Macroeconomia Per qualche mutuo in più .......... (1 Viewer)

gipa69

collegio dei patafisici
Tra parentesi oggi Alan si è di nuovo scagliato contro l'interventismo del Giappone sul mercato dei cambi e su un rischio sistemico delle banche Cinesi nel caso in cui la Cina renda libero di fluttuare lo Yuan.
In più ha detto che prima o poi i tassi dovranno essere alzati
Questo continuo parlare di mercati cambi tassi ecc. denota un certo nervosismo e un continuo avvertimento a chi sa cosa deve fare.
Attenzione che le correlazioni nei prossimi mesi potrebbero cambiare.
 

generali1984

Forumer storico
gipa69 ha scritto:
.............................

Questo continuo parlare di mercati cambi tassi ecc. denota un certo nervosismo e un continuo avvertimento a chi sa cosa deve fare.
Attenzione che le correlazioni nei prossimi mesi potrebbero cambiare.


Sì , la sensazione è quella ,
e il "preparatevi o morite" non mi sembra riduttivo , anzi !

sufficiente fare due conti su quanto costerebbe il servizio del debito
con tassi anche Solo un punto più alti degli attuali ,
se poi ci volessimo aggiungere anche un probabile regresso economico..........

Quindi si può tornare alla domandona da un milione di $
"ma perchè non lasciar scivolare l'economia in recessione già anni fa ?"

Se la risposta fosse "per dar tempo a "Certe" classi e figure di uscire
senza danni ma a danno di altre"

Bisognerebbe poi pensare a chi ha comprato , permettendo a chi ha venduto , di limitare i danni e anzi lucrarci ancora un bel pò ,
personalmente penso che la pista dei compratori porti agli istituzionali
di ogni genere , specie ai fondi pensione , mentre quella dei venditori
va ricondotta a quella classe (5%) più ricca del paese (Usa) che detiene
da sola poco meno della metà della ricchezza del paese

Al prossimo revers point i ricchi saranno ancora più ricchi ............
mentre i poveri saranno ancora più poveri .....e disoccupati ......
e una buona fetta della classe media potrebbe scoprire di essere
senza lavoro
senza una casa ( non potendo più pagare il mutuo)
con la pensione falcidiata dai crolli dei listini
e con la valuta che rifletta i fondamentali economico-finanziari

gli ultimi due punti potrebbero per assurdo volgere in modalità
perverso-positiva , se l'inflazione decimasse il potere di acquisto estero,
un pò come accadeva in Italia con le svalutazioni competitive .

Mentre il punto sui fondi pensione e instituzionali vari , mi riporta
a una considerazione ancor più pazza delle già pazze considerazioni sopra
(spero che sia pazza per tutto il sistema , ma ne sono sempre meno convinto)
I fondi sono NATI perdenti ......e siccome niente nasce per caso ........
 

sama

alias "gioia23"
I tassi saliranno, non sono un'veggente :D , ma visto che sono ai minimi da decenni, e non possono scendere sotto lo 0, .... la probabilità che saliranno non è poi cosi remota, la questione è quando ed è proprio sul tempo che si gioca la partita. Molti pensano che prima delle elezioni non ci saranno rialzi, è probabile ed in effetti in passato è stato cosi, ma se caso vuole che in questi mesi avvenga qualcosa di imprevisto e dovranno salire, allora si che ne vedremo delle belle... :(
vedo in questa luce anche la decisione della BCE di non rialzare i tassi, non mi sorprende e anche questa non decisione fa capire, che per far risollevare il $, sarà caso mai la Fed a provarci con il rialzo dei tassi, trovo la decisione corretta e visto le tendenze inflazionistiche in alcuni paesi europei (NOI!), che malgrado la forza dell'euro non è sotto controllo, rimaneva ben poco da fare, e qui si ritorna al solito discorso che vaga nell'aria da anni, sui problemi strutturali dell'europa...amen...

