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Cren

Forumer storico
Sarebbe bastato costestualizzare la frase, in un mercato alle grida in cui (a quesi tempi si) il privato era essenzialmente compratore ed alcuni studi di agenti di cambio erano i MM dell'epoca (ma nessuno degli studi principali era specializzato in opzioni, ricordo tra i punti di riferimento lo studio Pirovano e pochi altri...), per capire che non ha alcuna attinenza con la realtà di oggi.

@PAT: tenderei anche a non mitizzare e/o a considerare allo stesso modo le capacità di analisi degli operatori del passato: accanto ad un Abbondio che ho avuto il piacere di conoscere ( e che in taluni casi non considerava del tutto stupido quanto avevo da dire :eek::eek:) e che era un attento e fine conoscitore dei fondamentali..... vi erano altri nomi molto noti che aveavno fini "doti diplomatiche" e navigavano più sulle conoscenze e sui sussurri giusti (quello che oggi chiameremmo insider) che su bravura effettiva.
Ecco, volevo evitare di dipingerla così perché purtroppo di quel periodo ho solo impressioni sommarie e ricostruzioni approssimative ma nessuna esperienza diretta (non ero nemmeno nato), ma direi che a pensar "male" spesso ci si azzecca.

A me raccontavano di quel leggendario operatore di Borsa, di cui non ricordo ahimé il nome ma se interessa telefono ad un cliente e me lo faccio rammentare, che «a mente prezzava i premi come Black e Scholes senza che ancora la formula fosse stata inventata» (così vuole la leggenda)...
 
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Imar

Forumer attivo
A me raccontavano di quel leggendario operatore di Borsa, di cui non ricordo ahimé il nome ma se interessa telefono ad un cliente e me lo faccio rammentare, che «a mente prezzava i premi come Black e Scholes senza che ancora la formula fosse stata inventata» (così vuole la leggenda)...

Si, sarebbe interessante se trovassi quel nome, perchè io invece mi feci l'idea opposta: niente B&S, nessuno aveva grosse idee di pricing. Piuttosto, mi parve che prezzassero le CALL ATM ad un mese ad una data percentuale del sottostante (diversa a seconda del titolo, ovviamente, e certo.... nel maggio 1986 era molto più alta che in altri momenti ;);)), e poi prezzassero lo stellage attraverso la put-call parity.

Fine delle trasmissioni.

Ah, comfermo.... comprarle era caro.... (ricordo premi della mitica Italia Assicurazioni nel 1986 - in piena febbre rialzista - ad un mese ben sopra al 10%...) ma non era un mercato, era una bisca legalizzata... ed anche molto di nicchia (a parte i momenti di euforia).

Parlarne oggi ha interesse storico, ma nienety di più.
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Ti prepara anche il caffè la mattina! :lol:

Ribadisco il mio totale annichilimento!!! ;)

Ribadisci sempre ma non scrivi mai nulla di confutabile, per cui non mi resta che abbandonare la discussione, in assenza dei presupposti minimali di conduzione della stessa.
Se i MM non applicano piu' oggi i ricarichi al CRR che usavano fare in passato, sarebbe utile saperlo.

@ x IMAR: il "Santone" da me citato ha curato l'edizione italiana di Fuller e Faller, l'unico libro non osceno da poter essere considerato leggibile, in un'epoca in cui il proprietario di TradingLibrary faceva arrivare cartoni e cartoni che non sapeva piu' nemmeno dove stivare e l'ing. di lorenzo arriva a vendere in poco tempo 150.000 libri fatti uno a somiglianza del'altro come le statue cinesi, tanta era la la richiesta di informazione sui mercati finanziari che rimaneva inevasa o trovava risposte editoriali a dir poco bizzarre.
 

GiuliaP

The Dark Side
Ribadisci sempre ma non scrivi mai nulla di confutabile, per cui non mi resta che abbandonare la discussione, in assenza dei presupposti minimali di conduzione della stessa.
Se i MM non applicano piu' oggi dei ricarichi al CRR sarebbe utile saperlo.

Un abbraccio, e perdonami nel caso ti fossi sentito offeso dalla mia schiettezza :)

Ma da quel che ho inteso non è affatto successo! :up: :bow: (ne era mia intenzione!!! :bow:)
 
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Piedi a Terra

Forumer storico
Un abbraccio, e perdonami nel caso ti fossi sentito offeso dalla mia schiettezza :)

Non mi sono affatto sentito offeso dalla tua schiettezza, nemmeno dalle offese gratuite che anche Cren ha rilevato. Mi sono sentito offeso dall'inconcludenza delle tue argomentazioni, che non mi permettono di vagliarle, esaminarle, discuterle.

Se ti chiedo, come ti ho chiesto:
1) i MM hanno abolito i ricarichi sul CRR, per cui le opzioni oggi sono piu' economiche rispetto ai tempi in cui erano carissime?
2) Quale l'edge tipico e stilizzabile a favore di qualsivoglia soggetto sia (il banco, il MM, Nassim Taleb, etc) recuperabile con ideonea strategia ?

