ricostruiamo in modo reale e non fazioso il periodo fascista

'fascismo' è aggettivo non ben visto non solo da alcuni italiani
ma da tutto il mondo

un motivo ci sarà :rolleyes::rolleyes:


persona intelligente :bow::bow::D:up:

il motivo è perche' veniamo associati a quei boia dei nazisti

ecco il vero errore capitale del fascismo e di mussolini

associarsi a quel macellaio di hitler per basso calcolo politico di poter vincere facilmente la guerra e di sedersi facilmente al tavolo dei vincitori

comunque il fascismo fu' cosa ben diversa del nazismo e all' estero si vergognino del nazismo


cosa mai fatta per altro da quei signori tedeschi che comandano l' europa



ed ai quali ci siamo consegnati a mani alzati guidati da ciampi e prodi con l' euro


quindi stiano zitti i vari kapo' nazisti

o i vari democratici americano che hanno sulla coscienza le bomba atomiche di Hiroshima e Nagasaki o gli inglesi con le atrocita' commesse per le loro colonie in giro per il mondo

è portassero rispetto per l' italia e per il fascismo
 
Ma quanto avete scritto!
Lo avete fatto divenire un ginepraio.
Vediamo se ci aiuta la filosofia più che la storia.
La democrazia è eccezionale quando costruisce, il fascismo è pericoloso quando costruisce. La democrazia lo fa su basi ideali solide, il fascismo lo fa su un'aggressività che porta prima o poi ad una ribellione. La mancanza della libertà porta ad una rottura dei suoi semplici schemi.
La democrazia quando si corrompe diviene pericolosa quanto il fascismo, anzi lascia strada libera ad estremismi opposti. Perchè si corrompe la democrazia? la corruzione entra in ogni tipo di sistema, questo è un dato di fatto. Ma perchè entra così facilmente nella democrazia?
Quando riesce ad entrare, è perchè è indebolita dagli attacchi dell'economia, della finanza, della mafia. La politica è il passepartout per annullare la democrazia. L'influenza dei media avviene nell'epoca degli equilibri. Quando gli equilibri decadono, siamo in mano alla determinazione della matrice oligarchica del potere finanziario-economico-politico, il quale deciderà per una diminuzione delle libertà e per un'aggressività di fondo verso l'esterno.
Ma ogni sistema politico "innestato" sulle società dipende da una serie di eventi causa-effetto che portano la direzione dell'ago della bilancia verso un punto determinato.
Il sistema denominato "fascista" si è poggiato su un'ideologia ancor più cruenta e selettiva che prendeva il nome di "nazismo". Ecco che l'errore più grande del fascismo, una volta che aveva contenuto le libertà all'interno, divenne in un sol colpo schiavo di un'ideologia malata e soprattutto perdente.
Chiaro, sono i sistemi vincenti che dettano i ritmi dei loro sottosistemi.
L'errore lo fece anche l'URSS quando divenne un'ideologia imperiale, come oggi lo stanno commettendo gli USA, dove la forma del carattere imperiale
viene mitigata dalla potente velina della Democrazia. Ecco, l'uso della democrazia in questi termini, la rende già debole, corrotta, ingiusta e la snatura negli elementi essenziali costruitale attorno.
Oggi esiste tuttavia una forma nuova che non è ne URSS, ne USA, ne la Germania nazista, ed è un connubio tra capitale e ideologia comunista con venature di fascismo che prende il nome di Cina.
La Cina, anche se a malincuore, è un nuovo sistema, non propriamente conosciuto nelle linee essenziali dalla cultura occidentale.
La pena di non conoscerlo è il rischio intrinseco di esserne cancellati.
E' già previsto che nel 2020, ossia tra soli 10 anni, la Cina sarà oltre che la prima potenza economica mondiale, anche l'apparato politico-militare più gigantesco. Questa è la realtà.
La definizione di sistema politico nel mondo di oggi deriva, in maniera decisiva, all'interno nell'organizzazione democratica delle società, ed all'esterno con un'espansione fascista-imperiale con venature comuniste. E' per certo che
l'appiattimento dell'elites di potere sulle masse nell'espansione esterna ha gradazioni simili all'assimilamento comunista e fascista della società ed è strumentalizzato da un'altrettanto assimilazione delle stesse a convincimenti indotti dal potere asservito dei media.
Quindi se cresce la subordinazione all'esterno con un sistema aggressivo, all'interno si determina una diminuzione effettiva delle libertà in direzione del sistema delle libertà, determinato dall'aumento dei conflitti sociali, in un aumento delle contraddizione tale da esacerbare il carattere predefinito della democrazia. La democrazia degenera, poichè all'esterno le risorse vengono dedicate al tentativo di un'espansione e non di un consolidamento ed un rafforzamento della struttura interna.
Addio.:D
 
