Parmalat (PLT) Parmalat (a) III cosa sarà da grande ? (2 lettori)

curfr@

Forumer storico
Cerca sul sito Consob.

Salvo errori era una proposta di modifica regolamentare della Consob.

Cerca anche la risposta che Consob ha dato nel caso Fondiaria Sai, forse li c'è qualche elemento.

Per me e' chiaro come il sole che, in via interpretativa delle disposizioni vigenti, scatta l'obbligo di Opa che poi, lo ribadisco e' il chiaro obiettivo di Lactalis, se la Consob non dormisse.

Lactalis non vorrà mai avere, per sua cultura, tra i piedi il 69,1% di soci.


dipende: ai sensi dell’art. 106 comma 1, d. lgs. 58/98 (T.U.F.) chiunque a seguito di acquisto a titolo oneroso venga a detenere una quota di capitale rappresentato da azioni ordinarie in misura superiore al 30%, è obbligato a promuovere un’offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni.
tuttavia ricordiamoci che ci sono in mezzo i derivati e finchè non si esercitano i diritti derivanti dal contratto ... non si ha il possesso di un bel nulla!
piuttosto sarebbe da verificare se il veicolo attraverso il quale è condotto l'equity swap ... ha dichiarato qualcosa (dubito:D ... l'operazione per loro è finanziaria, solo finanziaria)
 

dariomilano

novellino
Cerca sul sito Consob.

Salvo errori era una proposta di modifica regolamentare della Consob.

Cerca anche la risposta che Consob ha dato nel caso Fondiaria Sai, forse li c'è qualche elemento.

Per me e' chiaro come il sole che, in via interpretativa delle disposizioni vigenti, scatta l'obbligo di Opa che poi, lo ribadisco e' il chiaro obiettivo di Lactalis, se la Consob non dormisse.

Lactalis non vorrà mai avere, per sua cultura, tra i piedi il 69,1% di soci.

si stavo già cercando li ma è un ginepraio :D

adesso stavo leggendo qui (febbraio 2011)

Commissione Nazionale per le Societ e la Borsa

e per ora sembra di capire che non l'hanno ancora applicata però ho letto supervelocissimamente
 

salcatal

Come i Panda
questa è solo una tua opinione o hai letto da qualche parte che lactalis nn vuole avere il 69,1& dei soci tra i piedi?
perche' lactalis l'ha detto piu' volte di nn voler salire sopra il 29% e di nn essere intenzionata a lanciare l'opa. che poi lo facciano lo stesso boh, chi lo sa, pero' lasciamo da parte i "presentimenti" e le certezze di cosa faccia lactalis e guardiamo a cosa ha dichiarato alle fonti ufficiali.


E' ovviamente una mia opinione, ma penso che qualsiasi persona dotata di un'intelligenza nella media lo avrebbe capito senza bisogno che lo dovessi precisare.

Basta andare sul sito Lactalis, conoscere la loro storia per giungere a questa conclusione.

E' il loro obiettivo, a mio modo di vedere, e l'avevo detto in tempi non sospetti che Lactalis voleva essere costretta a lanciare l'Opa.

Ovviamente e' una mia opinione.
 
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curfr@

Forumer storico
considera che chi è short rischia di prendersi un opa mentre chi è long come me da molto sotto rischia solo di guadagnare meno, ma se gli va bene porta a casa molti dindini in più.
Quindi si sta dentro, io l'osso non lo mollo.

ognuno sta dentro con le proprie strategie: tu ne hai una tua e fai bene a fare cosi!
in fondo ... se le cose vanno cosi ... il tuo ragionamento non fa una grinza (fermo restando che gli SX possono sempre essere chiusi:D).

a piu tardi
 
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Air_action

Forumer attivo
E' ovviamente una mia opinione, ma penso che qualsiasi persona dotata di un'intelligenza nella media lo avrebbe capito senza bisogno che lo dovessi precisare.

si ma nn si capiva.
ripeto, lactalis dice di nn voler salire e nn voler fare un opa. il fatto che poi la facciano come dici tu (per sua cultura non voglia avere tra i piedi il 69% dei soci) è un ipotesi TUA.
per ora loro hanno detto il contrario. quindi ocio a voler vedere opa a tutti i costi.
ci sono gia' state situazioni analoghe in passato e c'è gente che sta ancora aspettando opa su tenaris, tiscali, etc...
 

