OT: Topic del cazzeggio

Deutsche Welle: "L'Italia è troppo grande da salvare"





Nel caso di un'escalation della crisi finanziaria in Italia, il capo dell'Istituto Ifo, Clemenz Fust, ritiene probabile una mitigazione del debito. "I debiti devono essere a carico degli italiani e non di altri europei".

2.300 miliardi di euro sono il debito italiano, che corrisponde al 132% del PIL. È uno dei maggiori debiti al mondo. Il capo dell'istituto finanziario di Ifo, Clemenz Fust, afferma in un'intervista alla stazione radio DLF che la Commissione ha avuto ragione di proporre il varo della procedura per i disavanzi eccessivi nei confronti dell'Italia. Allo stesso tempo, tuttavia, l'economista tedesco ritiene che se fosse necessaria l'operazione di salvataggio in Italia sarebbe troppo difficile:

"Sarebbe necessario stabilire termini specifici in cambio di sostegno, il che significa che la troika, che una volta andò ad Atene, ora sarebbe andata a Roma. Ma non posso immaginare che Matteo Salvini accetti da Bruxelles termini sull'Italia, questa è troppo grande per fallire e forse troppo grande per salvare. L'onere finanziario sarebbe enorme ed è dubbio che i contribuenti nei Paesi Bassi, in Germania, in Francia accetteranno di salvare un governo che è l'unico responsabile della situazione".

Secondo il capo dell'Istituto Ifo, la chiave per l'Italia per uscire dalla crisi è la crescita, che, come sottolinea, non viene raggiunta aumentando il debito, come il governo italiano intende fare, ma lanciando riforme economiche e del mercato del lavoro e giustizia .


Debt milling in alternativa al ritiro dall'euro


L'economista tedesco non crede che in caso di un'escalation della crisi la domanda per l'Italia sarebbe un allontanamento dalla zona euro: "L'alternativa sarebbe una falciatura del debito, ad esempio, i possessori di obbligazioni italiane potrebbero potenzialmente perdere parte del loro investimento. Le obbligazioni in loro possesso avrebbero invece di un valore a 100, 80 o 70. Si tratta, ovviamente, di energia rischiosa perché molte banche italiane si troveranno in una cattiva posizione, quindi è anche possibile che i depositanti italiani possano perdere denaro. Ma alla fine sarebbe preferibile che invitare i cittadini di altri paesi europei a pagare per i falliti ".

L'economista tedesco sottolinea che l'Italia è uno stato sovrano e nessuno può fare pressione su Roma per lasciare la zona euro. Né è necessario, aggiunge. Ma dovrebbe essere chiaro agli italiani che i debiti del paese devono essere pagati da soli e non da altri europei, conclude il capo dell'Istituto Ifo.

Christine Kes (DLF)
 
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Giggino, Salvino e Borghino.

BRUSSELS (Reuters) - An EU disciplinary procedure against Italy over its debt is warranted, according to a draft document for a meeting of EU government officials quoted by an EU source, setting the stage for an escalation of a dispute with Rome.
Officials from the 28 European Union states will meet on June 11-12 to adopt the document, which could still be subject to change.
It confirms the EU Commission's assessment that Italy's growing debt is in breach of EU fiscal rules. "A debt-based EDP is thus warranted," the EU source said on Friday, citing the document and referring to the bloc's excessive deficit procedure (EDP), which can lead to financial penalties.
 
Ultima modifica:
Solo in uno schema "italexit" i mini-bot sono funzionali.
Non si capisce perchè lo stato italiano non possa pagare imprese e dipendenti pubblici con gli attuali titoli di debito.
Borghi me lo può spiegare?
 
Solo in uno schema "italexit" i mini-bot sono funzionali.
Non si capisce perchè lo stato italiano non possa pagare imprese e dipendenti pubblici con gli attuali titoli di debito.
Borghi me lo può spiegare?

All'amico-Presidente di Commissione -Gran Maestro Perpetualista chiederei solo se c'ha un'amica.
Oltre non andrei.

PS
alla De Micheli non chiederei neppure quello; a Marattin (che magari saprebbe la risposta) non chiederei neppure che ore sono, mi morderebbe.
 
Ultima modifica:
Boris Johnson, the leading candidate to succeed Theresa May as Britain's prime minister, said on Sunday he would withhold an already agreed 39-billion-pound ($49.6 billion) Brexit payment until the European Union gives Britain better withdrawal terms. Reuters

Aggiungi un posto a tavola che c'è un idiota in più.
 

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