Come vedi sono domande banali, che non ti costringono a mettere in campo l'esposizione degli artifici e del know-howdi cui sarai giustamente gelosa e che ti ha resto celebre in tutti i forum d'Italia.

Pero' attenzione a come eventualmente risponderesti: talune risposte che potresti fornire in uno stimolo incontrollato di franchezza e spontaneita' darebbero adito a processi popperiani ben noti, di refutazione e di riproposizione in altre forme. Quindi il mio consiglio spassionato e' di continuare a rimanere sul vago sulle risposte 1 e 2, altrimenti il 3D potrebbe estinguersi :)


Ne aggiungo un'altra.

3) Per capitali di una certa consistenza, che potrebbero essere quelli che tipicamente gestisce un buon operatore di ventennale esperienza, perché ricorrere alle opzioni oppure alla marginazione con IWBANK o alle leve di Fineco. Quali le opportunita' di hedge con le opzioni se comunque esistono future di tutti i tipi che coprono praticamente tutti i rischi ?
 

Imar

Forumer attivo
@ x IMAR: il "Santone" da me citato ha curato l'edizione italiana di Fuller e Faller, l'unico libro non osceno da poter essere considerato leggibile, in un'epoca in cui il proprietario di TradingLibrary faceva arrivare cartoni e cartoni che non sapeva piu' nemmeno dove stivare e l'ing. di lorenzo arriva a vendere in poco tempo 150.000 libri fatti uno a somiglianza del'altro come le statue cinesi, tanta era la la richiesta di informazione sui mercati finanziari che rimaneva inevasa o trovava risposte editoriali a dir poco bizzarre.

Sarà (ma so che a volte si mettono anche firme su testi che han preparato altri... l'ho visto fare anche per delle edizioni "serie" come quelle del Sole 24 Ore) .... ma soprattutto era figlio di ...... un funzionario della Banca di Italia (edit: non di agente di cambio..come scritto in primo momento...) ;);)

Abbondio invece ha inziato facendo il "fattorino" cioè portando i bigliettini degli ordini dalla zona dei telefoni alla corbeille (quello che gli inglesi chiamano "il runner") che era proprio all'ultimo posto dell'ecosistema di Piazza Affari.

Niente contro Ventura, ma se guardo le storie personali e a quello che han combinato nella vita (uno è diventato Presidente degli Agenti di Cambio, all'altro non sarebbe mai stato offerto questo ruolo, però in compenso ha fondato il primo fondo comune di investimento gestito da agenti di cambio, il mitico "fondo Professionale" (*) che per anni ha fatto mangiare la polvere alla concorrenza e poi ha creato Symphonia..... Ventura nel nuovo mondo fatto di PC invece che di chiacchiere ascoltate al baretto dietro Piazza Affari ha più o meno chiuso, nonostante il suo pacco clienti fosse tra i 2-3 più grandi di tutto il mercato...)

Rispetto per tutti, ma non confondiamo i due curriculum perchè i curriculum sono diversi e parlano molto più di una firma messa sopra un libro.... ;);)

Ciao. :)

(*) cioè, quello che voglio dire è che se 10 agenti di cambio 10, Ventura compreso... quando han dovuto cercare "il gestore" per la loro iniziativa nei nascenti fondi comuni, hanno scelto Abbondio.... e non altri.....dato che tra loro conoscevano vizi e virtù di tutti.... qualcosa dovrebbe voler dire... :-o:-o ;)
 
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GiuliaP

The Dark Side
Non mi sono affatto sentito offeso dalla tua schiettezza, nemmeno dalle offese gratuite che anche Cren ha rilevato. Mi sono sentito offeso dall'inconcludenza delle tue argomentazioni, che non mi permettono di vagliarle, esaminarle, discuterle.

Se ti chiedo, come ti ho chiesto:
1) i MM hanno abolito i ricarichi sul CRR, per cui le opzioni oggi sono piu' economiche rispetto ai tempi in cui erano carissime?
2) Quale l'edge tipico e stilizzabile a favore di qualsivoglia soggetto sia (il banco, il MM, Nassim Taleb, etc) recuperabile con ideonea strategia ?

Come vedi sono domande banali, che non ti costringono a mettere in campo l'esposizione degli artifici e del know-howdi cui sarai giustamente gelosa e che ti ha resto celebre in tutti i forum d'Italia.

Pero' attenzione a come eventualmente risponderesti: talune risposte che potresti fornire in uno stimolo incontrollato di franchezza e spontaneita' darebbero adito a processi popperiani ben noti, di refutazione e di riproposizione in altre forme. Quindi il mio consiglio spassionato e' di continuare a rimanere sul vago sulle risposte 1 e 2, altrimenti il 3D potrebbe estinguersi :)


Ne aggiungo un'altra.

