Bacchettata da Cheuvreux Pirelli & C. contribuisce al ribasso dell'S&P/Mib
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08/02/2008
Pirelli &C. fanalino di coda dell'S&P/Mib. L'azione cede al momento il 2,34% scivolando a quota 0,675 euro e testando il minimo di giornata a 0,666 euro. Sono passati di mano 41,6 milioni di pezzi (0,79% del capitale), oltre la media giornaliera dell'ultimo mese di 32 milioni di pezzi. Le quotazioni, spiegano dalle sale operative, risentono del taglio di rating operato oggi dagli analisti di Cheuvreux.
La raccomandazione è infatti stata abbassata a underperform da outperform. Il broker, che punta il dito su un "outlook debole" per la divisione Broad Band Solutions e per Pirelli Real Estate (-0,16% a 25,18 euro), ha anche rivisto al ribasso il target price a 0,79 euro dai precedenti 1,02. Cheuvreux ha tagliato inoltre le stime di utile per azione 2008 del 5,5% a 0,039 euro e abbassato del4,2% a 0,041 euro quelle per il 2009.
"Siamo fiduciosi sul trend positivo del business pneumatici, più scettici sul comparto broadband solutions che potrebbe soffrire per i minori investimenti dalle tlc e per il rinvio del lancio di prodotti fotonici", si legge nella nota della banca d'affari. In particolare, "BBS secondo noi potrebbe registrare ulteriori perdite operative quest'anno e raggiungere il breakeven solo nel 2009".
Alla luce del nuovo target price, "che offre un limitato upside del 14% rispetto a una media delle holding sopra il 20%, della mancanza di temi interessanti e della possibile uscita di liquidità, circa 850-900 milioni di euro, per l'acquisto del 38,9% di Pirelli Tyre alla fine del mese, riteniamo che il titolo abbia poco spazio per sovraperformare nei prossimi sei mesi", conclude la nota di Cheuvreux che così giustifica il downgrade.
Francesca Gerosa
