Baro
Umile contadino
Vedo che aleggiano in questo thread volti noti ... presagio di sventura.
Com'è piccolo il mondo...
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- Creatore Discussione lorixnt2
- Data di Inizio
Com'è piccolo il mondo...
carib
rerum cognoscere causas
Vedo che aleggiano in questo thread volti noti ... presagio di sventura
seguo il portogallo perché ho aziende in quel paese, e lo conosco bene.
sui TDS metto in conto una possibile ristrutturazione, ma meno radicale della greca.
ho cominciato a guardarli sotto 50, non prima.
boscolo117
Forumer attivo
MILANO (MF-DJ)--Secondo Ing "c'e' un elevato rischio che il Portogallo chieda un secondo piano di aiuti, visto che e' improbabile che emetta bond sul mercato nel 2013", come previsto dall'attuale piano di aiuti. Lo sostiene Alessandro Giansanti, fixed-income strategist di Ing, aggiungendo che c'e' anche "il rischio di un coinvolgimento del settore privato". "Comunque, l'attuale livello dei rendimenti portoghesi da' una protezione agli obbligazionisti, visto che prezza gia' un haircut di circa il 40%", conclude l'esperto. red/gfn [email protected]
frmaoro
il Fankazzista
Portogallo, i comuni lanciano l'allarme: rischiamo il default
di: WSI Pubblicato il 23 marzo 2012| Ora 08:32
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Il premier portoghese Pedros Passos Coelho.
Roma - A rischio default i comuni e le piccole municipalità portoghesi. E' l'allarme che arriva da Fernando Ruas, presidente dell'associazione delle municipalità del Portogallo, che in un'intervista a Bloomberg parla dei 9 miliardi di euro di debiti che si abbattono sui comuni del paese.
A meno che il paese non fornirà aiuti nell'immediato, tali municipalità andranno in default. "Se fossero aziende parleremmo di insolvenza - ha detto Ruas - E potremmo trovarci ad assistere alla ristrutturazione dei debiti di alcuni di questi paesi, a meno che il governo non intervenga".
Per Ruas il problema principale è nel forte calo dei trasferimenti di fondi dal governo ai comuni; un calo inevitabile se si considera che, nel corso del 2011, il Portogallo diventò il terzo paese dell'Eurozona a richiedere aiuti esterni, dopo Grecia e Irlanda. E il primo ministro Pedro Passos Coelho sta adottando forti misure di austerity, tagliando le spese e aumentando le tasse, al fine di centrare gli obiettivi previsti nel piano di bailout da 78 miliardi di euro.
Il Portogallo sarà un altro paese che avrà difficoltà a soddisfare i criteri stabiliti con il patto sull'Unione Fiscale. Il Pil è calato per il quinto trimestre consecutivo nei tre mesi terminati a dicembre e il tasso di disoccupazione è balzato al 14%. Tale situazione potrebbe ostacolare gli sforzi del governo, teso a tagliare il deficit al 4,5% del Pil quest'anno, e a rispettare il limite del 3% nel 2013, come stabilito dall'Unione fiscale.
di: WSI Pubblicato il 23 marzo 2012| Ora 08:32
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Ingrandisci la fotoIl premier portoghese Pedros Passos Coelho.
Roma - A rischio default i comuni e le piccole municipalità portoghesi. E' l'allarme che arriva da Fernando Ruas, presidente dell'associazione delle municipalità del Portogallo, che in un'intervista a Bloomberg parla dei 9 miliardi di euro di debiti che si abbattono sui comuni del paese.
A meno che il paese non fornirà aiuti nell'immediato, tali municipalità andranno in default. "Se fossero aziende parleremmo di insolvenza - ha detto Ruas - E potremmo trovarci ad assistere alla ristrutturazione dei debiti di alcuni di questi paesi, a meno che il governo non intervenga".
Per Ruas il problema principale è nel forte calo dei trasferimenti di fondi dal governo ai comuni; un calo inevitabile se si considera che, nel corso del 2011, il Portogallo diventò il terzo paese dell'Eurozona a richiedere aiuti esterni, dopo Grecia e Irlanda. E il primo ministro Pedro Passos Coelho sta adottando forti misure di austerity, tagliando le spese e aumentando le tasse, al fine di centrare gli obiettivi previsti nel piano di bailout da 78 miliardi di euro.
Il Portogallo sarà un altro paese che avrà difficoltà a soddisfare i criteri stabiliti con il patto sull'Unione Fiscale. Il Pil è calato per il quinto trimestre consecutivo nei tre mesi terminati a dicembre e il tasso di disoccupazione è balzato al 14%. Tale situazione potrebbe ostacolare gli sforzi del governo, teso a tagliare il deficit al 4,5% del Pil quest'anno, e a rispettare il limite del 3% nel 2013, come stabilito dall'Unione fiscale.
giub
New Membro
Grecia 2039 ha scambiato a 16,98 ...
Questo senza specchietto retrovisore come ti pare?
frmaoro
il Fankazzista
la tentazione di acquisto è forte ma è molto rischioso puntare tutto su un cavallo il problema è solo quello
difficile vorrei cercare alternative
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giub
New Membro
frmaoro
il Fankazzista
lo so ma io di ***** grecia ne ho già molta ripeto la tentazione è grande ma il problema è diversificare non siamo alla roulette russa
poi se mi prende la pazzia faccio un bell all in e via ma non va bene
giub
New Membro
lo so ma io di ***** grecia ne ho già molta ripeto la tentazione è grande ma il problema è diversificare non siamo alla roulette russa
poi se mi prende la pazzia faccio un bell all in e via ma non va bene
indubbio.
Non voleva essere un invito all'acquisto. E' che mi sembra o basso la Grecia o alto il Portogallo. Quotare 3 volte tanto non fa impressione visto che parliamo di 16 vs 46...pensa se fosse con la Grecia a 33...il porto dovrebbe stare a 100. Comunque devo darti atto che finora il Porto regge bene, visto che calano tutti gli altri IIGS.
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