Parliamo di libri

"Donne dell'anima mia"
(Isabel Allende - Feltrinelli ed)

Un libro scorrevole, una sorta di incantevole "memoire" in cui Allende, con il suo consueto, inconfondibile stile, profumato di atmosfere, storia, epopea familiare, grandezza di spirito, parla con intimità e un pizzico di humor della sua biografia, di sua madre, d'amore e vecchiaia, di donne vessate, abusate ma profondamente forti e ricche di risorse.

La sua visione del femminile, il suo dichiararsi femminista, lungi dal far di lei una virago acida e incattivita, le regalano grazia, spiritualità, un forte anelito alla solidarietà, all'ecologia, alla pace. Una donna affascinante, sensuale, femminile, colta, lungimirante e luminosa in ogni sua cellula. Prima di morire, vorrei avere la possibilità di offrirle un the profumato e ascoltarla parlare per ore.Vedi l'allegato 621607


è uscito Violeta
 
In Brigate Russe (Ledizioni), Marta Ottaviani, giornalista e scrittrice, illustra come Mosca sia riuscita a influenzare alcuni grandi conflitti e appuntamenti internazionali attraverso attacchi hacker ai danni di molti Paesi europei e legioni di troll al soldo del Cremlino, che operano per accrescere la popolarità di Putin e screditare gli oppositori. L’obiettivo è quello di far filtrare la versione dei fatti russa, ribaltando la realtà, anche attraverso una galassia di media legati a Putin e al suo cerchio magico.


un resoconto sulle tecniche di attacco non convenzionale mosse dalla Russia di Putin contro l’Occidente, finalizzate a manipolare l’informazione e inquinare il dibattito pubblico.



 
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"Violeta"
(Isabel Allende - Feltrinelli)

Isabel Allende renderebbe bella e interessante anche la lista della spesa.
In questo romanzo ci sono tanti, tanti elementi che avrebbero potuto renderlo epico.
Forse, 100 anni di vita della protagonista che, scrivendo al nipote adorato, narra la sua vita e la storia del suo secolo, sono troppi perché tutti gli elementi degni di essere esaltati lo siano veramente, sarebbe diventato un romanzo troppo lungo.
C'è la politica ma senza le emozioni di "D'amore e d'ombra". C'è l'amore, ma senza la sensualità di sempre. Non c'è magia come ne "La casa degli spiriti". C'è tanto colore ma non brillante come mi aveva abituato l'autrice.
Tanti personaggi, praticamente nessuno indimenticabile, anche se tutti molto ben tratteggiati e nonostante alcuni elementi che li rendono, comunque, unici tra cui Violeta stessa .
Solidarietà femminile, personaggi atipici, un Paese di cui in Europa si conosce poco e sempre molto affascinante fanno, nonostante le critiche che ho esposto, di questo romanzo un buon libro, da consigliare.
 
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"Tutto chiede salvezza"
(Daniele Mencarelli - Mondadori)

Letto in 24 ore esatte.
Straordinario. Dolente, poetico, universale.
Salvifico, come quello che implora per tutti il protagonista.
La narrazione autobiografica della parte più oscura della mente umana, la follia, si rivela capace di indagare, senza fronzoli, il senso della vita, il bene, il male.
Una settimana di TSO per il protagonista, di una tal sensibilità che avverte ogni cosa nella sua dimensione più grande, enorme, schiacciante.
E i suoi compagni di stanza, nel reparto di psichiatria, ognuno con la propria nuda autenticità.
 

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