comunque domani esce la lettera agli azionisit di warren, e sarà da divertirsi,
saluti
sama
 

generali1984

Forumer storico
Ciao Sama-Veggente :D

Ho letto che Il Buffet ha incrementato gli utili ,
ma non ho letto nulla di previsioni "futiristicoanalitiche"
se qualcuno ha letto qualcosa farebbe cosa gradita postandole .
Sempre interessante il parere del Guru . :)
 

generali1984

Forumer storico
Strano come in certe giornate tornino in mente certe cose ,
chissà se dipende dalle condizioni atmosferiche o dall'elettricità nell'aria ,
se dalla mancanza di una donna o dalla percentuale di alcool nelle vene ,
no non dovrebbe dipendere dall'alcool , un gran marnier sorseggiato
davanti a un camino acceso in quest'ultimo scampolo di un inverno che
non si rassegna a morire non può provocare tanto , propendo per la
mancanza di una compagnia femminile , chissà poi perchè son rimasto a
casa , chissà perchè perchè il freddo esercita una influenza tanto negativa
sui miei stanchi neuroni ....sempre ammesso che ne abbia più di uno .

Strano come torni in mente un articolo vecchio di anni ormai ,
non ricordo nè chi lo abbia scritto nè in quale occasione , mi sembra di
ri averlo letto su Nation , ma nemmeno di questo son più sicuro ormai ,
"il tempo passa e insieme alla memoria si porta via anche il nostro senno"
scrisse qualcuno .

Nell'articolo si metteva in guardia dalla pericolosità della bolla tecno
(era prima che scoppiasse e anche prima che si espandesse a livelli
marziani, presumo fosse il 99 ) ,
il credito al consumo e il credito all'investimento venivano demonizzati
e citati come le cause prossime dell'involuzione del sistema economico,
Veniva posto l'accento sulla inevitabile conclusione negativa della
selvaggia galoppata finanziaria e si traevano conclusioni più o meno
condivisibili su come il sistema finanziario avrebbe travolto illusioni
di sciocchi avidi e forse anche se stesso .
Fra le molte considerazioni , mi restò impressa la conclusione che
all'incirca faceva così :
" la sola cosa che potrebbe salvare il sistema è una immissione di liquidità
senza precedenti , con il tacito assenso delle controparti Mondiali
Giappone-Europa che controllino una svalutazione valutaria che dovrebbe
protrarsi tanto a lungo quanto essere profonda e portare a un impoverimento
dell'americano medio quale non si è mai visto in passato , molto più
lunga e incisiva di quante ne abbiamo viste in passato "

L'articolo era molto più politico che economico e criticava fortemente
Clinton perchè non si accorgeva del pericolo , Gore perchè non capiva un
ciufolo di nulla e perchè il prossimo presidente repubblicano avrebbe
scavato la fossa alla nazione .

C'erano commenti sarcastici all'articolo , il più feroce dei quali
si spingeva a definire mentalmente inadeguato l'autore ,
"Se ci fosse una immissione di liquidità di quelle proporzioni ,
il mercato ne prenderebbe atto e il cambio si spingerebbe verso gli abissi
tanto rapidamente da far cadere tutta l'economia Globale in una
recessione spaventosa"

Fino ad ora l'autore dell'articolo ci ha preso ,
il bello è che dovrebbe prenderci anche chi lo criticava ferocemente ,
infatti la base più sacra della forza di una moneta è il potere di acquisto
"fondamentale" quello che si sviluppa cioè su basi produttive .
qui ci troviamo invece in presenza di una valuta difesa da se stessa
e dalla sua capacità di "autoreplicarsi" !

A tal proposito mi risulta patetico (mi si consenta lìespressione , forte ma sincera )
chi , spesso analisti che hanno studiato alla bocconi o insigni economisti
che vaneggiano di una valuta Usa destinata a nuovo splendore basando
sulla maggior forza dell'economia a stelle e strisce le loro previsioni .
"Una valuta rispecchia i fondamentali " è la loro massima .
Il bello è che hanno ragione , perchè sono proprio i fondamentali
che una valuta rispecchia , ma quale è il fondamentale più importante
che una valuta dovrebbe rispecchiare ?

