allora, la massaia mi ha fatto sapere la sua decisione: ha voluto sostituire il fondo anima con quello carmignac dello stesso tipo , cioè azionario internazionale. Ha visto la storia passata ed ha potuto notare che il gestore di carmignac è riuscito a dare maggiori soddisfazioni ai suoi azionisti rispetto a quasi a tutti gli altri fondi, anche se in presenza di un mercato azionario estremamente penalizzante. E' ben consapevole che il passato non è garanzia del futuro, tuttavia, se i gestori saranno gli stessi e se non impazziaranno tutti, avendo dato prova di saper fare il loro mestiere, ci sono buone probabilità che lo sapranno fare anche in futuro (almeno così spera).
In ogni caso si pone come limite due-tre anni, e poi se anche questo gestore dovesse fallire, allora metterebbe tutto in titoli di stato. In questo caso sarebbe la prova che l'investimento azionario non fa per lei.
Vi allego quindi il nuovo prospetto del portafoglio che dovrà essere aggiornato al prossimo capodanno.
Che dite?
Ha fatto bene o male?
Qualche commento in merito?
grazie davvero a tutti
maino
ps: ha scelto il fondo di tipo E perchè quello di tipo A la sua banca non lo distribuiva, e poi così non paga le commissioni di ingresso
ps2: ho colto l'occasione per correggere le formule dche davano le percentuali del peso dei singoli titoli nel portafoglio perchè facevano sempre riferimento al portafoglio iniziale... in effette la componenta azionaria col tempo è diminuita, in virtù dell'aumento del portafgolio totale e della diminuzione del valore stesso del fondo azionario...