3) Per capitali di una certa consistenza, che potrebbero essere quelli che tipicamente gestisce un buon operatore di ventennale esperienza, perché ricorrere alle opzioni oppure alla marginazione con IWBANK o alle leve di Fineco. Quali le opportunita' di hedge con le opzioni se comunque esistono future di tutti i tipi che coprono praticamente tutti i rischi ?

Allora mi spiace che ti sia sentito comunque offeso, e che abbia considerato la mia schiettezza come "offese gratuite". Me ne scuso, ribadendo che mai ho voluto offendere ma solo giocare, come del resto faccio sempre :bow:

Riguardo le tue domande, ti confesso che, nonostante la loro semplicità, non sono in grado di rispondere. Credo che noi due parliamo lingue differenti, con toni differenti, e con esperienze differenti nello spazio e nel tempo: e per questo non riusciamo a ... sincronizzarci :)

Ancora perdono! :bow:

P.S. Rischiamo ancora l'estinzione del thread? :brr: :lol:
 

Piedi a Terra

Forumer storico
Rispetto per tutti, ma non confondiamo i due curriculum perchè i curriculum parlano molto più di una firma messa sopra un libro.... ;);)

Ciao.

:-o

Tu ne sai sicuramente piu' di me oltre l'apparenza, comunque quell'affermazione storica e' indubbio che per me abbia avuto un tale rilievo da aver fatto maturare, dopo sofferte riflessioni, un indiscusso peso nella mia formazione professionale. E dove lo trovi oggi uno cosi' onesto intellettualmente da sconsigliarti prodotti contro gli interessi della sua struttura? Sapevamo tutti che all'epoca un cliente in opzioni generava tipicamente una marea di commissioni .....

Ribadisco comunque l'attualita' delle riflessioni di allora sulla costosita' delle opzioni, perché i future erano e sono tuttora molto meno costosi, molto piu' liquidi e fungibili entro certi limiti, perché puoi prendere posizioni su molte "figure" (si chiamano ancora cosi' ?) semplicemente variando il numero dei contratti e le date (es. bull flattening con 1 future short ed uno long). Va riconosciuto che alcune strategie sono peculiari delle sole opzioni, ma ritengo che i problemi sollevati a suo tempo da ventura con la sua frase sibiliina siano cosi' attuali da rendere doveroso per un operatore correttamente capitalizzato usare le opzioni come accessorie alle strategie che debbono avere i futures e le azioni come asset principale.

Poi chiaramente se uno possiede 10.000 Euro in tutto....va bene allora qualsiasi stumento :V (CW, opzioni, certificati, bets, CFD, Forex, bla bla bla). Nulla da obiettare a tal proposito.
 
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Imar

Forumer attivo
Tu ne sai sicuramente piu' di me oltre l'apparenza, comunque quell'affermazione storica e' indubbio che per me abbia avuto un tale rilievo da aver fatto maturare, dopo sofferte riflessioni, un indiscusso peso nella mia formazione professionale. E dove lo trovi oggi uno cosi' onesto intellettualmente da sconsigliarti prodotti contro gli interessi della sua struttura? Sapevamo tutti che all'epoca un cliente in opzioni generava tipicamente una marea di commissioni .....

Capisco quel che dici, ma messa così è un pò come se un concessionario di moto non ti vendesse il motorino perchè è pericoloso.

Mi sembra un pò superficiale... il motorino è pericoloso, ma tanto è qui per restare.

Molto più costruttivo - IMHO - invitare a studiare/fare corsi di guida..., tanto tutta la vita è pericolosa, ma ... a tenersi sempre lontano dai pericoli non si vive (altra frase trovata sul retro di un bacio perugina.. :D:D).


Ribadisco comunque l'attualita' delle riflessioni di allora sulla costosita' delle opzioni, perché i future erano e sono tuttora molto meno costosi, molto piu' liquidi e fungibili entro certi limiti, perché puoi prendere posizioni su molte "figure" (si chiamano ancora cosi' ?) semplicemente variando il numero dei contratti e le date (es. bull flattening con 1 future short ed uno long). Va riconosciuto che alcune strategie sono peculiari delle sole opzioni, ma ritengo che i problemi sollevati a suo tempo da ventura con la sua frase sibiliina siano cosi' attuali da rendere doveroso per un operatore correttamente capitalizzato usare le opzioni come accessorie alle strategie che debbono avere i futures come asset principale.

Io credo che la comprensione MEDIA dello strumento sia molto limitata, e molti pericoli derivano dall'ignoranza (mia in primis, sia ben chiaro, io non posso insegnare nulla a nessuno).

Tra parentesi, ho letto quella cosa di Ziemba non su Willmott ma sul libro che ha pubblicato successivamente e ricordo che non capii quel discorso dell'edge del 5% sui futures: se ti va di spiegarlo con parole semplici (che possa capire anch'io...), sarebbe molto gradito (in generale, trovai il personagglio un poco eccentrico..... , l'unica cosa che mi piacque del libro è che raccoglieva una tavola di performance mensili del Medallion Fund che fino ad allora -a mia conoscenza - nessuno aveva reso pubbliche...)
 

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