dariomilano

novellino
si stavo già cercando li ma è un ginepraio :D

adesso stavo leggendo qui (febbraio 2011)

Commissione Nazionale per le Societ e la Borsa

e per ora sembra di capire che non l'hanno ancora applicata però ho letto supervelocissimamente

8. Rilevanza degli strumenti finanziari derivati nel calcolo delle soglie (art. 44-ter)
Con riferimento alla scelta di includere gli strumenti finanziari derivati nella nozione di partecipazione rilevante ai fini dell'OPA obbligatoria, la principale critica pervenuta dal mercato ha riguardato l'opportunità di tale determinazione rispetto alla possibilità, già esperita in altri ordinamenti, di optare per un regime di trasparenza e un rafforzamento dell'enforcement. In alternativa è stato chiesto di limitare almeno l'ambito di applicazione della norma alle situazioni che possono effettivamente influire sul controllo. A quest'ultimo riguardo si evidenzia che una distinzione ex ante dei casi che possono incidere o meno sul controllo appare tuttavia impraticabile.
Si è ritenuto pertanto di confermare la scelta di fondo, ovvero l'ampliamento della nozione di partecipazione rilevante ai fini dell'OPA obbligatoria, rafforzando contestualmente la complementarietà tra disciplina della trasparenza e disciplina dell'OPA obbligatoria. In particolare, appare opportuno, da un lato, avviare una consultazione su una disciplina di trasparenza al di sopra di soglie sufficientemente elevate, dall'altro, ampliare le esenzioni escludendo dal computo della partecipazione i derivati standardizzati negoziati su mercati regolamentati [art. 44-ter, comma 2, lettera a)] e quelli detenuti temporaneamente in virtù di un accordo che preveda la cessione dei medesimi entro 6 mesi [art. 49, comma 1, lettera e-bis)].



adesso devo capire se l'hanno applicato questo nuovo regolamento, dato che l'hanno proposto a ottobre, a febbraio in base alle risposte ricevute hanno modificato leggermente e entro il 3 marzo si chiudeva la ricezione di nuove risposte.. (secondo me non l'hanno ancora applicato :wall:)
procedo nella ricerca..

Prima di procedere all'approvazione finale della nuova disciplina sulle OPA, la Consob ritiene utile aprire una nuova e più rapida fase di consultazione che verterà esclusivamente sulle principali modifiche apportate rispetto alla bozza già sottoposta al mercato. A tal fine, si raccomanda vivamente di rispondere alla presente consultazione facendo uso del questionario incluso nella parte IV del Documento, integrato con le ulteriori informazioni e valutazioni ritenute utili.
In occasione dell'adozione delle modifiche regolamentari, a conclusione della fase di consultazione, sarà pubblicata una Relazione illustrativa sull'analisi d'impatto della regolamentazione e sugli esiti delle consultazioni.
Da ultimo, la Consob ritiene utile portare all'attenzione del mercato la propria intenzione di avviare, successivamente alla pubblicazione delle modifiche regolamentari, una nuova consultazione su una Comunicazione contenente gli orientamenti della Commissione sulle modalità applicative delle norme regolamentari in materia di OPA. In questo modo, sia in attuazione di un proposito della Commissione sia in risposta a un'esplicita richiesta del mercato, saranno raccolte in un corpo unitario le precedenti interpretazioni fornite con specifiche comunicazioni di risposta a quesiti, adeguandole al nuovo quadro normativo e regolamentare.
 

Air_action

Forumer attivo
Antitrust Chief Says Following Parmalat Situation Carefully


ROME -(Dow Jones)- Italy's antitrust authority is carefully following Parmalat SpA (PLT.MI), said the head regulator Antonio Catricala Tuesday, as French dairy Groupe Lactalis announced it had increased its stake in the food company to 29%.

"We are interested in situations when the effective control (of a company) changes", said Catricala at the sidelines of an event in Milan.

Earlier Tuesday, family-held Lactalis said it agreed to buy 15.3% of Parmalat from three investment funds, taking its overall stake to 29%. It agreed to pay EUR2.80 for each of the shares held by the funds: Mackenzie Financial Corp., Skagen AS and Zenit Asset Management AB.

Under Italian securities rules, bids aren't required for the remaining shares in a listed company provided the stake is below 30%.

