Buoni fruttiferi postali Poste Italiane BUONI FRUTTIFERI (2 lettori)

P10

Nuovo forumer
l'orizzonte di due anni lo considero visti i bassi rendimenti attuali. Sono speranzoso che tra breve ci possa essere un aumento dei tassi di interesse e quindi le sottoscrizione attuali non abbiano un gran senso viste nel lungo periodo.
L'alternativa ai BF a 18 mesi poteva essere la sottoscrizione di buoni indicizzati all'inflazione, ma sono un pò titubante sui tassi minimi garantiti che offrono attualmente.
La cifra si può aggirare attorno ai 10k€.
Ti premetto che non conosco i CTZ, con scadenza 24 mesi, non so come si possono sottoscrivere. Inoltre per BPFi, intendi i buoni postali indicizzati all'inflazione?
...scusami, ma sono un novizio...
grazie per la risposta
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Esatto, i BPFI sono i buoni indicizzati all'inflazione. Tieni però presente che, soprattutto in una fase di bassa inflazione e rendimenti reali ridotti all'osso (0,05%) hanno IMHO senso in ottica un po' più lunga (scadenza 10 anni, anche se possono senz'altro essere liquidati prima, tenendo presente che diventano fruttiferi dopo 18 mesi).

I CTZ sono titoli di Stato, acquistabili all'asta (in posta dovrebbero avere il calendario) o sul mercato, esattamente come i BOT. Similmente ai BOT non pagano cedole periodiche, il rendimento è dato dalla differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di rimborso. Temo però che ci voglia un conto corrente per poterli acquistare, mentre una volta bastava un libretto postale. Questo porta ad alcune spese extra, che possono essere ammortizzate o meno a seconda della cifra in gioco...
 

habibi83

Nuovo forumer
come investire meglio in buoni postali

Ciao a tutti.
Sono nuova ma ho letto in passato molto di questo forum.
Voglio mettervi a conoscenza della mia situazione e cercare con voi il modo migliore per proseguire.
Ho due libretti postali perchè..non lo so neanche io..
Comunque sul primo ho liberi 5120,91€ e sul secondo liberi 547,89€
Al primo sono affiancati due buoni postali:
1) un buono a 18 mesi con scadenza 24/07/2010 (quindi scaduto) del valore di 500€, che mi ha restituito circa 512€ che sono quindi da sommare ai 5120,91€
2) un buono ordinario serie B64 di 1000€ con scadenza 11/02/2030

Al secondo libretto invece è affiancata una assicurazione POSTA FUTUTRO CERTO stipulata il 14/02/2009 con versamento di 2500€.

In più ho un'altro buono ordinario serie B58 del volore di 1000€ con scadenza 26/08/2029 ma cartaceo.

Volevo sapere se continuare con i buoni postali ordinari o con quelli a 18 mesi. Io ho guardato un po' sul sito e ho visto che sono più convenienti quelli ordinari.

Inizialmente volevo lasciarli sul libretto postale, ma ho visto che mi frutta di meno che investirli con i buoni. Avevo pensato di prendere già la serie dei buoni ordinari di agosto e di continuare circa con 1000€ ogni volta. Penso che ogni due mesi riesco a farne uno da 1000€, anche perchè sul libretto voglio arrivare ad averne non più di 2000€.

So che sono cifre basse, ma volevo discuterne con voi ch esiete maestri in materia.

Ho letto anche tutto i messaggi sui buoni fruttiferi indicizzati all'inflazione, ma mi sembrano un po' più complicati da capire.

Quindi volevo informazioni se:
1) le cose che già ho vanno bene o se devo eliminarne qualcuna: avevo pensato di eliminare la POSTAFUTUROCERTO ma non so come si fa...
2) meglio investire poco alla volta (tipo 1000€ come ho detto prima) oppure tutto insieme? io preferirei poco alla volta anche perchè gli interessi ogni mese cambiano e magari sono più fortunata nel mese successivo..

Grazie per le rispsote che mi darete.

Laura
 
Ultima modifica di un moderatore:

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
Premessa: della Posta Futuro Certo non so assolutamente nulla, per cui non ti so aiutare. Diciamo che in generale qui non troverai molti fan dei prodotti assicurativi...

Purtroppo parlando di buoni postali di ciccia ce n'è pochina.
Se vuoi rimanere in posta, farei attenzione a non esagerare con i buoni ordinari: è vero che pagano qualcosa in più di quelli a 18 mesi, ma una volta che li hai sottoscritti il tasso rimane quello fino a scadenza. Quando i tassi si alzeranno, il rendimento dei BPF18 salirà di conseguenza, con un buono ventennale rimarrai vincolata ai (magri) rendimenti attuali.
I buoni indicizzati all'inflazione erano validi fino ad un annetto fa, oramai hanno una struttura talmente assurda che non mi sentirei proprio di consigliarli a nessuno :rolleyes:
Sulla possibilità di investire tutto subito o aspettare: se hai intenzione di prendere dei buoni a 18 mesi (che diventano fruttiferi dopo 6) comprerei immediatamente. Eventualmente, se fra sei mesi le condizioni fossero migliori potrai sempre vendere i vecchi buoni e comprare i nuovi (facendo bene i conti... eventualmente ripassa qui ;)), nel frattempo i soldi non saranno rimasti del tutto infruttiferi sul libretto.

Come considerazione generale, però, se in famiglia avete già un conto corrente aperto, valuterei la possibilità di aprire un conto deposito.
Si tratta di conti che agiscono come "salvadanaio", che remunerano un po' meglio la liquidità e che consentono di avere un rendimento extra vincolando i soldi per scadenze che vanno generalmente dai 3 mesi all'anno (siamo in questo momento intorno all'1,80% netto)
 
per il riscatto dell'assicurazione
Art. 9 Riscatto
II Contraente può richiedere il riscatto del contratto
purché sia trascorso almeno un anno dalla data di
decorrenza. La richiesta deve essere inoltrata a
Poste Vita S.p.A. per iscritto a mezzo lettera
raccomandata con avviso di ricevimento ed inviata al
seguenti indirizzo:
Poste Vita S.p.A.
Ufficio Portafoglio – Liquidazioni
Piazzale Konrad Adenauer, 3
00144 Roma
regolamento intero qui:
http://www.postevita.it/prodotti/postevita/fogli_informativi/PostaFuturo_Certo2010_senzafirma.pdf
 

Yunus80

Del PIG non si butta nulla
OK, ma... si recupera l'intero nominale?
Perché nella maggior parte delle polizze il riscatto si può chiedere, ma ti restituiscono - soprattutto dopo un anno - un capitale ampiamente decurtato :rolleyes:
 
OK, ma... si recupera l'intero nominale?
Perché nella maggior parte delle polizze il riscatto si può chiedere, ma ti restituiscono - soprattutto dopo un anno - un capitale ampiamente decurtato :rolleyes:

dovrebbe recuperare il nominale + l'interesse - commissioni, che da quanto letto sono altine.
comunque nel regolamento c'è una tabella con presunti valori
1281979506immagine.jpg
 
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habibi83

Nuovo forumer
ciao!
grazie a tutti per le risposte!
sono stata assente perchè sono andata in vacanza con i miei genitori!
quindi meglio buoni a 18 mesi... bene, seguirò il vostro consiglio. Avevo puntato su quelli ordinari perchè ho visto che superano quelli di 18 mesi a partire già da poco dopo..
Per quanto riguarda l!assicurazione avevo letto anche io questa parte di documentazione. Ma cosa devo scrivere se volgio riscattare la polizza?
Grazie
Laura
 

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