Titoli di Stato area Euro PORTOGALLO Operativo titoli di stato (1 Viewer)

[lorixnt2]

Le chiusure di oggi. Situazione sostanzialmente invariata con qualche presa di beneficio sul medio termine che mi sembrava a questo punto inevitabile visto l'intenso prurito che capitava anche a me di avvertire sul dito puntato verso il bottone "sell"

Codice ISIN: PTOTEHOE0008 PORTOGALLO 5,85% 20.05.2010 101,080 +0,12 vol. nom. 159.000
Codice ISIN: PTOTE4OE0040 PORTOGALLO 3,20% 15.04.2011 102,240 +0,07 -
Codice ISIN: PTOTEJOE0006 PORTOGALLO 5,15% 15.06.2011 104,750 inv. -
Codice ISIN: PTOTEKOE0003 PORTOGALLO 5% 15.06.2012 106,960 +0,03 -
Codice ISIN: PTOTEGOE0009 PORTOGALLO 5,45% 23.09.2013 110,050 +0,03 -
Codice ISIN: PTOTE1OE0019 PORTOGALLO 4,375 16.06.2014 106,040 +0,02 -
Codice ISIN: PTOTE3OE0017 PORTOGALLO 3,35% 15.10.2015 100,070 -0,06 vol. nom. 55.000
Codice ISIN: PTOTEYOE0007 PORTOGALLO 3,85% 15.04.2021 96,780 -0,13 vol. nom. 44.000
Codice ISIN: PTOTE5OE0007 PORTOGALLO 4,10% 15.04.2037 89,570 +0,15 -

Marco De Canaveses, a dispetto del suono vagamente antropomorfico, è il nome di una delle 18 municipalità della regione settentrionale di Oporto che racchiude, in un'area estesa quanto due terzi della Val d'Aosta, più di 1.700.000 abitanti. In essa ha base il giornale dal titolo "Averdade" da cui leggo l'articolo di oggi, un po'datato per a verdade ma interessante per il taglio mediatico, emerso un po' ovunque a prescindere dai vari condizionamenti, ordinato al tentativo di voltar pagina gettando la crisi dietro le spalle.

CONGIUNTURA: la Banca del Portogallo, l'OCSE e Bruxelles prevedono una contrazione inferiore al 3% per l'economia portoghese nel 2009.​

L'economia portoghese subirà una riduzione di meno del 3% del PIL (nel 2009) e tornerà a crescere già nel 2010 secondo le ultime proiezioni di varie organizzazioni. La Banca Centrale del Portogallo, la Commissione Europea e l'OCSE convergono infatti nella previsione di una contrazione poco sotto al 3% per il 2009 nell' ultima revisione delle reciproche proiezioni.

L'OCSE, nel suo "Economic Outlook" ha rivisto le stime che puntano ora ad una contrazione del 2,8% a fronte di una previsione precedente del 4%. Già nel 2010 si dovrebbe vedere una crescita dello 0,8% che dovrebbe portarsi, poi, nel 2011 all'1,5%.

La Banca del Portogallo ha rivisto martedì le sue proiezioni sulla performace economica e stimato che la caduta produttiva è stata meno accentuata rispetto alle proiezioni precedenti. Nel Rapporto Economico d'Autunno la contrazione, precedentemente stimata al 3,5% è stata rivista al 2,7% con un miglioramento di 0,8 punti percentuali.

Alla stessa maniera la Commissione Europea (CE) ha riveduto al rialzo le proiezioni per la crescita dell'economia portoghese. Nel rapporto di fine autunno Bruxelles ha stimato la caduta al 2,9% in significativo rialzo se comparata al 3,7% del rapporto di fine estate. La previsione per il 2010 non è stata tuttavia altrettanto favorevole stimando solo una lieve crescita di non più dello 0,3%.

L'articolo originale:

Conjuntura: Banco de Portugal, OCDE e Bruxelas prevêem recessão abaixo dos 3% este ano em Portugal

 

[tommy271]

FondiOnLine.it

Un'analisi geo-politica del "caso" Portogallo.

 

[tommy271]

Portogallo: governo presenta nuove misure taglio deficit

08/03/2010 11.14

MILANO (MF-DJ)--Il governo portoghese presentera' oggi ai partiti d'opposizione le sue proposte per il taglio del deficit del Paese nel triennio 2010-2013.

Lo ha annunciato il Ministro delle Finanze, Fernando Teixeira, aggiungendo che il piano e' stato gia' approvato sabato dal governo.

Secondo il quotidiano portoghese Diario de Noticias, tra le proposte rientrerebbero l'estensione a tutto il 2011 del congelamento dei salari dei dipendenti pubblici e della riduzione delle deduzioni sull'imposte sul reddito. Non sono previsti invece ulteriori aumenti delle tasse.

