CRISI: Marchionne, serve 'Piano Marshall' per Italia
FIRENZE (MF-DJ)--"Quello di cui ora c'e' bisogno" per far ripartire l'economia italiana "e' un grande sforzo collettivo per
condividere gli impegni, le responsabilita' e i sacrifici e per dare all'Italia la possibilita' di andare avanti. Una specie di patto sociale che
cancelli le opposizioni e le distinzioni, ideologiche e non, tra le varie fazioni. Chiamatelo il nostro "piano Marshall italiano", o chiamatelo come volete. Il punto e' che dobbiamo varare un piano di
coesione nazionale per la ripresa economica.
Tutti devono partecipare: la politica, i sindacati, le imprese, le universita', le associazioni di categoria; tutti quanti, in ogni strato della societa'. Tutti dobbiamo lavorare ad un grande progetto di rilancio, verso un
obiettivo che non sia l'interesse di una o dell'altra parte, ma quello piu' alto di ridare fiducia e prospettive all'Italia. Lo abbiamo gia' fatto prima".
Lo ha dichiarato l'a.d. di Fiat, Sergio Marchionne, durante l'assemblea di Confindustria Firenze, precisando che "nei momenti cruciali della nostra storia,
gli italiani hanno saputo dimostrare che cosa questo Paese sa fare, quali energie e capacita' e' in grado di mettere in moto, quali traguardi sa raggiungere. Penso alla
volonta' e alla tenacia dei lavoratori italiani del Dopoguerra, che hanno riscostruito questo Paese dalle ceneri. Penso al coraggio e al
sacrificio dei patrioti italiani che hanno dato vita a questa nazione piu' di 150 anni fa. Penso anche a cosa ha rappresentato Firenze, allo straordinario motore di cambiamento e progresso che e' partito da qui per dare vita ad una delle piu' grandi fasi di successo della nostra storia. Qualunque studente di storia sa che il Rinascimento e' stato un punto cosi' alto della nostra civilta' perche' ha visto convergere in una sola direzione tutte le forze positive della societa'. Si e' creato un equilibrio perfetto di tecnologia e di cultura, di arte e di educazione, di forze dinamiche, moderne e intraprendenti. E, soprattutto, ha preso vita la voglia e la capacita' di sviluppare le proprie ambizioni".
"Lo sappiamo tutti", ha concluso Marchione, "che questo Paese e' pieno di risorse preziose, di talento e di creativita'.
Non c'e' ragione per cui non possiamo creare insieme un'altra ricostruzione, un'altra fase di crescita economica, un altro Rinascimento".
(END) Dow Jones Newswires
June 13, 2013 08:53 ET (12:53 GMT)
...intanto va avanti lui pagando le tasse in Svizzera
