Quelli che si fanno col consorzio agrario sono basati proprio sulle quotazioni a chicago ed hanno appunto quotazioni giornaliere.
In agricoltura si fanno bilanci annuali ma se una strategia agronomica o commerciale come in questo caso la si decide di portare avanti, la valutazione va fatta su più anni.
Ad esempio chi ha fatto la filera del duro quest'anno ci ha rimesso 120 euro tons ma per 10 anni hanno preso 30 euro in più a tons più premio filiera. Per cui nel lungo periodo ci stanno dentro. Anche perché sennò nessuno avrebbe più venduto grano prima della raccolta ai pastificio.
Fare speculazione in agricoltura a livelli medio bassi 50 ettari in giù non ha senso. Per superfici superiori basta un ottimo consulente, spesso impersonato dal commerciante che ritira la merce. Ma la regola è sempre quella diversificare.
A titolo curiosità la performance maggiore degli ultimi 18 mesi è stata l'aveva rossa (+150%) roba da cavalli - non bipedi.