Il premier portoghese, Jose Socrates, e il Ministro delle Finanze hanno promesso di abbassare il rapporto deficit/Pil all'8,3% nel 2010 e al 3% nel 2013.

Lo scorso anno tale rapporto si e' attestato al 9,3% e cio' ha messo in discussione la credibilita' del Paese e ha fatto accrescere le tensioni sul mercato dei titoli di Stato, anche in seguito alle vicende della Grecia.

 

[lorixnt2]

FondiOnLine.it

Un'analisi geo-politica del "caso" Portogallo.

Bell'articolo Tommy grazie .
Ci sarebbe pane per i denti di coloro che si dedicano a guardare le cose economiche ricorrendo al cosiddetto filtro psicologico. La strada della svalutazione interna appare indigesta ed indigeribile ai più. Quando invece in Italia c'era il bot annuale al 14% con l'inflazione al 20% tutti sembravano felici e contenti. No, dico, hai visto mai che bello poter spendere 140.000 lire all'anno per ogni milione accumulato!

 

[tommy271]

Portogallo/ Privatizza beni per 6 mld, prepara austerità statali
di Apcom

Cessioni nei prossimi 4 anni per aiutare risanamento conti

Lisbona, 8 mar. (Ap) - Il Portogallo procederà a vendere beni pubblici per 6 miliardi di euro complessivi nell'arco dei prossimi quattro anni, per reperire fondi con cui risanare i conti, mentre allo stesso tempo il governo prepara misure di austerità fiscali e sugli statali. Le privatizzazioni sono state annunciate dal ministro delle Finanze portoghese, Fernando Teixeira dos Santos secondo cui i proventi stimati dalle cessioni equivalgono al 3,6 per cento del Pil del paese. Il ministro ha inoltre annunciato l'intenzione di limitare la crescita delle buste paga dei dipendenti pubblici a valori inferiori al tasso di inflazione, limitarne le prestazioni di welfare e intervenire su alcune agevolazioni fiscali. Lo scorso anno il deficit di bilancio del paese ha raggiunto il 9,3 per cento del Pil, alimentando timori che il Portogallo possa fronteggiare problemi simili a quelli occorsi alla Grecia.

***
Ciao Lorinx, eccoti un'altra news.

 

[lorixnt2]

FondiOnLine.it

Un'analisi geo-politica del "caso" Portogallo.

Portogallo/ Privatizza beni per 6 mld, prepara austerità statali
di Apcom

Cessioni nei prossimi 4 anni per aiutare risanamento conti

Lisbona, 8 mar. (Ap) - Il Portogallo procederà a vendere beni pubblici per 6 miliardi di euro complessivi nell'arco dei prossimi quattro anni, per reperire fondi con cui risanare i conti, mentre allo stesso tempo il governo prepara misure di austerità fiscali e sugli statali. Le privatizzazioni sono state annunciate dal ministro delle Finanze portoghese, Fernando Teixeira dos Santos secondo cui i proventi stimati dalle cessioni equivalgono al 3,6 per cento del Pil del paese. Il ministro ha inoltre annunciato l'intenzione di limitare la crescita delle buste paga dei dipendenti pubblici a valori inferiori al tasso di inflazione, limitarne le prestazioni di welfare e intervenire su alcune agevolazioni fiscali. Lo scorso anno il deficit di bilancio del paese ha raggiunto il 9,3 per cento del Pil, alimentando timori che il Portogallo possa fronteggiare problemi simili a quelli occorsi alla Grecia.

***
Ciao Lorinx, eccoti un'altra news.

Ciao Tommy, sto seguendo la cosa sui giornali portoghesi. Premesso che non ho mai letto un rigo di una grammatica spagnola o portoghese sono comunque lingue talmente simili da non richiedere, forse, un approccio grammaticale. Stasera, se non mi cla la palpebra prima, proverò a tradurre qualcosa

 

[tommy271]

Ciao Tommy, sto seguendo la cosa sui giornali portoghesi. Premesso che non ho mai letto un rigo di una grammatica spagnola o portoghese sono comunque lingue talmente simili da non richiedere, forse, un approccio grammaticale. Stasera, se non mi cla la palpebra prima, proverò a tradurre qualcosa

Occhio alle traduzioni!
Se annunci qualcosa di fuorviante, Jose Socrates e Anìbal Cavaco Silva, ti tirano le orecchie .

 

[lorixnt2]

Occhio alle traduzioni!
Se annunci qualcosa di fuorviante, Jose Socrates e Anìbal Cavaco Silva, ti tirano le orecchie .

Ummarò Tommy, se qualcuno non tira prima il collo a loro (risoamaro )

 

[lorixnt2]

Le chiusure di oggi confermano un po' la tendenza precedente in un contesto di scarsi movimenti e nella pressoché totale latitanza di volumi degni di nota riportati da TLX.

