ricostruiamo in modo reale e non fazioso il periodo fascista

ANCHE QUESTO è VERO ... ma c'erano anche i socialisti rivoluzionari
che vedevano nella guerra la possibilità di una rivoluzione
rivoluzione che invece fece Mussolini...con l'appoggio della monarchia

Diciamo che la "guerra" che intendevano alcuni settori dell'allora Partito Socialista non era certamente quella che intendevano gli "interventisti"...

Alcuni settori del "socialismo rivoluzionario", specie quelli provenienti dal sindacalismo, abbracciarono in seguito Mussolini ed il nascente movimento dei fasci.

Però il concetto di "guerra" era diametralmente opposto: uno era quello di classe, l'altro nel solco tradizionale del termine.
 
neghi addirittura

la rilettura di nerone

per forzare la tesi ??

sei di qualche decina di anni indietro, con nerone

mussolini voleva la guerra ??
qui sei indietro di venti, di anni...

ahiaiai
signora longari....

p.s.
ahhhhhh...forse ti riferisci all`interventismo...sorry



calunnia!!! :ordine::ordine::ordine:

e dove avrei detto che nego la possibile rilettura di Nerone?




ed ora:
Mussolini non voleva la guerra??
spiegalo ai Francesi

e , prima, spiegalo a me :cool::cool:
spero che non farai ancora la figura ridicola di portare dei falsi diari a sostegno di una chiara tesi negazionista

ps
hai aggunto il tuo ps nel nick of time della mia risposta
fiat
 
uno si poggia su qualcosa che già c`é

e storicamente inesatto

il nazismo viene catalogato nei "fascismi"

il fascismo MAI nel "nazismo"

che poi abbia fatto da "remora" tecnicamente al nazismo

è vero

Dubito che sei così di coccio. Ci fai.:D
Il Nazismo è Nazismo, il Fascismo è Fascismo.
Prova a contraddirmi se ne hai il coraggio.:eek:
 
neghi addirittura

la rilettura di nerone

per forzare la tesi ??

sei di qualche decina di anni indietro, con nerone

mussolini voleva la guerra ??
qui sei indietro di venti, di anni...

ahiaiai
signora longari....

p.s.
ahhhhhh...forse ti riferisci all`interventismo...sorry

Ciao Mostro, che Mussolini giocasse meglio le sue carte sui tavoli della Pace rispetto a quelli della guerra è indubbio.
Quello che intendo dire è che Mussolini non si è mai tirato indietro quando si è trattato di mostrare i muscoli insieme ai cannoni: ti rammento Libia, Etiopia e Spagna.
L'unico momento "alto" nella sua politica, di una certa valenza, fu l'invio dei carri armati sul Brennero in difesa di Dolfuss contro la politica Germanica.
Li ritirò poco dopo.
Da qui i suoi margini di autonomia tra nazismo/democrazie ebbero il suo colpo decisivo.
 
qui, se mi paragoni la rilettura al negazionismo

è tautologico


rilettura è rileggere
negazionismo è negare

tautologicissimo



sul tautologico
lessi del prof Pickup, dottore in tautologia
nel libro
'la scuola dei dittatori' avevo 18 anni appena :)
ottimo libro
illuminante , sulla storia del fascimo nazismo stalinismo e sui loro parallelismo
 
mussolini voleva la guerra ??
qui sei indietro di venti, di anni...

ahiaiai
signora longari....

p.s.
ahhhhhh...forse ti riferisci all`interventismo...sorry
Non la voleva come diversi settori del fascismo
Galeazzo Ciano in primis
però la guerra la fece il fascismo... vigliaccamente
colpendo alle spalle e se non fosse stato aiutato dai germanici
le avrebbe prese anche in Grecia
 
Ciao Mostro, che Mussolini giocasse meglio le sue carte sui tavoli della Pace rispetto a quelli della guerra è indubbio.
Quello che intendo dire è che Mussolini non si è mai tirato indietro quando si è trattato di mostrare i muscoli insieme ai cannoni: ti rammento Libia, Etiopia e Spagna.
L'unico momento "alto" nella sua politica, di una certa valenza, fu l'invio dei carri armati sul Brennero in difesa di Dolfuss contro la politica Germanica.
Li ritirò poco dopo.
Da qui i suoi margini di autonomia tra nazismo/democrazie ebbero il suo colpo decisivo.


ottimo :up:
bentrovato :)
 
SUBITO...la tua ignoranza é abissale

come vedrai se ne parla, di nazismo nei fascismi


Il fascismo in senso stretto [modifica]
Nell'ambito storiografico italiano il termine "fascismo" è usato soprattutto in riferimento al regime di governo e all'ideologia promossi e attuati da Benito Mussolini tra il 23 marzo 1919 ed il 28 aprile 1945. Tale posizione è sostenuta anche da numerosi storici di formazione non-angloamericana.
Alcuni storici ritengono improprio l'utilizzo del termine "fascista" in riferimento alla Germania nazionalsocialista ed ai regimi autoritari formatisi in Europa negli anni trenta e quaranta, considerati derivazioni del caso nazista più che di quello fascista (se si eccettuano il Portogallo di António de Oliveira Salazar, la Grecia di Ioannis Metaxas e il cosiddetto Austrofascismo, che tuttavia presentano somiglianze più che altro superficiali col fascismo italiano) o casi a sé stanti (come per la Spagna di Francisco Franco, il cui movimento e regime sono definiti Franchismo per distinguerli da fascismo e nazismo).
In tal senso, anche il termine "nazifascismo" è considerato scorretto da chi sostiene la specificità del fascismo italiano, perché non consentirebbe di cogliere le differenze avutesi tra i due movimenti. Questi studiosi contestano l'utilizzo del medesimo termine in riferimento a regimi autoritari post-bellici, uso che peraltro risulta essere effettuato in modo incoerente e, talora, con funzione di mero insulto (il termine "fascista" è usato, in tale accezione impropria, col significato astoriografico di "inumano, crudele, oppressivo"): in tal modo "fascista" è stato utilizzato tanto per indicare spregiativamente regimi quali quello di Augusto Pinochet in Cile (privo di una reale base ideologica), nonché regimi di segno ideologico opposto (quali quello comunista cinese e russo) o perfino la democrazia americana.

Tu eri contro Vikipedia, hai fatto un salto in avanti, troppo in avanti.:D
Sei diventato monaco o stai nella guida monaci?
 

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