L'Evasione Fiscale in Italia Arriva Al 38,41%, ma in Alcune Zone del Sud Sfiora il 66%domenica 03 aprile 2011
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DbGeo, acronimo di
Database Geomarket, è la nuova banca dati dell'
Agenzia delle Entrate creata per elevare il livello della lotta all'evasione fiscale, in quanto permette un maggiore livello di conoscenza anche localizzato delle caratteristiche fiscali dei
contribuenti italiani. Questo nuovo strumento conoscitivo è il frutto di un processo elaborato a partire dalla definizione di
50 indicatori statistici di tipo economico, sociale, finanziario e demografico, analizzati dall'Agenzia nell'ultimo decennio (dal 2001 a oggi). I risultati sono poi stati incrociati per ognuna delle 107
province italiane e “compattati”su otto livelli dimensionali: bacino di contribuenti, attitudine a pagare le tasse, condizione sociale, struttura produttiva, tenore di vita, dotazione tecnologiche e caratteristiche orografiche del territorio. Vediamo allora qualche risultato concreto di questo nuova banca dati.
In Italia
su 100 euro di imposte dovute al fisco vengono evasi in media 17,87 centesimi. Un valore che raddoppia e oltre se dall'analisi si escludono i redditi di chi le tasse le paga per forza per conteggiate alla fonte (lavoratori dipendenti e pensionati) arrivando a
38,41 euro. A livello territoriale si evidenzia una certa disparità per quanto riguarda la propensione ad evadere. Secondo quanto comunica l'Agenzia delle Entrate, infatti, a fronte di un
tax gap (rapporto tra imposta versata e imposta dovuta sulla base del reddito presunto) pari a 38,41%, si riscontrano oscillazioni tra il
10,93% e il 65,67%. Il valore di evasione minima si registra nelle province dei
grandi centri produttivi come Milano, Torino, Genova,Savona, Roma, Lecco, Cremona, Brescia, mentre quello massimo nelle province di Caserta, Salerno, Cosenza, Reggio Calabria e Messina. Città, quest'ultime sicuramente difficili e in cui il tasso di
criminalità organizzata, il disagio sociale, truffe e altre frodi sono particolarmente alti e pari a 6.726 per milione di abitanti, contro una media nazionale di 4.625. Gran parte del
Mezzogiorno è però una zona dove l'evasione prospera con tutte le altre province del Sud che mostrano un tasso d'evasione del 64,47%, ad eccezione di Bari, Napoli, Catania e Palermo, dove il Tax gap è pari a 38,19%. Tra i Comuni Virtuosi, i tecnici dell'Agenzia segnalano molte province del Nord-Est e dell'Emilia Romagna e le province di Cuneo e di Firenze, con un tasso d'evasione del 20,31%.