Codice ISIN: PTOTEHOE0008 PORTOGALLO 5,85% 20.05.2010 101,040 -0,07 -
Codice ISIN: PTOTE4OE0040 PORTOGALLO 3,20% 15.04.2011 102,340 +0,09 -
Codice ISIN: PTOTEJOE0006 PORTOGALLO 5,15% 15.06.2011 104,890 +0,13 -
Codice ISIN: PTOTEKOE0003 PORTOGALLO 5% 15.06.2012 107,050 +0,08 -
Codice ISIN: PTOTEGOE0009 PORTOGALLO 5,45% 23.09.2013 110,040 inv. -
Codice ISIN: PTOTE1OE0019 PORTOGALLO 4,375 16.06.2014 106,020 -0,01 -
Codice ISIN: PTOTE3OE0017 PORTOGALLO 3,35% 15.10.2015 100,110 +0,04 vol. nom. 13.000
Codice ISIN: PTOTEYOE0007 PORTOGALLO 3,85% 15.04.2021 96,650 -0,13 -
Codice ISIN: PTOTE5OE0007 PORTOGALLO 4,10% 15.04.2037 89,270 -0,33 -

Leggevo ieri e provo a tradurre questa cosa di LUCÍLIA TIAGO sul Jornal de Noticias anche a completamento delle utili anticipazioni di Tommy


LUCÍLIA TIAGO

Tagli per le deduzioni fiscali, le provvidenze ed i sussidi sociali

Il PEC comincerà domani (oggi per chi legge) ad esser discusso con le parti sociali ed i partiti d'opposizione.
Il Governo ne ha infatti approvato ieri (sabato) una versione preliminare puntando i suoi atouts innanzi tutto su un progetto di moderazione salariale da qui al 2013.
Dalla parte dell'aumento delle entrate ci saranno inoltre tagli nelle deduzioni fiscali previste per sanità ed istruzione. E' cosa che riguarderà tutti i contribuenti e l'attuale limite di deducibilità posto al 30% dovrà
dunque ridursi.
Nel corso di una riunione durata cinque ore il Consiglio dei Ministri, riunito in convocazione straordinaria, ha approvato le linee guida del Programa de Estabilidade e Crescimento (PEC) che domani sarà presentato all'opposizione ed alle parti sociali. Il contenuto particolareggiato del documento è ancora top secret ma, nel corso della giornata di ieri, le indiscrezioni su istruzione e sanità sono appunto trapelate.
D'altra parte, la necessità di ridurre le spese e di aumentare le entrate (ricordiamo che l'esigenza che si pone è quella di ridurre il deficit di almeno 11,3 miliardi di euro dal 2009 al 2013) non potrà non comportare, di conseguenza, un aumento dell'imposizione indiretta.
Uno dei rari governanti che si è sbilanciato ieri in qualche dichiarazione riguardante il PEC, il segretario di stato João Tiago da Silveira, ha detto che il documento si caratterizza per una "stabilità fiscale" dando ad intendere che non ci saranno forti discontinuità nell'aggravio della tassazione sugli imponibili.
E' però ovvio che le limitazioni nella deducibilità di sanità ed istruzione porteranno ad un aggravio dovuto all'impossibilità di scaricarle nella precedente misura del 30% nel modulo della dichiarazione dei redditi.
Resta inoltre da sapere se le limitazioni di benefici e deduzioni si fermeranno qui o investiranno anche le provvidenze legate alla deducibilità dei mutui sulle abitazioni.

Tassazione delle plusvalenze

Da qui al 2013, poi, il governo intende intraprendere la strada di una tassazione delle plusvalenze legate alle attività borsistiche che, fino ad oggi, sono state esenti da tassazione a condizione che la proprietà delle azioni fosse detenuta per almeno un anno a partire dal momento dell'acquisto.
Le banche tornano quindi nel mirino del governo che aveva già dedicato loro precedenti attenzioni finalizzate al miglioramento del bilancio statale con un PEC che potrebbe prevedere misure efficaci ed immediate da applicare al settore finanziario.
Ma il PEC inciderà ancor di più sulle spese anche perché si tratta di ciò che, almeno fino a qui, i mercati e le agenzie di rating han mostrato di aspettarsi. Gli aumenti salariali saranno dunque sempre mantenuti al di sotto dell'inflazione e, ipotizzando che le aziende pubbliche si tengano tutte su questa linea, tutto ciò, unitamente alla riduzione ed alla revisione delle prestazioni sociali, non potrà che determinare un concomitante alleggerimento del debito pubblico e dei relativi oneri dovuti al servizio degli interessi in coerenza con il programma di riduzione che riceverà ulteriore impulso nei prossimi anni. Per ottenere questo risultato il governo conta anche di ricorrere alla privatizzazione delle proprie partecipazioni in 32 aziende.

 

[tommy271]

Lisbona vende le aziende di stato - Il Sole 24 ORE