I TIRE li ha riacquistati ad un prezzo inferiore alle previsioni, tanto scemo non è
probabilmente si riacquista anche le risp non optate. e gli avanza ancora 500 milioni dopo lo stacco. a maggio si prevedono 0,03 di dvd ord +50%.
ANALISI - Pirelli, a mercato piace Tyre, chiede calo sconto Nav
Reuters - 14/03/2008 12:35:21
MILANO, 14 marzo (Reuters) - Il mercato saluta con favore il riacquisto dei pneumatici di Pirelli (PC.MI), mossa verso un ritorno al core business, e ritiene che nuovi possibili passi in quella direzione porterebbero alla creazione di valore.
Secondo Philippe Barrier, analista di Societe Generale, il riacquisto dei pneumatici è una buona notizia. Adesso Pirelli "è meno holding e più industria", dice. "Questo mi piace".
"Segna un ritorno al core business", dice Daniele Beltrame,
gestore di Aperta Sgr, che non detiene azioni Pirelli. "E' positivo, ma abbiamo bisogno di vedere il piano industriale".
Il piano dovrebbe essere presentato a maggio. La diffusione dei risultati prevista il 26 marzo.
Secondo indiscrezioni di stampa, il piano di Pirelli, potrebbe portare alla cessione da parte della controllata Pirelli RE (PRS.MI) della divisione Non Performing Loans (Npl).
Nei giorni scorsi l'AD di Pirelli RE Carlo Puri Negri, ha detto che gli Npl rappresentano un'attività core della società.
Pirelli, in seguito alla cessione della quota in Olimpia, holding che deteneva la quota di riferimento di Telecom Italia (TIT.MI), ha ridotto il debito, ha approvato un dividendo straordinario, ha annunciato un piano di riacquisto di azioni proprie e ha acquistato la quota dei pneumatici.
L'accordo concluso nei giorni scorsi prevede l'acquisto del 38,9% di Pirelli Tyre con un esborso di 434,4 milioni per un equity value di 835,5 milioni. Dopo l'acquisto il titolo si è apprezzato in borsa.
RIDURRE LO SCONTO HOLDING, RIACQUISTO PIRELLI RE?
L'operazione di riacqsuito, che riporta il 100% di Pirelli Tyre sotto la capogruppo, riduce lo sconto holding.
"Dovrebbe essere un piano che mostra come il gruppo intende recuperare marginalità rispetto ai principali competitor, Michelin e Continental (migliori del settore in termini di performance) e ridurre lo sconto sul Nav", dice un analista, di una primaria banca italiana.
Pirelli nei primi 9 mesi 2007 ha registrato un rapporto Ebit/fatturato al 9%. Michelin nel 2007 ha avuto un ratio del 9,8% a causa di oneri straordinari legati a pensionamenti anticipati senza cui il livello sarebbe salito al 10,2%.
L'obiettivo di Michelin è sopra il 10%. Continental, che realizza pneumatici e componentistica, ha annunciato margini 2007 al 9,3% con l'obiettivo di raggiungere il 10% entro il 2010.
Buona parte degli analisti valutano Pirelli come una holding, assegnando uno sconto sul Nav.
"Sarebbe meglio avere quotata solo Pirelli Tyre, in caso contrario avremmo sempre una conglomerata e quindi la borsa valuterà la società a sconto sul Nav", aggiunge l'analista.
Secondo un altro "sarebbe sensato separare i ruoli di Camfin (CMF.MI), cui attribuire le partecipazioni in quanto holding, e Pirelli, cui affidare il ruolo di società operativa".
Camfin controlla Pirelli con il 25,6%.
L'analista segnala inoltre che manca ancora da realizzare il riacquisto di azioni per 400 milioni di euro. La società ha accantonato a riserva 408 milioni, che, ha detto, potrebbe essere utilizzati per acquistare azioni proprie.
"Sotto il profilo della logica finanziaria, con le risorse stanziate per il buy back, per la società avrebbe senso acquistare azioni di Pirelli RE (PRS.MI), che hanno un rendimento del 9% piuttosto che azioni Pirelli", dice un analista.
Pirelli ha distribuito nel 2006 e nel 2005 una cedola di 2,1 centesimi contro un valore del titolo che si è mosso nei due anni nel range compreso tra 1 euro e 0,6 euro.