Si potrebbe fare una scaletta di valori e ognuno la può anche adattare
a proprio uso e consumo certo , ma poi non può pretendere che le cose
vadano anche come vuole sul campo reale , la teoria è un conto la realtà
è cosa diversa .
La valuta Euro soffre della disunità dei suoi componenti , ognuno ,
Francia , Germania e Italia in testa ha i suoi problemi che spesso sono
anche gli stessi , ma non gli stessi sono i tentacoli che cercano soluzioni ,
nè tantomeno gli interessi politico-finanziari di ognuno di loro in cerca di
supremazia sull'altro possono rappresentare motivo di appetibilità ,
ma l'euro rappresenta anche una cassa comune che deve sottostare a
fondamentali reali nei quali si muovono cittadini ricchi con stati indebitati
(almeno per la stragrande maggioranza e comunque in rapporto
decisamente maggiore) .

Mentre per la valuta $ ci troviamo in presenza di una strana situazione ,
inedita per molti versi , già vista per quasi tutte le sua componenti , ma
mai affrontata nel suo complesso .
Il massimo dirigente economico del paese , il vecchio alchimista ,
ha dichiarato che il sistema poggia su solide basi ; l'indebitamento rientra
su livelli accettabili ed è controbilanciato dalla riccheza detenuta dai residenti;
Immobili , partecipazioni azionarie , fondi pensione e diretta ,
e obbligazioni .

Qui c'e qualcosa che non riesco a capire , e sì che mi sforzo .
Il debito è una entità numerica "certa" , la cui positività si regge su
garanzie fisiche (immobili) e personali (reddito) .
mentre la parte della ricchezza detenuta
oltre ad essere estremamente aleatoria (dipende infatti da percezione)
e per sua natura instabile ( dipendendo da domanda e offerta) ,
viene chiamata a testimone di certezze che esistono solo nella fantasia .


In certe giornate mi spiego perchè sono e sempre resterò un bifolco
di campagna , attaccato a certi vecchi schemi mentali , certi vecchi detti :
"il solo debito che ti puoi permettere è quello che non hai"

Chiunque sia stato negli Usa nell'ultima "era recessiva" nel periodo 90-93
per intenderci , sa bene che il pericolo che corre una economia strutturata
come quella a stelle strisce è reale , molto più del valore dei biglietti
stampati dall'alchimista ; all'epoca la sola cosa che divideva un barbone
da un impiegato di banca erano sei mesi di stipendio e la stabilità familiare.

In certe giornate mi ritrovo a sperare di sbagliare nel "guardare"
ai fatti economico-finanziari forse in certe giornate guardare non significa vedere .
Forse i vecchio alchimista ha trovato la pietra filosofale ,
eppure quel richiamo alla ricchezza finanziaria ha un suono sinistro ,
questo nuovo "paradosso" del debito buono e sostenibile non mi convince.
 

sama

alias "gioia23"
ho passato il weekend :D a leggermi e rileggermi la lettera agli azionisti di Buffett, come ogni anno una vera delizia, alcuni punti importanti sono, utili aumentati da 4 miliardi $ ad oltre 8 miliardi $.

Disponibilità finanziaria liquida circa 40 miliardi $,

Si è scagliato contro i fondi comuni, i loro meccanismo di controllo (o non-controllo interno), contro l'ufficio federale delle tasse ed il governo USA e contro le grandi corporation accusando da una parte il governo che ci sono troppe leggi scappataio per non pagare tasse, e dall'altra parte le grandi aziende che paghano troppo poche tasse!!! (Immagiamocelo in Italia)
Berkshire ha pagato nel 03 circa 3 miliardi$ di tasse, solo sugli utili tassabili, contribuendo per il 2,5% alle corporate taxes in USA, mentre il suo peso in borsa è solo circa del 1%.

