Berrettini è un giocatore vero. Arrivato al grande tennis un po' tardi rispetto al solito tuttavia assomma doti che, fortunatamente, lo distinguono da quelle usuali di molti tennisti italiani che si avvicinano al tennis di altissimo livello : arroganza, presunzione, maleducazione in campo, mancanza di rispetto per gli avversari, poca voglia di lavorare, lamentele continue e volgari soliloqui. Vedasi tale Fognini che le riassume tutte. Grande servizio, diritto potente e grande tranquillità accompagnata da solidità mentale. Non a caso è da quasi 2 anni nei primi 10 al mondo e vi resterà ancora a lungo. Certo domenica ci sarà poco da fare; ma contro i marziani è dura giocare.