi si basano sul 48% degli elettori e su quelli il M5S risulta intorno ai 3 milioni.
Ma poiché un successivo calcolo con diverso algoritmo rivela che il M5S ne prenderebbe invece 6 di milioni, allora, qual è la risposta degli statistici? Semplice, mi ha spiegato un matematico svizzero che fa questo di mestiere: “Il dato degli indecisi e degli astenuti può essere calcolato se vengono poste delle determinate domande che noi matematici definiamo strategicamente emergenti, è il pane degli esperti di statistica psicometrica, quelli che redigono i test. Tanto per fare un esempio chiaro: alla domanda “scusi lei preferisce le uova sfrittellate o alla coque?” l’intervistato si sente tranquillo, sereno, nient’affatto minacciato, e risponde con sincerità e per istinto. Lui/lei non sa che quella domanda cela un trucco subliminale ed è l’unica tra le 50 domande poste che davvero conta, perché noi matematici sappiamo che chi voterebbe M5S mangia sempre e soltanto l’uovo alla coque, mentre chi vota PD e PDL ama invece le uova sfrittellate. Complessi studi di psicologia comportamentale sulla composizione dell’elettorato italiano ce l’hanno dimostrato e noi per questo motivo facciamo quella specifica domanda; anzi, dirò di più: l’intero sondaggio ruota solo e soltanto su quella domanda. In tutte le democrazie i sondaggi si fanno contando anche la volontà degli indecisi e di quella sezione di astenuti che sono “tentennanti”, cioè “vorrebbero ma non sanno”. In Usa si fa così. Obama era dato vincente a condizione che il 18% dei tentennanti fosse andato a votare. Evento che si è verificato perché i militanti democratici li sono andati a prendere a casa per portarli al seggio.

Tornando all’Italia risulta che tra “i tentennanti” il 92% voterebbe per Grillo. Questo deriva dall’applicazione di un algoritmo psicologico che ci rivela come il votante PD e PDL sia un garantito, ovverossia non ha dubbi. Sugli indecisi e i tentennanti, il M5S fa il pieno certo. E lì Beppe Grillo pesca un sicuro, successivo trend di altri 3 milioni, che lo situa al primo posto assoluto, in questo momento, come dato finale della conta dei voti, che non sarebbe più il 52% dei votanti (come mostra un sondaggio limitato ed è quello di solito offerto nelle tivvù) bensì il 65% che si basa, invece, su un dato realistico, quindi probabile, il che, per noi matematici, corrisponde a una lettura reale attendibile. Di quel 13% che alla fine si esprimerà, il pieno lo fa la lista di Grillo”.
Ecco perché sono andati nel pallone e non sanno che pesci prendere.
Loro hanno i sondaggi veri.
Ed è probabile (per non dire “è quasi certo”) che siano questi sondaggi veri che il pragmatico Berlusconi ha sbattuto in faccia ai suoi richiamandoli alla realtà. Deve essersi sentito anche preso in giro e deve averli sbatacchiati per benino prendendoli a calci.
Le proveranno tutte, ma proprio tutte.
La classe politica consociativa che mal ci rappresenta non riesce a comprendere che gli italiani cominciano a capire –finalmente- chi siano i propri delegati e –giustamente- non si fidano più di loro.
Tanto più si arrabattano e tentano truffe, tanto peggio andrà per loro.
Tutto ciò non è mica basato sul fatto che la gente muore dalla voglia di aderire al programma di Grillo che neppure c’è. Non esiste neppure la curiosità di sapere quale possa essere, questo è il bello. Beppe Grillo è la variante pacifica e pacifista, versione post-moderna mediatica, della ghigliottina francese del 1789. Lui, infatti, spinge per una “modificazione mentale dell’approccio” e del programma se ne frega. Lì sta il bello.
Perchè una cosa è certa: il 100% degli italiani ha capito di essere vittima di un inganno.
Chi voterà per PD, PDL, UDC e Lega Nord, appartiene a quel settore garantito che è protetto dalle burocrazie centrali dei partiti, che è sorretto dai capi-bastone, che è alimentato dalla fondazioni bancarie, che è coccolato e vezzeggiato dai sindacati compiacenti, dalle associazioni locali e dalla cupola mediatica foraggiata dalle sovvenzioni statali, regionali, provinciali e comunali grazie alle delibere dei politici eletti in quei partiti. Sanno di essere truffati, ma per loro va bene uguale, sono deboli, fragili, cinici, e votano per i loro padroni turandosi il naso. E’ comprensibile. Il disagio e il bisogno sono reali.
Così stanno le cose.
I conti ai partiti non tornano più.
Hanno depenalizzato la truffa in bilancio, hanno in pratica abolito lo Stato di Diritto, si sono asserragliati a difesa delle rendite parassitarie di posizione e quindi raccolgono ciò che hanno seminato: una mentalità truffaldina, una atroce solitudine sociale, uno scollamento totale dalla realtà autentica delle esistenze del popolo italiano.