Ha investito oltre 12 miliardi su diverse valute non $, proprio perchè teme che il $ sia o fosse stato nel 2003 sopravvalutato. Ha guadagnato, solo con il suo reparto "Berkshire Financials" oltre un miliardo $ facendo trading su titoli di stato, junk bonds, arbitrage etc. (alla faccia invece delle banche nostrane e non solo, che riescono ad accumulare perdite anche in questo settore!!)

In particolare l'11% dei profitto da trading azionario
il 36% proveniente da trading in titolo di stato USA,
il 28 % da junk bonds
il 20 % da investimenti in valuta.

Oltre ai profitti provenienti da diverse aziende controllate al 100%, i cui utili (non per tutte queste aziende) nel 2003 erano ai massimi.

Si "lamenta" comunque che tenere oltre 30 miliardi $ in liquidità non li permette di avere redditi adeguati da questi investimenti e spero per il futuro di trovare investimenti tali da garantire un utile adeguato.

Interessante è la tabella all'inizio nel quali sono indicati diversi periodi quinquennali, e per tutti questi periodi, che vanno dagli anni 60 ad oggi, l'incremento medio percentuale degli utili/azioni sono quasi sempre superiori al 20%. Non credo che nemmeno le aziende hi-tech più solide siano riuscite per un periodo cosi lungo avere un tasso di crescita a questi livelli.

COmunque, chi può dovrebbe leggerli in dettaglio le 23 pagine, e soprattutto capire cosa c'è scritto "tra le righe" :-D
saluti
sama
 

generali1984

Forumer storico
Ciao Sama ,
io invece ho passato il fine settimana a leggere......riviste porno :-D :-D
è per questo che non avrò mai "utili stellari" ....non mi applico :p


Il deficit della bilancia commerciale Usa lo vedo bello in forma ,
con una discesa delle esportazioni , alla faccia della svalutazione del dollarozzo .........

.............................allegria signora Longari ! :D
 

generali1984

Forumer storico
C'entra nulla con mutui e debiti ,
ma girivagando per il web ho letto un articolo che ora non riesco a
ritrovare , su un ultimo collocamento di az China ,
che sono scese sotto il collocamento il primo giorno ,
e di come anche altre aziende siano sotto il collocamento .
Evidentemente gli appetiti da avidità spingono a fare prezzi folli
e c'è chi compra comunque ma vende il primo o i primi giorni di quotazione .
Vi ricorda qualcosa ?

Visto che oggi ricorre un anniversario "particolare" , la domanda è d'obbligo :)
 

gipa69

collegio dei patafisici
i titoli Cinesi stornano in quanto vi sono aggiustamenti di portafogli dei big dall'Asia al Vecchio Continente (pensa un po....).. vi sono alcune tematiche interessanti 8)
Per quanto riguarda il deficit commerciale US ho recentemente letto un report che sostiene che il deficit di per sè nella fase attuale è positivo per i mercati e l'economia e solo il cambiamento di alcune condizioni potrebbe renderlo davvero importante.... riguarda il valore del dollaro come riserva mondiale ecc... ne riparleremo.
Ciao
 

gipa69

collegio dei patafisici
Per quanto riguarda Buffett non ha fatto commenti diretti sul mercato ma la sua azione è stata chiara.
Infatti pur avendo oltre 27 miliardi di dollari in liquidità nel trimestre che finiva a Dicembre ha liquidato altri 430 milioni di dollari circa....
Buffett non trova sbocchi per la sua liquidità e pur lamentandosi del pessimo rendimento che offre ha preferito mantenerla nel portafoglio.....

Ritornando al discorso del deficit degli US è vero che è un grave squilibrio ma è anche vero cha è il sostegno alle spinte reflazionistiche che riguardano non solo gli asset US ma un pò tutti gli asset mondiali.
Finchè la fiducia negli US non scemerà probabilmente l'utilizzo della valuta US come riserva mondiale espanderà ulteriormente il defict senza creare eccessivi contraccolpi negativi. Ma quando gli altri paesi si libereranno del giogo dei consumatori US e si espanderanno senza nessuno aiuto la necessità di legame con il dollari si ridurrà e l'effetto potrebbe essere assolutamente devastante per gli asset US.
 

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