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Fateci caso: aprono bassi la mattina, ti danno la quasi certezza che proseguiranno la discesa, addirittura brekkano il supporto e poi...giu' senza vaselina.
caro sta attento a mediare............ci sono cose non chiare..........
a questo prezzo siamo all'assurdo a meno di cose che succederanno nei prossimi gg
mia opnione
Fateci caso: aprono bassi la mattina, ti danno la quasi certezza che proseguiranno la discesa, addirittura brekkano il supporto e poi...giu' senza vaselina.
oramai siamo all'assurdo ..............indici al rialzo e obbligazionario al rialzo cose mai viste.........
comunque noi siamo al fallimento e quindi il bund come si comporterà e l'euro ?
oramai siamo all'assurdo ..............indici al rialzo e obbligazionario al rialzo cose mai viste.........
comunque noi siamo al fallimento e quindi il bund come si comporterà e l'euro ?
Borse Ue in rialzo, ma dopo l'Italia preoccupa la Germania
Borse Ue in rialzo, ma dopo l'Italia preoccupa la Germania
Crescono i timori sulla tenuta dell'economia di Berlino: l'inflazione rallenta e mancherà l'obiettivo fissato dalla Bce. Frenano anche gli ordini all'industria. Calo dei prezzi anche in Francia che si allinea all'Italia. Il Pil del Giappone crolla.
di GIULIANO BALESTRERI
Scricchiola la Germania e naturalmente il bund salira' per il timore di un fallimento totale dell' area euro.
Quindi, qualsiasi notizia economica negativa porta ad un rialzo del bund.
Forse, e dico forse sarebbe meglio mandarli al diablo e aspettare tempi migliori.
E' una lotta contro i mulini a vento...
Borse Ue in rialzo, ma dopo l'Italia preoccupa la Germania Borse Ue in rialzo, ma dopo l'Italia preoccupa la Germania Crescono i timori sulla tenuta dell'economia di Berlino: l'inflazione rallenta e mancherà l'obiettivo fissato dalla Bce. Frenano anche gli ordini all'industria. Calo dei prezzi anche in Francia che si allinea all'Italia. Il Pil del Giappone crolla. di GIULIANO BALESTRERI
Scricchiola la Germania e naturalmente il bund salira' per il timore di un fallimento totale dell' area euro.
Quindi, qualsiasi notizia economica negativa porta ad un rialzo del bund.
Forse, e dico forse sarebbe meglio mandarli al diablo e aspettare tempi migliori.
E' una lotta contro i mulini a vento...
se tu pensi che l'anno scorso ..........ero long di 3 contratti a 1,43 e in poche gg l'hanno portato a 1,38------senza motivo e qualcuno parlava di crollo del bund a 110 ...........
se tu pensi che l'anno scorso ..........ero long di 3 contratti a 1,43 e in poche gg l'hanno portato a 1,38------senza motivo e qualcuno parlava di crollo del bund a 110 ...........
I prossimi dati tedeschi su Pil e inflazione sono inaspettatamente negativi: la crescita della Germania si è arrestata nonostante i record dell’export, i prezzi continuano a rallentare tanto che la deflazione è ormai una realtà. Persino la Bundesbank (che, nella sorpresa generale, si è già pronunciata per un aumento dei salari del 3%: e questo è vero, non immaginario) è spaventata dalle prospettive. L’Europa decide di cambiare politica. Viene adottata una delle tante proposte per risolvere il problema dei debiti pubblici; viene varato un piano straordinario di investimenti finanziati dagli eurobond; la Bce adotta tutte le possibili misure non convenzionali per combattere la deflazione e riportare l’inflazione anche un po’ oltre il fatidico 2%.
e mi sembra un semplice ragionamento ma condivisibile.
Francia, secondo trimestre di fila a crescita zero
Il governo all'Ue: "Allentare stretta sui conti"
Dal ministro delle Finanze un appello all'Unione perché adatti il ritmo della riduzione del deficit pubblico alla situazione economica attuale che non consentirà al paese di rispettare l'obiettivo posto per il 2014
ROMA - Anche la Francia è ferma, la ripresa non si vede, il governo annuncia che non rispetterà i target di bilancio fissati per il 2014 e chiede urgentemente all'Ue un allentamento delle 'pretese' sui conti. In contemporanea con i dati sul Pil del secondo trimestre 2014, invariato rispetto allo stallo del trimestre precedente (si sperava in una possibile crescita del +0,1%), è apparso su le Monde l'intervento del ministro delle finanze, Michel Sapin, che rivolge da un lato un appello all'Unione europea perché allenti la stretta, adattando il ritmo della riduzione dei deficit pubblici alla situazione economica attuale, che costringe anche la Francia a non rispettare i target previsti; dall'altro chiede alla Bce di mettere in campo tutti gli strumenti possibili per combattere il rischio di deflazione.