A me sembra la sceneggiatura della versione post-moderna di “Totò truffa”.
Ma i protagonisti non sono simpatiche maschere come Totò e Peppino De Filippo.
Sono tenebre mummie di una civiltà al collasso.
Lo sanno anche i bambini ormai.
State accorti e non fatevi fregare.

Sergio Di Cori Modigliani
Fonte: Libero Pensiero: la casa degli italiani esuli in patria
Link: Libero Pensiero: la casa degli italiani esuli in patria: Due o tre cose sulle elezioni italiane e sul tentativo dei parlamentari di truffare l'intera nazione della Repubblica Italiana
9.11.2012
 
trovato sul blog di grillo - commento-

Ecco cosa ha fatto il premier francese Hollande (non parole, fatti !!) in 56 giorni di governo: Ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all'asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate.
Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall'amministrazione centrale in cui comunicava l'abolizione delle "vetture aziendali" sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo "un dirigente che guadagna 650.000 euro all'anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, oppure è disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure". Touchè. Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati "per aumentare la competitività e la produttività della nazione".
s
Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito "socialmente immorale") e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un'aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le
famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all'anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto
> 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione.
Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali.
segue...
Holland segue:
Ha istituito il "bonus cultura" presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure cassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all'occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale.
Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di "imprenditori statali" che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate.
Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): "chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare".
Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all'anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a "donne mamme singole" in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finchè il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.
 
Ecco cosa ha fatto il premier francese Hollande (non parole, fatti !!) in 56 giorni di governo: Ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all'asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate.

E' una bufala che gira da tempo...
https://www.google.it/search?q=bufala+hollande

Per i miracoli c'è uno solo affidabile, ma pare che stia litigando col babbo perchè sulla terra non ci vuole più venire :cool:
 
Ciao! Su Binck già evidenziata, ma non ancora accreditata! Veramente speravo in una risalita di tutto il comparto SNS???!!! Il mercato attende news, forse, su l'acquisizione da parte di qualche altro gruppo bancario o un piano strategico per il futuro!? Mi pare che in SNS abbiano le idee molto confuse.........da chi non sa neppure distinguere i GG lavorativi dai festivi, cosa possiamo aspettarci?! Strano ho esportato tanto in Olanda, in piu' come arbitro sono stato tantissime volte, la precisione e competenza è sempre stata la loro base culturale! Sono entrati anche loro nei PIIGS?
arbitro?di calcio?
 
!!!!!!!!

Quest'anno Dicembre avrà 5 sabati, 5 domeniche e 5 lunedì

Ciò accade solo ogni 824 anni.

I cinesi definiscono quest’anno portatore di soldi.

Inviate questa email a tutti i vostri amici e, secondo la profezia, riceveranno denaro entro quattro giorni. (:rolleyes::rolleyes:)

Secondo il Feng Shui cinese, chi invece non invia o condivide resterà povero e dato che io non ho intenzione di perdere questa opportunità la invio con tutti i migliori auguri del caso.

Il 12 è anche una speciale combinazione: 12/12/12.

Buona fortuna a tutti, per tutto.
 

Allegati

  • dicembre.jpg
    dicembre.jpg
    23,9 KB · Visite: 344

Users who are viewing this thread

Back
Alto