Obbligazioni societarie Portugal Telecom - Oi Brasil

oi s.a.
Cnpj/mf nº 76.535.764/0001-43
nire 33.300.29520-8
companhia aberta
comunicado ao mercado
oi nega reestruturação de dívida
a oi s.a. ("oi" ou "companhia", bovespa: Oibr3, oibr4; nyse: Oibr e oibr.c) informa que não há discussão em andamento sobre reestruturação da sua dívida e que não contratou nenhum banco para assessorá-la nesse assunto.
O nm rothschild & sons (brasil) ltda. Foi contratado para realizar trabalho de avaliação para a otimização da utilização dos recursos recebidos na venda da pt portugal sgps s.a., com o objetivo de alongamento dos prazos e melhoria do perfil de endividamento da companhia.
Rio de janeiro, 21 de setembro de 2015.
Oi s.a.
Flavio nicolay guimaraes
diretor de finanças e de relações com investidores

me lo puoi tradurre? Grazie.
 
Qui un articolo da Bloomberg che fornisce un quadro sitetico sulla situazione di Oi, quanto mai prezioso vista la scarsità delle informazioni in rete e la difficoltà a reperirle :
dalle voci di ristrutturazione poi smentite dalla azienda (ma di cui Bloomberg non parla), dalle aspettative future di perdite per i prossimi due esercizi, ai problemi degli interessi sul debito espresso in valute diverse dal BRL ed alle intenzioni di fare ulteriore cassa attraverso dismissioni.

Intanto i cds a 5a di Portugal Telecom si mantengono sopra i 1.000 punti e l'azione Oi sta perdendo il 7% ...


Bonds from Oi SA tumbled to the lowest price since they were issued in 2012 after the Brazilian telephone company said it had hired Rothschild for advice on how to optimize its finances.
Oi’s $1.5 billion of notes due 2022 sank 9.4 percent to 58.09 cents on the dollar as of 10:51 a.m. in Sao Paulo after the company said Rothschild will assess how Oi should use funds from the sale of Portugal Telecom assets as it looks to extend debt maturities and improve its financial profile. The notes earlier fell as low as 42.5 cents after Veja columnist Lauro Jardim reported Sunday that the company was seeking a debt restructuring.
Brazil’s fourth-biggest mobile carrier is forecast to post losses this year and through 2017 after it agreed to merge with Portugal Telecom in 2013 to compete against Telefonica SA and Carlos Slim’s America Movil SAB. The company is probably seeking to reduce the foreign-exchange risk it faces from having debt in dollars and euros while most of its revenue is in reais, according to Robert Jaeger, an analyst at Societe Generale in London.


"Oi has enough liquidity to get through to the end of next year in the worst-case scenario so a restructuring seemed a bit premature," he said.


The carrier said last month that it is evaluating the sale of telecommunications towers and call centers to trim costs as it seeks to push out maturities on its debt. Earlier this month, shareholders approved a restructuring plan that includes the option to convert preferred shares into voting shares and a new board, according to regulatory filing Sept 1.

Standard & Poor’s and Fitch Ratings stripped Brazil’s most-indebted telephone company of its investment grade earlier this year after Rioforte Investments SA, a subsidiary of Lisbon-based Espirito Santo International, defaulted on 897 million euros ($1 billion) in commercial notes in July to Portugal Telecom SGPS -- the company Oi was in the midst of merging with.
Oi has been working to improve operations and help refinance debt since Chief Executive Officer Bayard Gontijo took over in October 2014 to become the third CEO of the company in less than two years.
 
Qualcuno sa il perchè di questo rimbalzone dei bond Portugal Telecom?
Grazie anticipato a chi fornisce informazioni in merito
 
È rimbalzato tutto... Quindi anche PT cmq rimane ancora in profonda sofferenza in termini di quotazioni...

Poi si è aggiunto qualche rumors su possibili acquisizioni \ fusioni con competitor...

Cmq nulla di rilevante per ora.
 
A proposito di fusioni mi sa che ci sono più di semplici rumors. Poi le analisi le lascio ovviamente agli esperti.


Riporto articolo trovato su altro forum di discussione.
-------------------------------------

6/10/2015 15.06 Commenti - Piazza Affari
Telecom Italia: Barclays promuove un merger in Brasile con Oi, ma servirebbe il via libera delle Authority locali

FTA Online News
Ancora sottotono nel primo pomeriggio il titolo di Telecom Italia, che segna un calo dello 0,19% a quota 1,06 euro. Da una comunicazione alla Sec, la Consob Usa, si è appreso che Vivendi ha portato le proprie quote nella compagnia telefonica italiano al 19,88% del capitale confermando il proprio ruolo di primo socio del gruppo. Gli analisti di Equita hanno ridotto il prezzo obiettivo di Telecom Italia da 1,4 a 1,3 euro per le azioni ordinarie, ma confermato il consiglio di acquisto, come d'altronde ha fatto Fidentiis.
Se però gli investimenti di Vivendi inviano segnali di fiducia nell'ambito di un possibile consolidamento del settore tlc in Europa, dal Brasile continuano ad arrivare indicazioni malcerte. In un report che affronta anche il tema delle telecomunicazioni brasiliane, Barclays ha deciso di tagliare il prezzo obiettivo di Tim Partecipacoes, la controllata carioca di Telecom Italia nota come Tim Brasil, a 10 dollari dai precedenti 17,5, riducendo il giudizio a equalweight.
Per gli analisti incombono su tutto il comparto i rischi derivanti dal deterioramento del quadro macroeconomico del Brasile che minaccia in particolar mondo le tlc nel settore mobile, la competizione fra gli operatori non accenna però a diminuire e sebbene per Tim Brasil permangano le prospettive di fusione o aggregazione con qualche altro competitor e l'ipotesi di Oi in Barclays sembra ormai più probabile di uno spezzatino della controllata brasiliana di Telecom tra i vari concorrenti (si potrebbe aggiungere che il management di Telecom Italia da tempo ribadisce di ritenere gli asset brasiliani strategici per il gruppo Ndr).
La fusione Tim Brasil-Oi, secondo gli analisti, avrebbe insomma senso dal punto di vista industriale (sinergie di costo, negli investimenti etc.), ma necessiterebbe di cambiamenti nel quadro regolatorio e di un via libera del Cade, l'attenta Antitrust brasiliana, oltre a dei cambiamenti nella legge sulle telecomunicazioni carioca per rimuovere gli ostacoli all'operazione in termini di tetti allo spettro e trasferibilità delle licenze. Questo chiamerebbe in causa l'Anatel, l'autorità delle telecomunicazioni brasiliane e quindi anche un eventuale merger richiederà sicuramente dei mesi e potrà giungere a conclusione non prima della seconda metà del 2016.
 
Rianimo questo thread, non mi pare ce ne siano più recenti su Oi e PT.
La situazione sembra migliorare con la trattativa di fusione Tim-Oi.
Oltre ai vari bond con tagli 50k e 100k mi pare ce ne sia uno con taglio 1k ma non lo trovo più e non ricordo in quale mercato. Qualcuno ne sa di più?
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto