gvv1965 ha scritto:L'ultimo quote non esiste!
Cip1 ha scritto:ma come si fa a quotare?????!!!!!!
by the way.. ho aperto il filmato you tube proposto da Tontolina dove parla un certo Sartorelli
non me ne vogliate..ma l'ho chiuso dopo un minuto.. Sartorelli parla di "volatilità storica implicita" ..devo dedurre che non abbia le idee ben chiare di cosa sia la volatilità storica e la volatilità implcita, due cose ben distinte... insomma non mi pare proprio un genio
gvv1965 ha scritto:Ciao Cip,
ti confesso che non ho colto il punto che dici tu. Certo se l'ha detta, l'ha detta grossa e mi pare strano perché, almeno per quel po' che ne so, Sartorelli non è malaccio.
Comunque, stavo scrivendo il primo post sul thread della volatilità, mi auguro che anche tu parteciperai.
un saluto
G.
gvv1965 ha scritto:Se hai qualche dubbio sul tema, parliamone... credo serva a tutti.
A costo di essere odioso sorriso ribadisco che i concetti di volatilità storica ed implicita sono assolutamente chiave per operare con le opzioni.
Basti pensare che il prezzo di un'opzione è funzione di:
strike
tempo rimasto prima della scadenza
dividendi (ove applicabile)
tasso di interesse "risk free"
valore del sottostante
VOLATILITA' DEL SOTTOSTANTE
Ebbene di tutti e 6 questi fattori, la Volatilità è l'unico a non avere un valore certo...
come diceva Arbore.. meditate gente, meditate
Cip1 ha scritto:scusa. hai postato alla velocità della luce... nel frattempo ho aggiunto qualcosa al mio post, l'ho editato
tontolina ha scritto:potresti mettere la formula che lega il prezzo a tutte le variabili che hai citato?
Grazie
gvv1965 ha scritto:Ho letto il tuo posto su B&S e credo di poter convenire che non sia il caso di andare troppo sul terreno teorico, in fin dei conti i vari modelli, oltre a B&S alla fine tirano fuori differenze di prezzo generalmente poco significative per i trader.
L'analisi della volatilità storica e implicita, tuttavia, credo che sia importante per la corretta valutazione delle strategie e della loro convenienza (tieni conto che io opero sul mercato americano, dove c'è sicuramente meno manipolazione).
La volatilità poi è un ottimo indicatore previsionale, come i ratio P/C e gli open interest che, concordo con te, meritano tanta attenzione quanto la volatilità.
Cip1 ha scritto:dimenticavo la cosa piu importante
un salutone ai carissimi amici
geronimo
f4f
e naturalmente tontolina
anche Etnea vah...
ma a patto mi saluti la mia amichetta Alidì