Antitrust website: Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

-By Oscar Bodini, MF-DJ, and Liam Moloney, Dow Jones Newswires; +39 06 6976 6924; [email protected]
 
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Air_action

Forumer attivo
Parmalat parla sempre più francese, Lactalis sale al 29%. Per la Borsa i giochi sono fatti

Finanzaonline.com - 22.3.11/11:54


Lactalis mette le mani su Parmalat. Il colosso alimentare francese, già detentore dei marchi italiani Galbani, Invernizzi e Cademartori, ha raggiunto un accordo con i fondi stranieri Mackenzie, Skagen e Zenit per l´acquisto di tutte le azioni Parmalat da essi detenute. In sostanza si tratta di 265.744.950 azioni, acquistate a 2,80 euro l´una, che rappresentano il 15,3% del capitale dell´azienda di Collecchio. "L´accordo verrà eseguito in data odierna e l´esecuzione potrà avvenire attraverso acquisti effettuati direttamente da Lactalis o nell´ambito di contratti di equity swap", spiega una nota diramata in mattinata dalla compagnia transalpina. E così, a seguito dell´operazione, Lactalis deterrà una partecipazione diretta ed una potenziale che, sommate tra loro, rappresenteranno il 29% del capitale della società emiliana.


Quindi Parmalat parlerà francese? Per la Borsa i giochi sono già fatti e il mercato non sembra più credere alla possibilità dell´entrata in scena di una cordata italiana. A Piazza Affari, infatti, il titolo del gruppo di Collecchio scivola sul fondo del paniere principale con un ribasso del 4,40% a 2,36 euro. "Era evidente che l´intervento del Governo italiano per salvaguardare l´italianità di Parmalat è stato tardivo. Adesso l´importante è evitare uno spezzatino del gruppo" ha dichiarato a Finanza.com Mauro Macchiesi, segretario nazionale della Flai-Cgil. "Si chiudono i giochi per la cordata italiana - ha commentato un analista di una primaria banca italiana che preferisce mantenere l´anonimato -. In molti si sono detti disponibili a salvaguardare l´italianità, ma alle parole non ha fatto seguito nessuna azione".


Il colosso transalpino, numero tre al mondo nel business dei latticini, ha staccato un assegno da 750 milioni di euro ai tre fondi esteri per il 15,3% di Parmalat e con la salita al 29% ha praticamente i numeri per conquistare la maggioranza nel nuovo Cda, che verrà designato dall´assemblea del 12-14 aprile. Fin dall´inizio, Lactalis aveva dichiarato di essere disposto a salire in Parmalat fino al limite dell´Opa, fissato al 29,9%. Di conseguenza, l´ultima soluzione per difendere l´italianità di Parmalat "resta il lancio di un´Opa da parte di una presunta cordata italiana - sottolinea Mauro Macchiesi -. Una soluzione altamente improbabile".


Fino a ieri la cordata italiana era sostenuta da Intesa SanPaolo (azionista di Parmalat con il 2,14%), che aveva ricandidato nella sua lista l´attuale Ad Enrico Bondi. Per affiancare Intesa i nomi più gettonati erano Ferrero e Granarolo. "Se la cordata italiana si costituirà noi ci siamo", ha dichiarato in un´intervista al Sole 24 ore Giuseppe Calzolari, presidente di Granaloro aggiungendo però che "il nostro coinvolgimento sarebbe limitato a Parmalat Italia che con circa 1 miliardo di fatturato è per dimensione simile a noi. In questo quadro abbiamo calcolato sinergie per circa 80-100 milioni di euro, sufficienti per rendere l´operazione e le potenzialità di business interessanti". In attesa della risposta del Governo italiano, da oggi la Parmalat è sempre meno italiana e sempre più transalpina.
 

dariomilano

novellino
non trovo traccia di leggi.. magari mi sbaglio..
magari potrebbero usare il caso parmalat per creare un precedente, prima della legge stessa o forse stamattina hanno già deciso di no..
 

sulpicio

Nuovo forumer
non trovo traccia di leggi.. magari mi sbaglio..
magari potrebbero usare il caso parmalat per creare un precedente, prima della legge stessa o forse stamattina hanno già deciso di no..


Il problema delle scalate con i derivati era un problema già affrontato, ma che, evidentemente, ancora una volta, nell'incertezza totale, va a danno di noi piccoli azionisti.

Oggi, purtroppo, mi sento davvero pessimista...e sento che Salcatal rimarrà Salcasella e che a 3 non la vedremo mai.:(
 

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