Grazie per il commento, ti assicuro che le tue conoscenze, per nulla modeste, sono di gran lunga superiori alle mie !
Interessante la tua descrizione di ciò che accade all'interno del portafoglio e di come i vari pesi, positivi o negativi, permettano esposizioni su titoli con performance diverse: io non ci ero minimamente arrivato a capirlo.
L'idea di questo giochino mi è venuta leggendo di una tecnica astrusa applicata al mondo del forex: parti da una valuta e la replichi sinteticamente usando altri N cross attraverso una semplice regressione multipla, se lo spread tra la valuta reale e quella sintetica è I(0) c'è qualche speranza che le due siano cointegrate e dunque che sia possibile applicare qualche forma di trading di tipo stat-arb.
Ovviamente loro, a differenza mia, usavano i prezzi delle valute e non i rendimenti.
Inizialmente volevo operare una regressione multipla tra i prezzi dei titoli e una retta crescente, ad esempio qualcosa che in 252 punti passasse da 100 a 130, verificando poi la stazionarietà dei residui, ma poi mi sono bloccato perchè non riuscivo a capire il senso economico di avere un peso negativo applicato a un prezzo di chiusura e così sono passato a giocare coi rendimenti
Tra l'altro il vincolo che ho posto io nel mio script, porre la somma dei valori assoluti dei pesi uguale a 1 significa considerare come esposizione di capitale anche le cifre impiegate short:
se rimuovi la condizione ponendo semplicemente uguale a 1 la somma algebrica dei pesi (che forse rispecchia di più un'ottica di gestione istituzionale) ciò che esce è a dir poco esplosivo (cose da SR > 20
Concordo sul fatto che in-sample tutto ciò ha poco senso ed è solo un modo diverso di fare datasnooping: invece di partire da un'attività finanziaria e scegliere tra 10000 il miglior modello di trading, in questo caso si piglia un modello di trading (il buy hold) e si trova il perfetto mix long/short tra i titoli che massimizza l'info-ratio.
Se non è zuppa è pan bagnato
Grazie ancora per l'attenzione
tdazio