Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

Infatti è questo che mi perplime... Se tra i fondatori di un nuovo movimento (che inizia ad avere un certo successo) accadono episodi del genere... cosa possiamo aspettarci dagli altri.
Neanche se avessero la bacchetta magica riusciranno a tirarci fuori da queste sabbie mobili :rolleyes:



da qualche tempo si vociferava di frizioni con qualcuno; all' interno del movimento esiste una linea morbida con monti che viene sostenuta da alcuni, soprattutto credo proprio da zingales.
Che ha anche portato all' esclusione di altri economisti secondo me molto in gamba, tipo Seminerio, invece molto più critici e urticanti sia verso monti che nei riguardi della germania, e che invece mi auguro che in futuro abbiano molto spazio.
Personalmente, condivido parecchio la ricetta economica interna riguardante l' Italia (in questa fase storica), ma sono critico verso l' atteggiamento a mio avviso troppo morbido tenuto nei confronti della politica economica e monetaria tedesca.
Comunque, in tutta franchezza, se qualche togato si leva anche dalle balle ti dirò che non mi dispiace, i teorici vanno bene ma gli operativi vanno anche meglio, i primi hanno (non tutti, ce ne sono di meravigliosi) troppo spesso la tendenza a considerarsi dei padreterni, ma la loro spocchia non di rado si scontra con una realtà di cui comprendono ben poco.
Il paradosso di Leontief basta ripassarselo o studiarselo, gestire un rapporto con un fornitore che paghi a 120gg o sopravvivere sui mercati sono attività che richiedono attitudini che i professori presumono di avere, ma non di rado presumono e basta...
:):)
 
da qualche tempo si vociferava di frizioni con qualcuno; all' interno del movimento esiste una linea morbida con monti che viene sostenuta da alcuni, soprattutto credo proprio da zingales.
Che ha anche portato all' esclusione di altri economisti secondo me molto in gamba, tipo Seminerio, invece molto più critici e urticanti sia verso monti che nei riguardi della germania, e che invece mi auguro che in futuro abbiano molto spazio.
Personalmente, condivido parecchio la ricetta economica interna riguardante l' Italia (in questa fase storica), ma sono critico verso l' atteggiamento a mio avviso troppo morbido tenuto nei confronti della politica economica e monetaria tedesca.
Comunque, in tutta franchezza, se qualche togato si leva anche dalle balle ti dirò che non mi dispiace, i teorici vanno bene ma gli operativi vanno anche meglio, i primi hanno (non tutti, ce ne sono di meravigliosi) troppo spesso la tendenza a considerarsi dei padreterni, ma la loro spocchia non di rado si scontra con una realtà di cui comprendono ben poco.
Il paradosso di Leontief basta ripassarselo o studiarselo, gestire un rapporto con un fornitore che paghi a 120gg o sopravvivere sui mercati sono attività che richiedono attitudini che i professori presumono di avere, ma non di rado presumono e basta...
:):)
quelli col master......che gli è servito per imparare a metterci con l'acqua alla gola:help:;)
 
Vi dico la mia sperando di essere obiettivo visto che non andrò a votare....
Io penso che quello di Giannino sia stato un peccato veniale, un peccato da esaltazione personale, da egocentrico sopra le righe che non ha nulla a che vedere con l'onestà o la disonestà.... come detto da DDuke l'episodio con Monti però deve far riflettere perchè con Monti ha evitato il confronto e quello era un primo segnale.. perchè non ha risposto a Monti che lo accusava di essere un infame? Secondo me perchè sapeva di aver toccato ciò che in Italia è intoccabile perchè ha forti radici negli USA e dei legami con l'establishment mondiale che nessun altro in italia ha e cioà la famiglia che dirige l'azienda FIAT.. quando tocchi la FIAT muori.... Giannino negli ultimi giorni poneva delle questioni importanti sulla storia personale di Monti il quale negli stessi anni in cui era nelle commissioni per il debito pubblico con Cirino Pomicino era anche nel comitato direttivo della Fiat (mica bao bao micio micio) oltre ad essere stato nei cda di altre società del gruppo tra il 1986 ed il 1992 uscito solo qualche tempo prima dell'esplosione di tangentopoli e del coinvolgimento del gruppo Fiat nella stessa. Se pensiamo che quando è stato a Bruxelles Monti ha preso poi decisioni in merito agli aiuti di stato alla Fiat (5 volte la questione si è posta e per tre volte ha detto si e due no ma le tre volte valevano molto di più delle due) il legame del dottor Monti con la famiglia Agnelli è indiscutibile e la rpesenza tra le fila del suo movimento del dott. Montezemolo una conferma; il tirare fuori un minischeletro dal suo armadio e una btota deciso alla sua crescita di consenso sono stati porbabilmente la risposta dei poteri forti al suo tentativo di mostrare gli altrui scheletri nell'armadio...

Zingales inconsapevolmente o consapevolmente ha partecipato a questo giochino.... e anche lui dovrebbe far sdapre come è venuto a sapere di questa cosa giusto per chiarire i passaggi ed i motivi dell'evento.


sempre illuminante Gipa, non sapevo dei trascorsi Montiani con Fiat

semplice e chiaro questo:
e anche lui dovrebbe far sdapre come è venuto a sapere di questa cosa giusto per chiarire i passaggi ed i motivi dell'evento.


:up::up::up::up::up:
 
:D vabbe' monti lo ha chiamato anche professor giannino e persona intelligente .....ma gli ha chiesto anche dove fossero i decreti o leggi a favore di fiat :-o



...infatti gli avrei risposto che sono sufficienti i suoi 20 anni di consigliere di amministrazione "indipendente" in fiat, dove ha lasciato una traccia indelebile del suo operato :-o, per creare un potenziale conflitto di interessi, ora che non è più un tecnico ma un politico :-o

ciao Ranger :)
 
da qualche tempo si vociferava di frizioni con qualcuno; all' interno del movimento esiste una linea morbida con monti che viene sostenuta da alcuni, soprattutto credo proprio da zingales.
Che ha anche portato all' esclusione di altri economisti secondo me molto in gamba, tipo Seminerio, invece molto più critici e urticanti sia verso monti che nei riguardi della germania, e che invece mi auguro che in futuro abbiano molto spazio.
Personalmente, condivido parecchio la ricetta economica interna riguardante l' Italia (in questa fase storica), ma sono critico verso l' atteggiamento a mio avviso troppo morbido tenuto nei confronti della politica economica e monetaria tedesca.
Comunque, in tutta franchezza, se qualche togato si leva anche dalle balle ti dirò che non mi dispiace, i teorici vanno bene ma gli operativi vanno anche meglio, i primi hanno (non tutti, ce ne sono di meravigliosi) troppo spesso la tendenza a considerarsi dei padreterni, ma la loro spocchia non di rado si scontra con una realtà di cui comprendono ben poco.
Il paradosso di Leontief basta ripassarselo o studiarselo, gestire un rapporto con un fornitore che paghi a 120gg o sopravvivere sui mercati sono attività che richiedono attitudini che i professori presumono di avere, ma non di rado presumono e basta...
:):)

scusate rakazzi , con un clic vi levate la curiosita' ....sono in maggior parte prof. universitari esteri e anche della bocconi ...avvocati e un notaio di milano ....molti di loro , lista giannino , sono ex repubblicani .....

ps : anche qui complottismi .... :wall::wall: quello lo dira' il tempo ...x adesso giannino si è vantato di un master che non ha.....e zingales che aveva una linea diversa + pro monti .. ha colto la palla al balzo ed è uscito .

ciao lupo ...spero tutto bene :up:
 
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