sulla guerra concordo è stato un errore gravissimo,immane , ed imperdonabile del fascismo su questo non ci sono dubbi


sull' altro fatto è ovvio che il capo del governo è a conoscenza di queste cose e quindi moralmente ne' è pienamente responsabile



pero' detto questo,iniziando ad analizzare seriamente e non faziosamente come fanno la gran parte dei giornalisti di sinistra

quando si parla di fascismo altro che scandalizzarsi

bisognerebbe sciacquarsi la bocca

io mi scandalizzo quando si parla della democrazia attuale

La guerra non è stato un errore del Fascismo, ma la sua logica diretta conseguenza.
Se Mussolini piaceva ergersi a "pacificatore" tra la Germania e le Democrazie Europee i suoi orizzonti culturali erano tutt'altro che pacifisti.
Sarebbe fare un torto alla sua ideologia ...

D'altra parte la rottura con i socialisti avvenne proprio su questi temi.
 
persona intelligente :bow::bow::D:up:

il motivo è perche' veniamo associati a quei boia dei nazisti

ecco il vero errore capitale del fascismo e di mussolini

associarsi a quel macellaio di hitler per basso calcolo politico di poter vincere facilmente la guerra e di sedersi facilmente al tavolo dei vincitori

comunque il fascismo fu' cosa ben diversa del nazismo e all' estero si vergognino del nazismo


cosa mai fatta per altro da quei signori tedeschi che comandano l' europa


ed ai quali ci siamo consegnati a mani alzati guidati da ciampi e prodi con l' euro


quindi stiano zitti i vari kapo' nazisti

o i vari democratici americano che hanno sulla coscienza le bomba atomiche di Hiroshima e Nagasaki o gli inglesi con le atrocita' commesse per le loro colonie in giro per il mondo

è portassero rispetto per l' italia e per il fascismo
concordo che il fascismo e nazismo siano cose diverse
anche se il secondo prese ispirazione dal primo
il nazismo si fondava sul mito della "razza ariana"
Mussolini considerava il razziamo "roba da biondi" come disse una volta a Montanelli quando lo ricevette nel suo studio
L'errore di Mussolini che aspettò ad entrare in guerra ed anzi fece il pendolo fra Germania e alleati (come dice Renzo De FElice)
fu quello appunto di schierarsi con la Germania portando l'Italia nel baratro... ma se Hitler avesse vinto
che mondo sarebbe oggi l'Europa?
I totalitarismi si somigliano e io sostengo che il fascismo
sia stato una dittatura all'acqua di rosa
almeno fino all'entrata in guerra
Non capisco di cosa rida La Russa (il nostro ministro della guerra)
-Forse dei soldati italiani morti in Afghanistan?
 
La guerra non è stato un errore del Fascismo, ma la sua logica diretta conseguenza.
Se Mussolini piaceva ergersi a "pacificatore" tra la Germania e le Democrazie Europee i suoi orizzonti culturali erano tutt'altro che pacifisti.
Sarebbe fare un torto alla sua ideologia ...

D'altra parte la rottura con i socialisti avvenne proprio su questi temi.

ANCHE QUESTO è VERO ... ma c'erano anche i socialisti rivoluzionari
che vedevano nella guerra la possibilità di una rivoluzione
rivoluzione che invece fece Mussolini...con l'appoggio della monarchia
 
persona intelligente :bow::bow::D:up:

il motivo è perche' veniamo associati a quei boia dei nazisti

ecco il vero errore capitale del fascismo e di mussolini

associarsi a quel macellaio di hitler per basso calcolo politico di poter vincere facilmente la guerra e di sedersi facilmente al tavolo dei vincitori

comunque il fascismo fu' cosa ben diversa del nazismo e all' estero si vergognino del nazismo


cosa mai fatta per altro da quei signori tedeschi che comandano l' europa



ed ai quali ci siamo consegnati a mani alzati guidati da ciampi e prodi con l' euro


quindi stiano zitti i vari kapo' nazisti

o i vari democratici americano che hanno sulla coscienza le bomba atomiche di Hiroshima e Nagasaki o gli inglesi con le atrocita' commesse per le loro colonie in giro per il mondo

è portassero rispetto per l' italia e per il fascismo


i tedeschi si vergognano del nazismo
vai un qualche sito tedesco a vedere ...
 

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