RiCORDA BENE QUESTE PAROLE:

Ma Letta è deficiente?

"È un intervento significativo, coperto in parte con fondi nazionali e in parte con fondi europei. Servirà ad assumere in 18 mesi 200 mila giovani con un’intensità maggiore nel centro Sud. Ma è un provvedimento che riguarda tutto il Paese. Vogliamo dare un colpo duro alla piaga della disoccupazione giovanile.".

Un ragazzo per dire addio alla piaga della disoccupazione e dare questo "colpo duro" deve:
- essere privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi
- essere privo di un diploma di scuola media superiore o professionale
- vivere da solo con una o più persone a carico.
Quindi per accedere devi essere un disoccupato cronico (se sei a casa da cinque mesi non vale), essere un semianalfabeta (se hai studiato sono cazzi tuoi), non vivere con i genitori ma da solo (infatti un giovane senza reddito esce sempre di casa) e avere a carico la vecchia nonna o moglie e figli. Chi, in nome di Dio, possiede questi requisiti in Italia?
io
 
per effetto del comma 15 dell'art. 1 della legge n. 71 del 24 giugno 2013, entrata in vigore oggi, mercoledì 26 giugno 2013, le misure dell'imposta fissa di bollo attualmente stabilite in euro 1,81 e in euro 14,62, ovunque ricorrano, sono rideterminate, rispettivamente, in euro 2,00 e in euro 16,00.

la depilata continua.....
 
Ma Letta è deficiente?

"È un intervento significativo, coperto in parte con fondi nazionali e in parte con fondi europei. Servirà ad assumere in 18 mesi 200 mila giovani con un’intensità maggiore nel centro Sud. Ma è un provvedimento che riguarda tutto il Paese. Vogliamo dare un colpo duro alla piaga della disoccupazione giovanile.".

Un ragazzo per dire addio alla piaga della disoccupazione e dare questo "colpo duro" deve:
- essere privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi
- essere privo di un diploma di scuola media superiore o professionale
- vivere da solo con una o più persone a carico.

Quindi per accedere devi essere un disoccupato cronico (se sei a casa da cinque mesi non vale), essere un semianalfabeta (se hai studiato sono cazzi tuoi), non vivere con i genitori ma da solo (infatti un giovane senza reddito esce sempre di casa) e avere a carico la vecchia nonna o moglie e figli. Chi, in nome di Dio, possiede questi requisiti in Italia?





Leggevo e non ci credevo......:wall::wall::wall:
 
danni solo danni...

La carte sono finalmente scoperte. Il governo ha trovato le coperture per bloccare di tre mesi l'aumento dell'Iva, e lo farà con un aumento dell'acconto Irpef al 100%. A novembre, quindi, al momento del versamento dell'anticipo del'acconto sull'imposta sulle persone fisiche, i contribuenti non dovranno più versare il 96% delle tasse dovute per l'anno successivo, ma l'intero ammontare (la restante parte oggi si versa a giugno).

Una piccola beffa, da un lato perché la riduzione di imposta (Iva) viene così coperta con piccolo aumento, seppur virtuale, di un'altra tassa (Irpef). Dall'altro perché l'ultimo che nel 2011 aveva ridotto l'acconto Irpef dal 99% al 82% (poi passato al 96%) era stato il premier "rigorista" Mario Monti, che aveva abbassato l'acconto proprio per fare respirare le famiglie in vista del Natale, periodo in cui peraltro aumentano significativamente i consumi.

Ma non è finita. Tra le coperture spunta un'inaspettata novità. Si legge nel decreto: "Per il periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2013, la misura dell'acconto dell'imposta sul reddito delle società è aumentata dal 100 al 101 per cento". Non si tratta quindi più soltanto di un anticipo totale delle tasse da versare, ma una sorta di anticipo già delle imposte riferite all'anno ancora successivo.

Tra le coperture aggiuntive il governo poi prevede un aumento al 110% dell'acconto dei versamenti di acconto che spettano a aziende e istituti di credito secondo quanto previsto dal decreto legge 18 marzo 2976 n. 46 convertito dalla legge 10 maggio 1976.

Arriva poi una nuova stretta sulle sigarette elettroniche, che saranno ora soggette a un'imposta del 58,5% sul prezzo della vendita al pubblico. Agli esercizi viene poi richiesta - sulla scorta di quanto previsto dalla legge 10 giugno 2982, n. 348, una cauzione a garanzia delle imposte da versare.
 
(ANSA) - VENEZIA, 26 GIU - Le modalita' di copertura del rinvio ad ottobre dell'aumento Iva decise dal Governo - con incrementi al 100% dell'acconto Irpef, e al 101% dell'acconto Ires - costringeranno le imprese ed i lavoratori autonomi ad anticipare all'erario 2,6 miliardi di euro. E' la stima della Cgia di Mestre, che parla di ''stangata per le aziende''. L'importo di queste misure, secondo la Cgia, copre abbondantemente lo slittamento sino a fine anno dell'aumento dell'Iva che costerebbe 2 mld di euro.
 
Usa: corte suprema apre a nozze gay
Bocciata legge secondo cui matrimonio e' solo uomo-donna
26 giugno, 16:21

la posso dire una 1 cosa :help:

tutte ste notizie sui gay ....francamente mi hanno rotto i c@gli@ni :wall::wall:

nozze gay ,nozze mancate, sindaci denunciati, gay pride ...solo domenica scorsa a istambul e a palermo ..... :specchio: tra poco se non sei gay sei uno sfigato :D
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto